Lega Toscana - Salvini Premier - 14 maggio 2025
Galli (Lega): "Sanità Toscana nel caos: riabilitazione e fisioterapia, una vergogna per i cittadini fragili. L'assessore Bezzini non risponde, la Regione latita."
“È inaccettabile che, nel 2025, cittadini con gravi disabilità o patologie invalidanti debbano ancora lottare per accedere a servizi essenziali come la riabilitazione e la fisioterapia. Abbiamo presentato un’interrogazione chiara e puntuale, basata anche su un’inchiesta giornalistica approfondita de La Nazione, che denunciava criticità evidenti nella ASL Toscana Centro. Ma la risposta dell’Assessore Bezzini è stata evasiva, fumosa, totalmente insufficiente. Un vero insulto ai cittadini e alle famiglie in difficoltà.”
A parlare è Giovanni Galli, consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità, che punta il dito verso la Regione Toscana e l’Assessore regionale Bezzini: “Dopo la denuncia apparsa sulla stampa abbiamo chiesto quali misure urgenti siano state messe in campo per garantire un accesso equo e tempestivo ai servizi riabilitativi, soprattutto per i soggetti fragili. Nessuna risposta concreta. Nessun impegno reale. Solo parole vuote e burocratichese. È evidente che chi governa oggi la sanità toscana non ha né la visione né la volontà di affrontare il problema, e questo purtroppo lo tocchiamo con mano ogni giorno.”
Galli incalza: “Questa situazione è l’ennesima dimostrazione del fallimento della sanità territoriale tanto sbandierata dalla Giunta regionale: mentre si promettono ‘ospedali di comunità’ e si riempiono i convegni di slogan, le persone restano senza cure, senza accesso, senza dignità, costrette a rivolgersi al privato o ad andare a curarsi in altre Regioni, con aggravio sui conti, già traballanti, del nostro Sistema sanitario regionale”.
E conclude con forza: “Dopo un mese mi aspettavo rassicurazioni e atti concreti, non risposte di facciata. La sanità pubblica toscana non può essere lasciata in mano a chi non sa ascoltare né intervenire. Non ci fermeremo: continueremo a denunciare, interrogare, e stare accanto ai cittadini. Chi ha bisogno di riabilitazione o fisioterapia non può aspettare. Questa è una emergenza e chi oggi governa la sanità ha il dovere di dare risposte.”
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