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Amanti a Firenze

Torres Gin

Amanti a Firenze
2010


Tipologia: quadro
Materia e tecnica: tecnica mista su tavola
Anno di acquisizione: 2011

Corpi che si cercano. Forme che trapassano l’una nell’altra, per esporre poi volti affrontati, impenetrabili ad un primo impatto perché privi di lineamenti naturalistici, ma profondamente dotati di espressività. Intraprendere un percorso conoscitivo dell’arte di Eugenio Riotto è come compiere un percorso di sapore iniziatico. Ricordi –reminiscenze – di Platone sono in grado di gettare luce su queste forme sintetiche e complesse ad un tempo. In principio – si legge nel Simposio – il Maschile e il Femminile costituivano un tutt’ Uno. Tale Uno era felice, ma gli Dei (daimones?) sono sempre stati gelosi della felicità. L’Anthropos venne crudelmente diviso con la spada.
L’opera è stata esposta alla mostra personale “Metamorfosi Oniriche”, Consiglio Regionale della Toscana, 18 febbraio - 1 marzo 2005.

Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. II, 2005