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COMUNICATO STAMPA  n. 1027

 
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Boccaccesca: A che ora si cena? Al via la ventesima edizione dell’evento enograstronomico in Valdelsa

La rassegna dedicata alla cucina e all’arte del buon vivere, che si svolgerà a Certaldo dal 5 al 7 ottobre, è stata presentata in Consiglio regionale

 

di Daniele Pecchioli, 1 ottobre 2018

 

“L’amministrazione comunale sta facendo un grande lavoro intorno alla figura del Boccaccio, autore del primo testo di lingua italiana in prosa. Nel Decamerone l’interesse per il cibo, la cucina e l’arte del buon vivere sono ben presenti, e siamo nel Trecento”.

Lo ha ricordato il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, questa mattina, primo ottobre, nel Palazzo del Pegaso, presentando la ventesima edizione di Boccaccesca, in programma a Certaldo dal 5 al 7 ottobre prossimi.

“Quegli anni videro la nostra città metropolitana essere un punto di riferimento nello sviluppo della civiltà mondiale - ha aggiunto - Dante, parlando della crescita virtuosa di Firenze e della sinergia fra i vari territori, indicò esplicitamente tre località: Campi per la piana fiorentina, Figline per il Valdarno e Certaldo per la Valdelsa”.

‘A che ora si mangia?’ è il tema scelto per festeggiare il ventesimo compleanno della manifestazione, che coincide, in questo 2018, con l’anno del cibo italiano, proclamato dai ministeri delle politiche agricole e dei beni culturali e turismo. “E’ una domanda che caratterizza la nostra quotidianità – ha spiegato Claudia Palmieri, direttrice artistica di ‘Boccaccesca’ –. Ogni volta che le persone si riuniscono intorno alla tavola scelgono un tempo, perché la condivisione, di cibo come di parole, sia piena e soddisfacente”.

Le venti candeline sulla torta di compleanno sembrano accese alla voglia di cambiamento e di innovazione. “Vi chiedo di tornare al 1999, quando per la prima volta una manifestazione proponeva non solo un paniere di prodotti enogastronomici, ma tutti i protagonisti e i protagonismi di un’ipotetica tavola imbandita. Questa è ‘Boccaccesca’ – ha sottolineato Francesca Pinochi, assessore alla cultura e turismo del Comune di Certaldo –. Chef, ristoratori, critici enogastronomici, nella meravigliosa cornice del Borgo Alto, la parte medioevale della città, davano la possibilità di toccare con mano l’alta cucina, venire a conoscenza dei suoi segreti, assaggiarne le varie proposte. C’era la capacità di divulgare non solo la cultura del cibo, ma tutto l’indotto dell’agroalimentare, costruendo così un’identità territoriale”.

Ecco allora che per tre giorni, dalle ore 11 alle ore 22, ‘Boccaccesca’ proporrà il mercato nel Borgo, con tantissimi banchi pieni di prodotti di eccellenza. Un percorso del gusto verso degustazioni itineranti. Tanti chef arriveranno per iniziative culturali o singolari cooking show. Grande attesa per il premio Boccaccesca che, nel giorno conclusivo dell’evento, verrà assegnato al ‘signore della comunicazione’ Gianni Mercatali.

Tutto il programma, in aggiornamento continuo: www.boccaccesca.it

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