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COMUNICATO STAMPA  n. 0083

 
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Pianeta Galileo: mostre, quando il radar si chiamava ‘Gufo’

La storia di un’invenzione nata anche in Toscana. Presentazione martedì 12 febbraio alle 11.30 alla Tribuna Galileo al Museo della Specola alla presenza della consigliera regionale Daniela Lastri

 

9 febbraio 2013

 

Firenze – Un capitolo fondamentale della storia del radar è stato scritto in Toscana, a Livorno, grazie alle figure di Ugo Tiberio e Nello Carrara. Presentare una ricostruzione storico-scientifica della nascita e dello sviluppo di questo strumento è l’obbiettivo della mostra “Il radar: una storia italiana”. L’esposizione rientra nelle iniziative di Pianeta Galileo 2012-13, la manifestazione dedicata alla cultura scientifica, promossa dal Consiglio Regionale della Toscana. La mostra sarà visitabile fino al 17 febbraio, dalle 9.30 alle 16.30 alla Specola (via Romana 17, Firenze). La cerimonia di presentazione è in programma martedì 12 febbraio alle 11.30, alla Tribuna Galileo sempre al Museo di Storia Naturale della Specola. Alla cerimonia parteciperà la consigliera regionale Daniela Lastri, dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana.L’esposizione racconta la figura di Ugo Tiberio ingegnere e ufficiale della Regia Marina che per primo a metà degli anni ’30 del secolo scorso pose le basi teoriche della teoria del radar: è sua la paternità dell’equazione del radar. Insieme a Tiberio, operò Nello Carrara, il padre delle microonde. La collaborazione tra Tiberio e Carrara permise di realizzare due prototipi di radar. Nacque così ‘Gufo’, realizzato e prodotto dalle Officine Galileo di Firenze e posto su alcune navi da guerra.
La mostra, allestita nella prestigiosa Tribuna di Galileo, ripercorre la storia e il progresso scientifico legati al radar, arrivando sino ai giorni nostri e mostrando così anche il grande impatto nello sviluppo industriale che le ricerche sul radar hanno avuto nel nostro Paese.
Oggi, sabato 9 febbraio alle 17.30, sempre alla Specola, si terrà la conferenza “Il ruolo di Nello Carrara nello sviluppo del radar”, mentre sabato 16 febbraio alle 11 per gli studenti e alle 17.30 per il pubblico avrà luogo la conferenza “Cent’anni di radar in Italia”. (bb)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana