Gonfalone a Torrita: Giani, blues challenge esempio per tutta la Toscana

Cerimonia di conferimento del Gonfalone d'argento per il festival europeo che si terrà dal 7 al 9 aprile. "Sono riusciti in una impresa impossibile"

30 marzo 2016

Firenze – Il Gonfalone d’Argento è stato conferito, questa mattina a palazzo Panciatichi, alla Fondazione Torrita Cultura, del comune di Torrita di Siena. È stato il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, a consegnare il massimo riconoscimento dell’assemblea legislativa regionale “a chi ha avuto la forza e il coraggio di presentare la candidatura ad ospitare il festival europeo della musica blues”, ha spiegato Giani. “Un coraggio che è risultato vincente. Il successo di una fondazione, sostenuta dal Comune – ha aggiunto il presidente –, ha un valore simbolico rispetto a tutti i 279 Comuni della Toscana: darsi da fare, proporsi anche là dove sembra impossibile raggiungere l’obiettivo. E grazie a questo coraggio, Torrita avrà per tre giorni un appuntamento musicale che porterà giovani da tutta Europa. Gettare il cuore oltre l’ostacolo, questo l’esempio di Torrita. La Toscana ha tutte le caratteristiche per essere vincente”.
Torrita si appresta infatti a dar vita ad un evento storico per tutta la regione: per tre giorni, dal 7 al 9 aprile, sarà la capitale europea del blues, ospiterà, per la prima volta in Italia, la sesta edizione dell’European Blues Challenge. Per tre giorni, l’Europa del blues guarderà a Torrita di Siena come al centro del suo mondo. La manifestazione, organizzata da Torrita Blues in collaborazione con l’Italian Blues Union, si terrà per la prima volta in Italia dopo aver preso la scena in piazze come Berlino, Tolosa, Riga e Bruxelles. “Abbiamo avuto in questi giorni dall’ufficio di gabinetto del Governatore Enrico Rossi la comunicazione che ci sarà assegnato un contributo economico. Un’altra conferma della bontà del nostro progetto”, annuncia il sindaco Giacomo Grazi.
“Quando fu presentata la candidatura, nessuno pensava che davvero potesse risolversi in un trionfo”, ha detto Giani. “Come Sanremo è il festival della canzone italiana, a Torrita quest’anno si svolgerà il festival europeo del blues. Questo è stato possibile grazie ad una fondazione che nasce dall’entusiasmo e dalla passione dell’amministrazione comunale. Entrambe esprimono la grandissima capacità organizzativa di quella comunità. Il nostro riconoscimento va per questo a tutta la comunità di Torrita”.
“Il nostro è un territorio fertile – ha aggiunto il sindaco Grazi –, l’idea è partita dall’associazione culturale Torrita Blues, che con l’ormai trentennale festival del blues ci ha permesso di presentarci con il necessario pedigree. Abbiamo presentato un progetto ambizioso, che permetterà di valorizzare tutto il territorio senese, dai prodotti tipici alle bellezze d’arte che la nostra terra e più in generale la Toscana possono offrire”.
A ricevere il premio, Simona Giovagnola, presidente della fondazione. Alla cerimonia hanno preso parte anche la vicepresidente del Consiglio regionale Lucia De Robertis, i consiglieri Simone Bezzini e Stefano Scaramelli, il presidente dell’associazione culturale Torrita Blues, Luca Romani. “Torrita è un comune piccolo, che però sta crescendo e investe molto sulla cultura – ha detto Simona Giovagnola –. Trovarci qui a ricevere questa onorificenza ci dà la misura di questa crescita. E davvero dobbiamo ringraziare i comitati dei cittadini, che ci hanno dato materialmente una mano nella realizzazione di questo evento”. (s.bar)