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COMUNICATO STAMPA  n. 0195

 
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Amianto: algoritmo per valutare pericolosità, la Regione si dota di un nuovo strumento

Approvata deliberazione per l'utilizzo di 'Amleto', l'algoritmo per assicurare tempi più rapidi e stime più oggettive

 

15 febbraio 2017

 

Firenze – Un algoritmo per valutare lo stato di conservazione delle coperture in cemento amianto e del contesto in cui sono ubicate. Il Consiglio regionale approva la deliberazione per dotarsi di 'Amleto', questo il nome dell'algoritmo che sarà utilizzato per ottenere "un omogeneo e adeguato strumento di valutazione dei manufatti in cemento amianto e delle conseguenti azioni da adottare". L'atto passa a larga maggioranza, con l'astensione del gruppo Lega nord. 'Amleto' è un algoritmo basato su un modello bidimensionale che ha lo scopo di fornire uno strumento operativo, di facile applicazione, per ricavare indicazioni sul comportamento da tenere nei confronti di materiali in cemento contenenti amianto 'a vista', valutandone lo stato di conservazione e il contesto in cui sono ubicati. L'algoritmo si dimostra particolarmente utile per la definizione delle azioni, sia il monitoraggio che la bonifica, che devono essere intraprese. Il metodo è applicabile principalmente alle coperture in cemento-amianto. "Andiamo sempre più nella direzione della tutela dei cittadini ", spiega Stefano Scaramelli (Pd), presidente della commissione Sanità. L'algoritmo, aggiunge il presidente, "determina anche una maggiore valutazione dei territori a rischio sismico e facilita l'attivazione, da parte di Comuni, Asl e Arpat, delle procedure per la rimozione dell'amianto". Voto favorevole è stato annunciato in Aula da Paolo Sarti per il gruppo Sì-Toscana a sinistra, accompagnato da una avvertenza: "L'algoritmo è stato testato, risulta essere il migliore, ma in Toscana continua a mancare un Piano regionale dell'amianto. L'Arpat ci dice che ci sono circa 800 edifici pubblici, 100 impianti industriali, 50 impianti dismessi contaminati dall'amianto: una bomba ad orologeria che ha bisogno di una risposta strutturata". Il voto di astensione della Lega nord è stato motivato dall'intervento di Jacopo Alberti: "Tutto viene sostituito da un algoritmo matematico, ma per risolvere il problema amianto in Toscana si deve fare qualcosa di più. Dobbiamo investire, mettere a disposizione risorse per far fronte ad un problema che ha fatto tanti danni". Il consigliere Andrea Quartini (Movimento 5 stelle) considera "un buon lavoro quello fatto in commissione. 'Amleto' è uno strumento, consente tempi certi e opportunità di valutazioni più oggettive sul rischio amianto. Riuscire a far ordine su questa materia è un buon risultato". (s.bar)

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