Convegni: Dante e il mondo anglosassone, influssi e ispirazioni

“Intarsi danteschi” è un ciclo di tre incontri organizzati per investigare l’influenza dell’opera del Sommo Poeta in ambito angloamericano. Primo appuntamento domani, venerdì 1 ottobre, alle 10 a palazzo del Pegaso. Partecipa il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo

di Benedetta Bernocchi, 30 settembre 2021

Riunire a Firenze un gruppo di studiosi per investigare le sfaccettature testuali attraverso le quali l’ispirazione e gli influssi danteschi, incentrate sull’opera del Sommo Poeta, si sono manifestate in ambito angloamericano. Questo l’obiettivo dell’iniziativa “Intarsi danteschi” che si articola in tre incontri a Firenze con un primo appuntamento domani, venerdì 1 ottobre, alle 10 nella sala del Gonfalone a palazzo del Pegaso (via Cavour 4) al quale partecipa il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. 
 
Dantisti, anglisti, storici dell’arte e compartisti prenderanno in considerazione l’intervallo temporale che parte dall’età romantica e si snoda nell’Ottocento fino al primo Novecento, periodi privilegiati nel rapporto di Firenze e la Toscana con il mondo anglosassone. Cinque saranno le aree di interesse oggetto di analisi da parte degli studiosi: “Dante e i poeti romantici”; “Dante e i preraffaelliti”; “Dante e i traduttori inglesi e americani”; “Dante e gli artisti/le artiste vittoriani/e.”; “Dante e i collezionisti”. 
 
Ad introdurre il primo incontro sarà Serena Cenni, seguiranno poi gli interventi di Stefano Maria Evangelisti su ’“L’Inferno” di Eugene Lee-Hamilton; Francesco Marroni su “La versione di Carlyle: Dante e il romanzo vittoriano”; Francesca Castellani su “Lemmi figurativi danteschi: ricorrenze nell’arte del XIX secolo”; Claudia Corti con “Blake e Dante nell’Inferno fiorentino, a caccia di ladri” e Loretta Innocenti con il tema “Di centenario in centenario: ‘La profezia di Dante’ di Lord Byron”.
 
L’accesso al Palazzo del Pegaso resta contingentato con obbligo di green pass. I giornalisti, muniti di certificato verde, che intendano seguire la conferenza stampa possono fare richiesta inviando una mail all’ufficio stampa del Consiglio regionale. Gli accrediti saranno comunque limitati.