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COMUNICATO STAMPA  n. 1762

 
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Cultura: istituito premio regionale architettura contemporanea

Il Consiglio regionale approva la proposta di legge di iniziativa dell'Ufficio di presidenza per opere già realizzate. Contrario il Movimento 5 stelle

 

23 novembre 2016

 

Firenze – L'architettura come elemento determinante della trasformazione del territorio e del paesaggio, fondamentale per la qualità ambientale di spazi pubblici e privati. Questo il cuore della nuova legge toscana che il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (26 voti a favore, 4 contrari) e che istituisce un premio biennale di architettura contemporanea per valorizzare le migliori esperienze realizzate nel territorio della Toscana. Di iniziativa dell'Ufficio di presidenza, la proposta è stata illustrata dalla consigliera Elisabetta Meucci (Pd) e ha preso il via da una mozione approvata il 6 aprile scorso. Il premio, a cadenza biennale, mira a promuovere la qualità architettonica, la diffusione e lo sviluppo di buone pratiche d'innovazione ambientale e civile. Nel testo si prevede la costituzione di un comitato organizzatore, attraverso la sottoscrizione di apposito protocollo d'intesa fra l'Ufficio di presidenza del Consiglio, gli ordini degli architetti e altri soggetti rappresentativi delle professioni interessate. In sede di dibattito e dichiarazione di voto, il portavoce dell'opposizione Claudio Borghi ha annunciato il voto favorevole. "Ho sempre avvallato politiche di incentivazione dell'arte e dell'architettura. Già nel Rinascimento si istituivano premi e concorsi. Forse non faremo bene come allora, ma le intenzioni sono buone" ha commentato. "Perplessità" sulla "funzionalità di questi progetti" è stata avanzata dalla consigliera del Movimento 5 stelle Irene Galletti. "Meglio sarebbe, a nostro avviso, intendere il premio su due direttrici distinte: la partecipazione di idee da un lato, il riconoscimento biennale alla valorizzazione delle migliori esperienze dall'altro". Per la consigliera, "fondamentale" è anche il riaccentramento del ruolo della Regione ma "soprattutto" del Consiglio. Dichiarazione di voto favorevole è stata espressa da Tommaso Fattori (Sì – Toscana a sinistra) secondo il quale l'impostazione della legge è "condivisibile". "Esiste tuttavia un limite culturale per il quale abbiamo sempre lo sguardo rivolto al passato" Iniziative che si muovono per il superamento di questo gap sono quindi da "incoraggiare". "Il nostro territorio, già bellissimo, può diventarlo ancora di grazie all'arte contemporanea" ha concluso. (f.cio/s.bar)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana