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COMUNICATO STAMPA  n. 1087

 
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Cresce “Pianeta Galileo”: ecco la quarta edizione (I)

Ricca di appuntamenti di alto livello l’edizione 2007, al via in ottobre: tutte le città toscane coinvolte con eventi, convegni, spettacoli, lezioni sulla ricerca e la cultura scientifica. Le prime anticipazioni presentate in conferenza stampa

 

10 luglio 2007

 

Firenze. Un convegno con i maggiori esperti italiani sulle ultime frontiere della ricerca contro il cancro; un concorso in tutta la Toscana, rivolto a studenti, hobbisti e artigiani, per la realizzazione del miglior “giocattolo scientifico”; ancora, il premio “Giulio Preti” per i contributi al dialogo fra scienza e filosofia. E poi incontri con scienziati di altissimo livello, convegni, lezioni, film e spettacoli teatrali. Sono questi gli eventi in programma per Pianeta Galileo, grande kermesse sulla cultura scientifica giunta con successo in Toscana alla quarta edizione. Per più di un mese, a partire dal 12 ottobre prossimo, in tutta la regione sono programmate numerosissime iniziative, legate da un comune denominatore: l’obiettivo di far avvicinare al mondo della ricerca e della scienza in modo semplice, diretto, comprensibile. Anche quest’anno l’evento, promosso dal Consiglio Regionale, dall’Assessorato all’Istruzione e Formazione della Regione Toscana e dagli Enti Locali, coinvolge tutte e dieci le province toscane. In calendario nelle principali città lezioni/incontri tenute da docenti e ricercatori delle Università toscane (e non solo) sui diversi campi del sapere e della ricerca scientifica, conferenze/dibattiti sulle problematiche della diffusione e divulgazione della cultura scientifica, dello sviluppo della ricerca e delle sue applicazioni, seminari dedicati all’innovazione nell’insegnamento scientifico, visite guidate ai luoghi della ricerca in ambito scientifico, tecnico e della produzione, proiezioni di film, ma anche spettacoli teatrali legati al tema della scienza e incursioni, avendo sempre ovviamente come filo conduttore il sapere scientifico, perfino in settori come la cucina. Un programma, quello di Pianeta Galileo, che di anno in anno si fa sempre più ricco e più “democratico”, nel tentativo di illustrare con linguaggio semplice, trasmettendo il piacere della ricerca, biologia, matematica, chimica, fisica, psicologia, e i tanti altri campi del sapere scientifico che in parte affascinano, in parte respingono per quella distanza non solo psicologica che finiscono per generare. Fra gli eventi, da segnalare la giornata inaugurale, venerdì 12 ottobre, che si svolgerà nell’aula magna del Rettorato dell’Università di Firenze. In apertura i saluti di Augusto Marinelli, rettore dell’Università di Firenze, Claudio Martini, presidente della Giunta Regionale della Toscana, Riccardo Nencini, presidente del Consiglio Regionale della Toscana. Alle 10.45 ci sarà una lettura di Galileo da parte dell’attore Sandro Lombardi. Il 16 ottobre, nell’auditorium del Consiglio regionale della Toscana, si parlerà di ricerca oncologica e delle ultime scoperte e applicazioni con Gianni Amunni (Istituto toscano tumori), Tiziano Barbui (Ospedali riuniti Bergamo), Giannino Del Sal (laboratorio Consorzio interuniversitario per le biotecnologie), Lucio Luzzatto (Istituto toscano tumori), Paola Muti (Istituto nazionale tumori Regina Elena). Sempre a Firenze, in Palazzo Vecchio, il 23 ottobre è in programma il convegno “Musei, biblioteche, università: diffusione della cultura scientifica e rapporto con la scuola”, con l’introduzione di Giovanni Gozzini, assessore alla Cultura del Comune di Firenze, e Gianfranco Simoncini, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Toscana, e la partecipazione fra gli altri di Enrico Bellone, direttore della rivista “Le Scienze”, e del sottosegretario al Ministero dell’Università e della ricerca, Luciano Modica. Nel corso dell’edizione 2007 di Pianeta Galileo verrà inoltre indetto un concorso, rivolto al mondo della scuola, agli artigiani e agli hobbisti, per la realizzazione del miglior “giocattolo scientifico”, secondo una scheda che definirà le specifiche tecniche di un manufatto che possa servire a bambini e bambine per comprendere meglio il mondo che li circonda. Evento conclusivo, il 24 novembre, sarà il conferimento del premio “Giulio Preti” per i contributi al dialogo fra scienza e filosofia. Il programma di Pianeta Galileo è pensato e organizzato da un Comitato scientifico composto da Carlo Bernardini, Franco Pacini, Alberto Peruzzi, Paolo Rossi, Gigliola Sbordoni Paoletti. (cem/ab) Segue secondo comunicato con gli interventi della conferenza stampa

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