COMUNICATO STAMPA n. 0041
Consiglio: consegnata medaglia d'argento a Daisaku Ikeda
Questa mattina il conferimento del premio al presidente della Soka Gakkai internazionale, già premio per la Pace delle Nazioni Unite. Giani: "Un rafforzamento dei legami in nome dei valori più alti"
18 gennaio 2016
Firenze – Il Consiglio regionale ha premiato con la medaglia d’argento del Pegaso Daisaku Ikeda, presidente della Soka Gakkai internazionale. La cerimonia di conferimento si è svolta questa mattina nella sala Gonfalone di palazzo Panciatichi, in via Cavour 4 a Firenze. A consegnare la medaglia il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, e a riceverla, a nome di Ikeda, il presidente della Soka Gakkai del Giappone Minoru Harada. Assieme ad Harada era presente una nutrita delegazione di rappresentanti dell’associazione giapponese, insieme a rappresentanti europei e italiani; la delegazione è stata ricevuta prima della cerimonia nello studio di Giani dove è avvenuto uno scambio di doni. Apponendo la firma sul libro delle presenze, Harada ha voluto scrivere un messaggio: “Inneggiamo insieme al canto dell’essere umano e al canto della vita”.
Daisaku Ikeda, giapponese, è un filosofo buddista, educatore nonché scrittore e poeta che per la sua attività a livello internazionale è stato insignito - tra i suoi numerosi riconoscimenti - del premio per la Pace dalle Nazioni Unite. Il presidente Carlo Azeglio Ciampi lo ha nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana nel 2006. Come presidente della Soka Gakkai e poi della Soka Gakkai internazionale si è dedicato alla diffusione della pace e del miglioramento individuale attraverso il buddismo di Nichiren Daishonin, fondando istituti di ricerca sulla pace e l’educazione in tutto il mondo. Consegnando la medaglia il presidente Giani ha osservato come “per il Consiglio regionale si tratti di un momento significativo per la creazione di rapporti in nome dei valori più alti”. Giani ha ricordato l’intesa stipulata recentemente tra Soka Gakkai e Stato italiano, con la presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi, proprio a Firenze, e come in quella sede si fosse stabilito di incrementare ulteriormente i legami. Del resto la Toscana vanta una presenza molto significativa di associati alla Soka Gakkai: cinquemila nella sola Firenze, sedicimila in tutta la regione. Le motivazioni ufficiali, come ha letto poi il presidente, sottolineano che il Consiglio conferisce la medaglia d’argento a Ikeda “per i suoi sforzi per favorire il dialogo e la pace tra i popoli”.
Nel messaggio di ringraziamento inviato da Daisaku Ikeda, e letto da Minoru Harada, il presidente della Soka Gakkai internazionale ha ricordato, citando anche Dante, che a Firenze è nato il Rinascimento, un movimento “che ha squarciato le tenebre e reso protagonisti gli esseri umani”. Analoga filosofia ha mosso, nello stesso periodo, Nichiren Daishonin in Giappone. La Soka Gakkai, ha detto Ikeda, ha ereditato lo sforzo di dar vita a una rivoluzione umana basata sulla filosofia della dignità della vita per la felicità delle persone. E si è rallegrato “per il contributo che la Soka Gakkai italiana continua a dare per lo sviluppo della pace e della società”. Alla cerimonia hanno partecipato anche i consiglieri regionali Elisabetta Meucci e Andrea Quartini, il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, il vice prefetto di Firenze Anna Santoro, il consigliere comunale di Firenze Andrea Pugliese. (cem)
Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana