COMUNICATO STAMPA n. 1378
Michelangelo: un gruppo di lavoro per la facciata di San Lorenzo a Firenze
Eugenio Giani “dopo cinque secoli il progetto del genio michelangiolesco potrà rivivere grazie a una grande scenografia-installazione temporanea”
di Maria antonietta Cruciata, 12 dicembre 2018
Lo studio di Michelangelo per la
facciata di San Lorenzo a Firenze potrà rivivere grazie a un importante progetto, storico e artistico, che prevede una grande scenografia-installazione temporanea. Per realizzarlo la
Regione Toscana ha promosso un gruppo di lavoro con
Fondazione e Maestri costruttori del Carnevale di Viareggio e la
Sovrintendenza.
“Sono certo che la sapiente abilità dei nostri artisti del Carnevale di Viareggio, insieme alle professionalità della Sovrintendenza, saprà dare vita allo studio di Michelangelo, che la famiglia Medici gli aveva commissionato nel Cinquecento per la facciata della chiesa fiorentina, senza che, però, venisse mai realizzato – ha dichiarato il presidente dell’Assemblea Toscana
Eugenio Giani – una sfida che l’eccellenza delle nostre maestranze saprà senz’altro superare brillantemente”.
Nei giorni scorsi, il presidente Giani, il consigliere regionale
Stefano Baccelli e
Massimo Ruffilli professore ordinario in pensione del dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, hanno illustrato il progetto ai vertici della Fondazione e ai Maestri costruttori del Carnevale di Viareggio, chiedendo la loro disponibilità a fare parte del gruppo di lavoro.
Il progetto per la facciata di San Lorenzo a Firenze fu commissionato a Michelangelo da Giovanni de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, salito al Soglio Pontificio con il nome di Leone X. Per il Pontefice, Michelangelo elaborò il modello in legno, che rappresentava l’esecutivo e alcuni bozzetti delle statue.
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