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Nascita di Venere

Mitoraj Igor

Nascita di Venere
2002


Tipologia: statua
Materia e tecnica: bronzo
Anno di acquisizione: 2011

L`opera, simbolo della Festa della Toscana 2002, è una delle più complesse mai realizzate dal maestro e raffigura `una donna acefala che è l`idea archetipa della Donna - commenta Antonio Paolucci - rappresentata nello splendore di una nudità familiare e sontuosa, che ti accoglie nel gesto di Venere pudica, con la mano a coprire il grembo. Dentro la nicchia dell`ala galleggia una testa virile, pensosa e come trasognata.` Classicità e modernità sono temi ricorrenti nell`opera scultorea dell`artista polacco. Mitoraj si ispira, per le sue opere, a personaggi mitologici: Eros, Venere, Icaro, il Centauro ... che traduce in sculture che sono come reperti. Nessuna delle sue creazioni presenta infatti una forma intatta. `Sono l`allegoria della fragilità umana, della bellezza contaminata, - afferma Rosabianca Mascetti - interpretano la nostalgia della memoria del passato in un presente, così accelerato, da non permettere soste e momenti di riflessione`. Usando la dimensione mitologica Mitoraj esalta il passato, lo rende eterno, inalterabile, immobile nel consolidamento del mito.

Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. I, 2005