Pianeta Galileo, continuano gli eventi a Livorno e provincia

Le iniziative della kermesse scientifica regionale in calendario da sabato 13 a sabato 20 novembre

12 novembre 2010

Firenze – Continua la kermesse scientifica Pianeta Galileo, organizzata dal Consiglio regionale della Toscana assieme alle università di Firenze, Pisa e Siena, e all’Ufficio scolastico regionale, in collaborazione con la Giunta regionale e gli Enti locali e la partecipazione di altri centri culturali o di ricerca scientifica non soltanto toscani. Per i prossimi giorni, a Livorno e provincia, Pianeta Galileo ha in calendario importanti appuntamenti, di varia natura e in luoghi diversi, fermo restando che le lezioni-incontro saranno riservate agli studenti, mentre gli incontri pomeridiani saranno aperti a tutti, così come alcuni spettacoli teatrali, le visite guidate, i laboratori e le mostre. Domani, sabato 13 novembre, alla scuola secondaria Bartolena di Livorno (via Michel) il docente Claudio Chiuderi dell’università di Firenze terrà (ore 11) una lezione sul tema “Volando su Marte”. Lunedì 15 novembre, presso l’Acquario Cestoni di Livorno (area Terrazza Mascagni), sarà inaugurato il laboratorio “L’ambiente marino e il metodo sperimentale galileiano”, che rimarrà aperto fino al pomeriggio di sabato 20 novembre (orario 9,30-11,30 e 13,30-15,30). Venerdì 19 novembre, per gli incontri aperti a tutti, nei locali della Fortezza Vecchia (via Cinta esterna) si svolgerà (ore 16,30) l’incontro sul tema “Per Imre Toth, geometria e libertà” con i docenti Giovanni Reale dell’università San Raffaele di Milano e Luigi Maierù dell’ateneo della Calabria. Il Pianeta Galileo livornese, che nei giorni scorsi ha visto la realizzazione di eventi ed appuntamenti anche nelle città di Cecina e Piombino, si concluderà nella serata di sabato 20 novembre quando chiuderà i battenti la mostra, avviata martedì 2, su “La Toscana di Galileo, il pendolo e il moto dei proiettili”, organizzata dal Comune di Livorno ed attualmente in corso di svolgimento (orario 10-12 e 15-17) nei locali della Fortezza Vecchia. (mc)