Pianeta Galileo: un’edizione 2009 ricca di eventi (II)

L’intervento del presidente del Consiglio Riccardo Nencini in conferenza stampa

9 ottobre 2009

Firenze – La conferenza stampa di presentazione di Pianeta Galileo si è tenuta in un luogo che difficilmente avrebbe potuto essere più adatto: alcune delle sale espositive del museo di Storia della Scienza a Firenze. Come ha spiegato Andrea Gori, il responsabile dei servizi al pubblico del museo, portando i saluti del direttore Paolo Galluzzi, molte sale della struttura sono in restauro e a primavera riaprirà anche il museo Galileo. Il presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini ha sottolineato come l’impalcatura di Pianeta Galileo, anche in questa sesta edizione, rimanga invariata e sia la formula del successo della manifestazione: cercare di avvicinare il pubblico, soprattutto i più giovani, con iniziative diffuse sul territorio. Una formula che ha determinato una crescita continua della rassegna. “Siamo partiti sei anni fa con iniziative che interessavano poche province della Toscana – ha spiegato Nencini – e adesso non solo tutte le province sono coinvolte, ma il numero di iniziative proposte è così folto che i responsabili hanno dovuto effettuare una bella opera di selezione, altrimenti non saremmo riuscito a contenere tutto in un mese”. A seguito del grande sforzo di promozione della divulgazione scientifica effettuato in questi anni, ha proseguito Nencini, si può finalmente cogliere qualche segnale di novità: “Sei anni fa rilevai come gli studenti toscani che sceglievano facoltà scientifiche fossero veramente un numero esiguo; oggi si nota un’inversione di tendenza, e mi piace pensare che questo accada grazie anche a iniziative come Pianeta Galileo, che cercano di coinvolgere le nuove generazioni”. (cem)