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COMUNICATO STAMPA  n. 0856

 
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Calcio storico: musici in concerto sull’Arengario di Palazzo Vecchio

Sabato 20 settembre alle 21 l’esibizione con marce e squilli, trentasei tamburini, ventisei trombetti e dodici pifferi. Giani: “Esaltare la musica storica al di là del vigore dei calcianti e del folklore dei costumi”

 

19 settembre 2014

 

Firenze –  E’ la prima volta nella storia del Calcio in Costume Fiorentino che i musici, colonna sonora del corteo storico, si esibiranno in concerto. Marce e squilli, domani sera, sabato 20 settembre alle 21, sull’Arengario di Palazzo Vecchio dove si esibirà il gruppo che rappresenta la banda musicale all’epoca dell’assedio di Firenze del 1530, diretto dal maestro Bruno Pecchioli
Il maestro di musica dirigerà la banda composta da un capo tamburo, detto tamburo maggiore, trentasei tamburini, ventisei trombetti (suddivisi in prime, seconde e terze chiarine) e dodici pifferi.
“Un concerto inedito – ha detto il consigliere regionale Eugenio Giani – che unisce tutto il repertorio dei musici ed esalta la musica della Firenze che si apriva al Granducato. Dall’universo di sensazioni del calcio storico, rappresentate dal vigore dei calcianti e dal folklore dei costumi, - ha continuato Giani – si è voluto estrapolare quest’espressione popolare che i fiorentini sentono nelle loro orecchie quando sfila il corteo”.
“Si tratta di musiche antiche del Rinascimento – ha spiegato il direttore del corteo storico Luciano Artusi – suonate con strumenti dell’epoca e in costume”. “I tamburi – ha proseguito Artusi - sono del tipo imperiale a pelle d’asino tirata a corda e i pifferi sono piccoli flauti traversi in legno di ebano”. Il capogruppo dei musici Andrea Da Roitha invitato tutti coloro che volessero far parte del gruppo ad inviare una mail a vivaflorentia@gmail.commentre il maestro Pecchioli ha ricordato che ogni giovedì alle 18.30 la banda si riunisce per la scuola di musica. (bb) 

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