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COMUNICATO STAMPA  n. 1932

 
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Piano Casa: Consiglio approva proroga a tutto il 2018

A maggioranza l'Assemblea regionale ha approvato la legge che permette lo slittamento di due anni e favorisce interventi di rigenerazione urbana

 

21 dicembre 2016

 

Firenze – Le “misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente” sono prorogate fino a tutto il 2018. Lo ha deciso il Consiglio regionale della Toscana che nella mattinata di oggi, mercoledì 21 dicembre, ha approvato a maggioranza (astenuto solo il Movimento 5 stelle) la proposta di legge di proroga del termine per la presentazione dei titoli abilitativi.
Come illustrato in Aula dalla consigliera Elisabetta Meucci (Pd), l’intervento normativo è necessario per favorire la realizzazione di interventi di rigenerazione urbana definendo, in modo esplicito, le procedure di approvazione dell’atto di ricognizione previsto all’articolo 125 della legge regionale 65/2014 (Governo del territorio), “riconducendole alla fattispecie varianti semplificate”.
“La proposta – ha rilevato Meucci – chiarisce alcuni aspetti del procedimento che non risultavano chiari, come emerso nelle prime applicazioni della disciplina”. “Per favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente – ha detto ancora la consigliera – viene prorogata al 31 dicembre 2018 la scadenza per la presentazione della Scia o del permesso di costruire”. Una proroga che viene però intesa come “non ulteriormente reiterabile”. “Con tale atto andiamo incontro alle esigenze delle famiglie, guardiamo al rilancio del settore dell’edilizia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio”, ha concluso la consigliera.
“Questa legge è da votare – ha esordito Elisa Montemagni (Ln) – non solo perché va incontro alle esigenze del settore, ma anche dei Sindaci”. Astensione invece per Giacomo Giannarelli (M5S), “perché la misura non ha raggiunto gli obiettivi sperati”. (f.cio/ps

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