Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Comunicati » Comunicato Indietro

Comunicati stampa gruppi politici

Condividi

Gruppo Misto
comunicato n. 3 del 21 maggio 2025

 
dal   
  al     
 

Silvia Noferi (Europa Verde): “Sui continui allagamenti a Massa, in località Partaccia, si attendono da un anno i finanziamenti dal Governo”

Dall’ultima interrogazione che ho presentato in Consiglio Regionale sullo stato dell’arte del progetto per la messa in sicurezza idraulica del Fosso Calatella in località Partaccia (MS), mi sono giunte notizie di nuovi allagamenti nelle abitazioni ogni volta che piove.

I cittadini sono ormai esasperati da una situazione insostenibile che si trascina purtroppo da diversi anni; oltre ai continui allagamenti che procurano danni e difficoltà, talvolta diventa impossibile anche solo svolgere delle normali attività quotidiane, come fare una lavatrice o utilizzare il bagno.

Nonostante le molteplici risposte rassicuranti ricevute sull’approvazione del progetto definitivo, ormai avvenuta nell’aprile del 2024, ad oggi non sono ancora iniziati i lavori.

La risposta ricevuta in questi giorni sulle motivazioni del ritardo è alquanto preoccupante: la Regione per poter intervenire e mettere in sicurezza idraulica il Fosso Calatella, ha presentato un progetto al Governo ma dopo oltre un anno è ancora in attesa di ricevere il finanziamento.

Purtroppo, nell’ottica generale del taglio di fondi che il Governo sta effettuando per tutta la Toscana, non vengono inviate le risorse necessarie per la messa in sicurezza idraulica del territorio e viste le frequenti alluvioni, questa è una necessità non più rimandabile.

L’auspicio è che il Governo sblocchi la situazione, anche perché per gli interventi previsti in tutta la Regione si parla di cifre sostanziose, circa un miliardo di Euro che mancherebbero per poter effettuare i lavori di rinforzo argini e casse di espansione.
Per il momento non mi rimane che dare tutta la mia solidarietà ai cittadini che abitano vicino al Fosso Calatella e a tutti quelli delle zone alluvionali a rischio e informarli sulle vere cause che ritardano la soluzione del problema.

Responsabilità di contenuti e aggiornamenti a cura dei singoli gruppi consiliari e/o del Portavoce dell'opposizione