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Meini (Lega): “Giani non vuole il Cpr in Toscana? In questo modo gli immigrati irregolari continueranno facilmente a delinquere nelle nostre città. Rispondiamo all’iniziativa proposta dal Segretario Fossi redigendo una mozione pro-Cpr da discutere in Consiglio regionale e nei Comuni toscani.”

“Il Presidente Giani ha proseguito anche oggi, la sua ferma opposizione alla creazione di un Cpr in Toscana, ma la sua ostinazione potrebbe scontrarsi con le direttive governative-affermano Luca Baroncini ed Elena Meini, rispettivamente Commissario regionale e Capogruppo in Consiglio regionale della Lega.” “La presa di posizione del Governatore è prettamente ideologica e permeata di un buonismo che non si attaglia alla realtà dei fatti-proseguono gli esponenti leghisti.” “A noi appare una contraddizione in termini, quando il Pd coralmente chiede maggiore sicurezza nei territori e poi si dice contrario alla presenza di una struttura che ospiti chi è in attesa di essere rimpatriato perché non idoneo a stare nel nostro Paese-sottolineano i rappresentanti della Lega.” “Sarebbe interessante conoscere cosa ne pensino, dunque, i Sindaci, anche non di Centrodestra”. “Quindi-concludono Baroncini e Meini- rispondiamo all’iniziativa del Segretario regionale Dem, Fossi, proponendo, a nostra volta, una mozione a favore della creazione di un Cpr in Toscana da discutersi, sia in Consiglio regionale che in ogni Comune della Toscana; vedremo se prevarrà il buonsenso o l’ideologia.”