Alluvione ’66: esperienze e proposte per vivere l’Arno

Il tema sarà al centro di un convegno che si terrà giovedì 14 novembre alle 15,30 nei locali della Sala esposizioni Carlo Azeglio Ciampi

di Ufficio stampa, 13 novembre 2019

Firenze – Da fiume nemico, responsabile della tragica alluvione del 1966, a fiume amico, da vivere come luogo di passeggiate salutari o di momenti di svago. È questo il tema del convegno “Arno da vivere: esperienze e proposte per vivere l’Arno” in programma giovedì 14 novembre con inizio alle 15,30, nello Spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi di via de’ Pucci, 16. L’iniziativa fa parte degli eventi inseriti nel contesto della mostra “Arno. Pulito, Sicuro. Da vivere” in corso di svolgimento proprio negli spazi di via de’ Pucci, per ricordare i drammatici eventi dell’alluvione di Firenze del 4 novembre 1966.
 
Molte le esperienze e i progetti che saranno raccontati durante i lavori del convegno, così come molti saranno gli spunti di riflessione. A introdurre i lavori sarà Mauro Grassi, presidente dell’associazione “Vivi l’Arno”. L’assessore regionale alla Mobilità, Vincenzo Ceccarelli, interverrà sul tema “La ciclopista dell’Arno e altre esperienze lungo il fiume”; a raccontare “Il Piano Rogers per far vivere il fiume ai cittadini” sarà Cecilia Del Re, assessore del Comune di Firenze; “Arno un fiume per amico: il progetto Chiavi della città” sarà illustrato da Massimo Lucchesi, segretario dell’Autorità di distretto dell’Appennino settentrionale; “Pescare in Arno: cultura e socialità” è invece il tema dell’intervento di Moreno Ventisette, dell’Arci Pesca; a Tommaso Pacetti, dell’Università di Firenze, è affidata una riflessione dal titolo “Il valore dell’acqua: la valutazione partecipata dei servizi eco sistemici”; infine, Biagio Guccione, dell’Università di Firenze, affronterà le tematiche del progetto “Il Parco metropolitano dell’Arno. Per un sistema del verde a Firenze”.