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COMUNICATO STAMPA  n. 0858

 
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Tumori infantili: Giani, Gonfalone a Fondazione Bacciotti premio alla Toscana del cuore

Targa del Consiglio a Giancarlo Antognoni, testimonial della Fondazione e sostenitore dei suoi progetti di studio, cura e informazione sui tumori cerebrali infantili e di vicinanza alle famiglie dei piccoli pazienti

 

8 giugno 2017

 

Firenze – "La Fondazione Tommasino Bacciotti rappresenta la Toscana dal cuore grande che batte anche attraverso il suo testimonial, Giancarlo Antognoni". Con queste parole il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha consegnato, questa mattina, il Gonfalone d'argento alla Fondazione e una targa a Giancarlo Antognoni, amico e sostenitore dei suoi progetti di studio, cura e informazione sui tumori cerebrali infantili. La cerimonia si è tenuta, a palazzo del Pegaso, in una sala Gonfalone affollata da amici e sostenitori della Fondazione, da medici, rappresentanti delle forze dell'ordine, delle istituzioni toscane e del Meyer, alla presenza dell'assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi. Il presidente Giani ha consegnato i riconoscimenti in ricordo di Tommasino, a Barbara e Paolo, genitori del bimbo scomparso prematuramente all'età di due anni a causa di una rara forma di tumore cerebrale particolarmente aggressiva, e al grande campione viola, impegnato nel sostegno alla Fondazione. "Per la prima volta il Consiglio regionale consegna il Gonfalone ad un'organizzazione solidale – ha detto il presidente Giani –. In Ufficio di presidenza, l'indicazione era di non dare il Gonfalone a rappresentanti del mondo della solidarietà, perché in Toscana ne avremmo dovuti dare tantissimi". Giani ha spiegato che "l'occasione dell'apertura del ventesimo appartamento per ospitare le famiglie dei bambini malati" ha spinto l'Ufficio di presidenza a dare questo riconoscimento alla Fondazione che "mette lo spirito giusto, è costante nell'organizzazione ed è vicina alle famiglie dei piccoli pazienti". "Questo riconoscimento – ha detto Roberto – ci dà la forza di continuare in quello che facciamo da 17 anni. Mettiamo a disposizione delle famiglie appartamenti in modo totalmente gratuito. Ad oggi ne abbiamo 20, come 20 sarebbero stati gli anni di Tommaso, riusciamo ad ospitare 90 persone al giorno, sostenendo le spese di affitto e utenze: ciò significa 32mila notti gratuite, con un risparmio stimato di circa 960mila euro annui per le famiglie. Solo nel 2016, abbiamo ospitato 105 famiglie". La Fondazione è da oltre 17 anni al fianco del Meyer, impegnata sia nel sostegno di progetti di ricerca medico-scientifica per oltre 900mila euro che con il progetto di accoglienza. Roberto rivolge poi ad Antognoni parole di ringraziamento: "Un uomo di gran cuore, che ha sposato il progetto della Fondazione". "Io sono testimonial di questa Fondazione con gioia", ha detto il capitano viola ricevendo la targa. Al presidente Giani è stata consegnata la targa della Fondazione. Alla cerimonia è intervenuto anche il consigliere regionale Antonio Mazzeo dell'Ufficio di presidenza. (bb)

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