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COMUNICATO STAMPA  n. 0811

 
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Lavoro: sicurezza nei porti, mozione approvata all’unanimità

L’atto, prima firmataria Irene Galletti (M5S) è stato emendato da Francesco Gazzetti (Pd) e sottoscritto da tutti i gruppi consiliari

 

di Camilla Marotti, 19 luglio 2018

 

L’assemblea toscana di palazzo del Pegaso ha approvato all’unanimità una mozione sulla sicurezza sul lavoro nei porti. L’atto del gruppo Movimento 5 stelle, prima firmataria Irene Galletti, è stato poi emendato con il lavoro del consigliere Francesco Gazzetti (Pd) e la firma di tutti gli altri gruppi consiliari. Il testo è stato così aggiornato rispetto al lavoro in corso che coinvolge soggetti istituzionali, organismi di controllo e rappresentanze sindacali.

La mozione impegna la Giunta ad attivarsi per sviluppare quanto contenuto nel “Protocollo d’intesa per la pianificazione degli interventi sulla sicurezza del lavoro nei porti di Carrara, Livorno e Piombino” del 2015, con gli ulteriori risultati del tavolo sulla sicurezza sul lavoro attualmente in essere - tra istituzioni e soggetti interessati - per individuare azioni specifiche idonee a innalzare gli standard di sicurezza sugli stabilimenti e sull’area portuale di Livorno, così da garantire ai lavoratori il massimo livello si salute e sicurezza possibile.

L’atto prende le mosse dall’incidente avvenuto due giorni fa presso il terminal Sintermar del Porto di Livorno, dove un giovane addetto di Seatrag è rimasto gravemente ferito dopo essere rimasto schiacciato durante le operazioni sui semirimorchi. Qualche giorno prima però, ricorda il testo, si era registrato un altro incidente sul lavoro, anch’esso grave, che aveva coinvolto due persone tra cui anche un lavoratore Seatrag entrato a lavorare da pochi giorni in quell’azienda.

A seguito di ulteriori incidenti mortali avvenuti negli ultimi mesi, si precisa in narrativa, l’amministrazione regionale ha avviato un tavolo per la sicurezza sul lavoro per quanto riguarda il porto di Livorno, di concerto con le amministrazioni comunali e tutti i soggetti parzialmente interessati, quali rappresentanze sindacali, Arpat, Vigili del Fuoco e altri organismi di controllo. La finalità di questo tavolo, che si riunirà il 23 luglio, è quella di avere una visione complessiva dei problemi da affrontare per favorire azioni e impegni specifici.

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