Festival Sete Sois Sete Luas: presentata in Consiglio regionale la 23a edizione

Il difensore civico della Toscana, Lucia Franchini: “Una rassegna importante, che fa incontrare e conoscere culture diverse sulle sponde del Mediterraneo”

17 giugno 2015

Firenze – “Il Festival Sete Sois Sete Luas è una rassegna di grande importanza, perché fa incontrare e conoscere culture diverse sulle sponde del Mediterraneo, sposando una politica dell’accoglienza e della conoscenza che permette di superare le difficoltà attuali di integrazione di popoli e culture che vengono da altri paesi”. Sono le parole del messaggio che Lucia Franchini, difensore civico della Regione Toscana, ha fatto pervenire al direttore artistico del Festival, Marco Abbondanza, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle tappe toscane dell’evento che si è tenuta nella sala Montanelli di palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale. “Il Festival”, si legge ancora nel messaggio della Franchini, “è un esempio concreto di impegno etico e civile per far convivere culture e paesi diversi”.
La ventitreesima edizione del Festival Sete Sois Sete Luas, kermesse di musica, teatro, pittura e scultura che unisce e contamina paesi del Mediterraneo e quelli di lingua lusofona, si svolge in 30 città di 11 nazioni. In Toscana, come ha spiegato il direttore artistico Abbondanza, sono previste due tappe, a Impruneta (Firenze) e a Pontedera (Pisa), dove il Festival è nato, con una proposta di eventi ricca e articolata che può essere consultata, sede per sede, al seguente link: www.festival7sois.eu/it
Alla presentazione del Festival sono intervenuti anche Joele Risaliti, vicesindaco di Impruneta, e Mattia Belli in rappresentanza del Comune di Pontedera. (lm)