Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Ufficio stampa » Comunicati » Comunicato Indietro

COMUNICATO STAMPA  n. 1424

 
dal   
  al     
 

Impiego ed extraimpiego: le nuove disposizioni regionali

La commissione presieduta da Giacomo Bugliani ha licenziato a maggioranza la proposta di legge su disposizioni di attività extraimpiego, dirigenza, accesso all'impiego regionale e strutture di supporto

 

18 ottobre 2017

 

Firenze – Attività extraimpiego, dirigenti, accesso all’impiego regionale e strutture di supporto. Questi i tre temi della proposta di legge licenziata a maggioranza dalla commissione Affari istituzionali, presieduta da Giacomo Bugliani (Pd). A favore si sono espressi i sei consiglieri del gruppo Pd, mentre si sono astenuti Marco Casucci(Ln) e Gabriele Bianchi (M5S).

Nell’ottica di una rispondenza al principio di esclusività del rapporto di pubblico impiego e della coerente attuazione delle norme statali vigenti, le disposizioni mirano ad assicurare certezza e uniformità di trattamento ai dipendenti interessati allo svolgimento di attività extraimpiego. Le norme mirano inoltre ad assicurare la piena operatività del principio di utilizzo prioritario delle graduatorie di concorso per l’assunzione di personale a tempo indeterminato, anche per le assunzioni a tempo determinato, introducendo la possibilità di scorrere più volte le graduatorie medesime.

“Abbiamo licenziato una legge importante, perché fa chiarezza su temi dibattuti a livello interpretativo – ha commentato il presidente Bugliani -. Di particolare pregio la sottolineatura dell’esclusività del rapporto di pubblico impiego, pur senza impedire lo svolgimento di attività extraimpiego, e l’utilizzo più volte delle graduatorie, sia per il personale a tempo determinato che indeterminato”. Alla luce delle recenti modifiche della legislazione statale in materia di incarichi conferiti dalle pubbliche amministrazioni, Bugliani ha richiamato “l’esimente dal principio di gratuità” delle prestazioni per il personale delle strutture di supporto agli organismi politici della Regione.

L’atto andrà all’esame dell’aula nella seduta della prossima settimana. (ps)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana