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COMUNICATO STAMPA  n. 1025

 
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Sanità: respinta mozione sulla riorganizzazione delle Asl toscane

L’atto, presentato da Gabriele Veneri (FdI) è stato bocciato con il voto contrario della maggioranza

 

di Cecilia Meli e Paola Scuffi, 13 ottobre 2021

 

L’aula ha respinto una mozione, presentata da Gabriele Veneri (FdI), che chiedeva la riorganizzazione dei servizi sanitari regionali e delle Asl toscane, partendo dalla revisione delle tre maxi Asl. Come ha spiegato il consigliere illustrando l’atto all’aula, si chiedeva impegno alla Giunta su più fronti: in primis una valutazione attenta delle criticità dell’attuale sistema sanitario regionale e delle aree del territorio più penalizzate; la scelta di procedure agili e rapide per potenziare la sanità territoriale, potendo rispondere così, con maggiore efficacia e celerità, alle esigenze e peculiarità delle comunità locali; considerare una revisione dell’attuale sistema sanitario, incentrato sulle tre aziende, per una migliore programmazione e gestione dei servizi socio-sanitari territoriali e un ri-potenziamento delle strutture sanitarie; la definizione di un sistema sanitario regionale decentrato e alternativo da quello introdotto dalla riforma del 2015, “considerando il ritorno ad unità sanitarie locali su base provinciale, partendo dai territori di riferimento della Asl toscana sud-est (Arezzo, Siena, Grosseto), indubbiamente la più estesa e la più penalizzata e disagiata”; mettere al centro dell’attenzione, in occasione degli Stati generali della Salute, in programma il prossimo novembre, le problematiche relative alle carenze e ai disservizi socio-sanitari che colpiscono molte zone della Toscana. “E’ opportuna e necessaria, assieme a tutti gli enti e soggetti competenti – ha detto Veneri -, una rivalutazione dell’attuale sistema sanitario in direzione di una maggiore efficacia gestionale e di una migliore efficienza organizzativa”.
 
Andrea Ulmi(Lega) ha chiesto di apporre la sua firma alla mozione perché “estremamente significativa”. “Nelle recenti audizioni in commissione Sanità l’ex presidente Enrico Rossi ha dichiarato che la composizione dei distretti sanitari ha perso attinenza con il territorio e che è il caso di rivederli” ha ricordato Ulmi, chiedendo di affrontare la questione in Commissione.
 
Andrea Vannucci(Pd) ha giudicato la questione posta dalla mozione “un problema vero e serio”. “Ma con questo atto – ha aggiunto – si fa torto a tutto il lavoro e al percorso che la commissione Sanità sta facendo da mesi nell’ambito degli Stati generali della salute. Abbiamo alla nostra attenzione questa e altre questioni e stiamo tirando le fila, dobbiamo avere rispetto per il nostro lavoro”. Per questo ha chiesto il ritiro della mozione, richiesta non accolta da Veneri. L’atto è stato dunque respinto con il voto contrario della maggioranza.

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