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COMUNICATO STAMPA  n. 1754

 
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Città murate: integrazione finanziamento, via libera del Consiglio regionale

L'Assemblea toscana approva a maggioranza la proposta di legge dell'Ufficio di presidenza. Ok anchealla deliberazione su alcune variazioni di bilancio, riguardanti non solo le città murate, ma la valorizzazione dell'identità toscana

 

23 novembre 2016

 

Firenze – Il finanziamento previsto per le città murate sarà integrato con 180mila euro. Lo prevede una legge, presentata dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, e approvata dall’aula amaggioranza. A illustrarla il presidente dell’Assemblea toscana Eugenio Giani, che ha spiegato come, a distanza di qualche mese dall’approvazione della legge regionale 46, che prevede contributi a favore dei Comuni per progetti di recupero e valorizzazione delle cinte murarie, la platea degli interessati si è rivelata particolarmente ampia. Sono infatti moltissimi i Comuni toscani che presentano tali fortificazioni, edifici ad esse inglobate, torri, castelli. Strutture che hanno bisogno di recuperare l’accessibilità in condizioni di sicurezza e di un’adeguata valorizzazione, anche attraverso articolati percorsi culturali. Vista la disponibilità di fondi ulteriori in bilancio per le leggi d’iniziativa consiliare, l’assemblea ha deciso di aumentare il finanziamento complessivo della legge regionale 46/2016, portandolo a 990mila euro.
Per Irene Galletti (Movimento 5 stelle) “180 mila euro in più non migliorano lo status quo, si tratta di paraventi politici che non hanno alcuna incisività”. Secondo la consigliera, che ha annunciato il voto contrario del proprio gruppo, tali interventi devono essere definiti con apposite proposte di legge, avendo più chiare le necessità dei comuni.
Anche per il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani si tratta di un intervento esiguo, ma “tale integrazione è un segno importante, un tentativo di offrire risposte alla platea dei nostri comuni, risposte che vanno esclusivamente nella direzione della identità toscana, della identità di una regione ricca di storia e cultura”. “È pane per i nostri Comuni e volano per la capacità attrattiva della nostra terra”, ha concluso il presidente, sottolineando la necessità di dare carattere strutturale a questa materia, prevedendo uno specifico capitolo nel bilancio regionale. Nelle dichiarazioni di voto Marco Casucci (Lega nord) ha annunciato, per il proprio gruppo, un convinto voto a favore: “La risorsa è esigua, ma il segnale è buono”.
A chiudere il dibattito il voto dell’aula: su 35 votanti, 28 consiglieri si sono espressi a favore e 7 contro.
Contestualmente, il Consiglio ha approvato alcune variazioni al proprio bilancio 2016-2018, conseguenti non solo all’integrazione del finanziamento sulle Città murate, ma anche all’approvazione della legge sulla collocazione di lapidi e realizzazioni di monumenti per valorizzare l’identità toscana, che potrà contare su 10mila euro nel 2016 e 100mila euro nei due anni successivi, nonché all’istituzione del premio regionale di architettura contemporanea, che sarà finanziato con 10mila euro nel 2016, 30mila euro nel 2017 e 15mila nel 2018. (ps/dp)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana