COMUNICATO STAMPA n. 0810
Occupazione: Shott Italvetro di Borgo a Mozzano, mozione per scongiurare licenziamenti
Il testo, firmato da Maurizio Marchetti (FI), è stato approvato con emendamenti sottoscritti da Stefano Baccelli e Ilaria Giovannetti (Pd), e da Elisa Montemagni (Lega)
di Camilla Marotti, 19 luglio 2018
L’assemblea toscana di palazzo del Pegaso ha approvato all’unanimità una mozione sulla crisi occupazionale dell’Azienda Schott Italvetro di Borgo a Mozzano (Lu), firmata da
Maurizio Marchetti, FI, votata in aula con emendamenti sottoscritti da
Stefano Baccelli e
Ilaria Giovannetti (Pd) e da
Elisa Montemagni (Lega).
Il testo impegna la Giunta a favorire una fase di confronto tra la proprietà, le organizzazioni sindacali e i vari livelli istituzionali, nella prospettiva di individuare una soluzione alla crisi e di assicurare la tenuta occupazionale dell’azienda. L’obiettivo è quello di scongiurare i 40 licenziamenti prospettati, evitando ricadute negative in un territorio già colpito dalle conseguenze della crisi economica.
La mozione impegna anche a “monitorare costantemente la situazione e a tenere aggiornato il Consiglio” sugli sviluppi della vertenza e sulle eventuali azioni di merito che rendesse necessario attivare. L’atto ricostruisce in narrativa le vicende che riguardano la vertenza: la lettera del 13 luglio con cui la Società comunicava alle organizzazioni sindacali la formale disdetta (dal 1° novembre 2018) della contrattazione integrativa aziendale di secondo livello; il confronto, sempre il 13 luglio, tra lavoratori, organizzazioni sindacali e livelli istituzionali, culminato nella richiesta formale di ritiro della disdetta; lo sciopero dei lavoratori e la mobilitazione sindacale e dei livelli istituzionali sul territorio che il 17 luglio hanno inducevano l’azienda a ritirare la comunicazione di disdetta ripristinando così le condizioni per avviare una trattativa.
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