Collegio di garanzia statutaria: nominati i sette componenti

Il Consiglio regionale con voto a scrutinio segreto e limitato, ha scelto i componenti dell’organo che ha il compito di verificare la rispondenza delle fonti normative allo statuto

di Daniele Pecchioli, 22 giugno 2021

Ecco i componenti del Collegio di garanzia statutaria, eletti dal Consiglio regionale a scrutinio segreto e con voto limitato fino a quattro preferenze per ciascun consigliere: Alberto Caretti , Serena Bulleri,  Giovanni Calugi,  Francesca Abeniacar, Gianluca Famiglietti, Stefano Pasquini, Simone Torricelli.
 
Il Collegio ha il compito di verificare la rispondenza delle fonti normative regionali allo Statuto. Possono chiedere il suo intervento il presidente della Giunta, il presidente del Consiglio, almeno tre presidenti di gruppi consiliari, almeno un quinto dei consiglieri regionali. La richiesta può essere fatta anche dal Consiglio delle autonomie locali, quando riguarda la presunta violazione delle norme statutarie in materia di enti locali. Il giudizio del Collegio di non conformità allo Statuto comporta il riesame della fonte normativa. Il Collegio si pronuncia anche sull’ammissibilità dei referendum popolari e, su richiesta dei soggetti prima elencati, sui conflitti di attribuzione tra organi regionali. Dura in carica cinque anni ed i suoi componenti non sono immediatamente rieleggibili.
 
Il presidente della commissione Affari istituzionali, Giacomo Bugliani (Pd), ha ricordato che il Collegio è composto da sette membri di alta e riconosciuta competenza in materia di diritto pubblico. Possono essere nominati docenti in materie giuridiche delle università toscane, magistrati fuori ruolo o ex componenti della Corte costituzionale, avvocati con almeno sette anni di esercizio e comprovata esperienza in ambito costituzionale e amministrativo, dirigenti regionali o di altre amministrazioni con almeno quindici anni di esercizio effettivo della funzione.  “La proposta fatta in commissione - ha aggiunto – ha trovato il consenso unanime e non abbiamo dovuto fare votazioni. I sette nominativi vengono trasmessi oggi al plenum del Consiglio regionale”.