Alternanza scuola-lavoro: Toscana all’avanguardia

Per un anno studenti al lavoro in Consiglio regionale. Presentate le esperienze. Lastri: “Un modo per far conoscere le istituzioni ai ragazzi e dar loro prospettive”; Palamone: ”La media nazionale delle scuole coinvolte nel progetto è del 25%, in Toscana siamo al 54%”

26 maggio 2011

Firenze – Toscana all’avanguardia nel progetto di alternanza scuola-lavoro. “Nella nostra regione nell’anno scolastico 2009-2010 sono state il 54% le scuole coinvolte nell’esperienza mentre la media nazionale è al 26%”. Lo ha detto Angela Palamone, direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, questa mattina, a Palazzo Bastogi alla presentazione dei risultati dei percorsi di alternanza scuola-lavoro. A raccontare il loro anno tra lezioni a scuola e lavoro in Consiglio regionale, tra biblioteca consiliare, settore bilancio e finanze, informatica, cerimoniale e comunicazione ed editoria, sono stati quindici ragazzi di sei istituti della provincia di Firenze. “Oggi – ha detto Daniela Lastri, segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale – abbiamo l’opportunità di riflettere sui risultati di queste iniziative messe in campo per sviluppare il rapporto tra scuola e istituzioni”. Lastri ha parlato di “un progetto che fa acquisire conoscenze ed educa ad un’attività lavorativa”. “Le esperienze di questi ragazzi ci dicono quanto sia importante fornire loro gli strumenti per affrontare autonomamente i percorsi di vita e metterli in relazione con il mondo del lavoro”. Il progetto è triennale ed è regolato da una convenzione fra Ufficio Scolastico Regionale e Consiglio. Protagonisti sono stati, infine, gli studenti che hanno illustrato con entusiasmo le loro esperienze. Le scuole che hanno partecipato al progetto sono: l’istituto professionale per i servizi commerciali e turistici “Sassetti-Peruzzi”, i licei scientifici “P. Gobetti” e “A. Gramsci”, gli istituti di istruzione superiore “G. Vasari” e “Leonardo da Vinci”, il tecnico industriale “A. Meucci”. (bb)