Pianeta Galileo: venerdì l’inaugurazione

Fino al 24 novembre, un calendario fitto di eventi che coinvolgono tutta la Toscana. Taglio del nastro nel nome di Antonio Meucci, il 12 ottobre nell’Aula Magna del Rettorato a Firenze. Alle 10.30, aprono la giornata Nencini e Marinelli. Alle 11 Sandro Lombardi legge Galileo

10 ottobre 2007

Firenze – Apre i battenti ufficialmente venerdì 12 ottobre la quarta edizione di Pianeta Galileo, con una cerimonia di inaugurazione che si svolge a partire dalle 10.30 nell’Aula Magna del Rettorato (piazza San Marco, 4), a Firenze. I saluti di apertura sono affidati al Rettore dell’Università di Firenze, Augusto Marinelli, ed al presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini. La Toscana come terra di cultura, ma anche di scienza, di scoperte e di ricerca. Questo il senso di Pianeta Galileo e questo il senso di una giornata inaugurale che si svolge nel nome di due simboli che sintetizzano la vocazione a un tempo culturale e scientifica della Toscana: Galileo Galilei, con la lettura di alcune sue pagine da parte dell’attore Sandro Lombardi, alle 11.00, e Antonio Meucci, l’inventore del telefono, con gli interventi sulla sua figura da parte di Pier Luigi Meucci e di Alessandro Alberigi Quaranta (Università di Modena e Reggio Emilia), alle 11.45. Durante la mattinata interverranno anche: Paolo Ancilotti (direttore della Scuola superiore S. Anna di Pisa), Cesare Angotti (direttore dell’Ufficio scolastico regionale), Riccardo Bruscagli (direttore SISS Toscana), Silvano Focardi (rettore dell’Università di Siena), Atonia Ida Fontana (direttrice della Biblioteca nazionale di Firenze), Massimo Vedovelli (rettore dell’Università per stranieri di Siena). A partire dal 12 ottobre, Pianeta Galileo coinvolgerà tutte le città toscane con numerosissimo eventi, convegni, spettacoli, lezioni, mostre, iniziative speciali, fino alla giornata conclusiva del 24 novembre, con la consegna del premio “Giulio Preti” per il dialogo fra scienza e democrazia. (ab)