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Immagine - Pari Opportunità: primo piano in Consiglio

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COMUNICATO STAMPA  n. 0068

 
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Pari Opportunità: primo piano in Consiglio

Stamani una riflessione su welfare aziendale e conciliazione. Rosanna Pugnalini: "Conciliare tempi di lavoro e di vita diventa fondamentale nel periodo in cui viviamo"

 

20 gennaio 2017

 

Firenze – Una giornata di confronto a 360 gradi sul tema delle pari opportunità: è quanto è in programma oggi in Consiglio regionale, per iniziativa della Commissione regionale pari opportunità presieduta da Rosanna Pugnalini. Si è iniziato questa mattina, nella sala Gigli di palazzo del Pegaso, con la presentazione del libro Welfare aziendale e conciliazione. Proposte e esperienze dal mondo cooperativo”, curato da Emmanuele Pavolinie pubblicato da Il Mulino; un volume che offre un’analisi del ruolo della cooperazione nel campo del welfare aziendale e della conciliazione vita-lavoro.
Dopo i saluti di Assunta Astorino, vicepresidente Legacoop Toscana, i lavori sono stati aperti da Rosanna Pugnalini. “Si tratta di un tema fondamentale nei tempi che viviamo – ha spiegato la presidente -, perché la crisi economica e il progressivo venir meno del modello di famiglia tradizionale, che offriva una rete di supporto anche riguardo ai compiti di cura, ci obbligano a una sempre maggiore attenzione alla conciliazione dei tempi della vita familiare con il lavoro”. “Permettere a più donne di lavorare – ha proseguito – porterebbe, come è risaputo, anche a un aumento del Pil. Ma non è solo una maggiore flessibilità contrattuale che può portare a un incremento delle donne inserite nel mondo del lavoro. Si tratta di fornire strumenti, servizi, di cambiare la cultura aziendale. Per questo è interessante stamani confrontarsi sulle esperienze e le proposte che vengono dal settore cooperativo”.
Sul libro si sono poi confrontati l’autore, docente all’Università di Macerata, e Dora Iacobelli, presidente della Commissione pari opportunità Legacoop nazionale.
A seguire una tavola rotonda, dal titolo “Buone pratiche cooperative di welfare aziendale per la conciliazione”, moderata da Chiara Grassi, presidente Commissione pari opportunità Legacoop Toscana. Fra gli interventi di esperti, addetti ai lavori ed amministratori quello di Ilaria Bugetti, vicepresidente segretaria della commissione Sviluppo economico e cooperazione del Consiglio. “Si tratta di un tema di grande attualità nel momento di crisi economica che stiamo vivendo – ha detto la consigliera -. Abbiamo una legge regionale importante, la 16 del 2009 sulla cittadinanza di genere, che si propone di costruire un coerente sistema di azioni volte alla conciliazione vita-lavoro e a realizzare iniziative a carattere innovativo. La legge non è stata rifinanziata per mancanza di risorse e per l’incertezza del ruolo delle Province. Ma è importante ripartire da lì, per promuovere nuovi modelli di conciliazione che possano aiutare effettivamente le donne”.
 Il confronto proseguirà questo pomeriggio con la tavola rotonda sulla “Genitorialità del presente”, in programma alle 15 in sala Affreschi, coordinata dalla scrittrice Anna Gentile Miliotti e con interventi affidati a Melita Cavallo, magistrata, e a Saveria Ricci, avvocata.
“Ringrazio la presidente del Giardino dei Ciliegi per aver pensato di affrontare questo complesso tema con la nostra commissione – ha sottolineato Pugnalini – e cercheremo insieme di orientarci tra famiglie tradizionali o ricomposte, in contesti in continua evoluzione che chiedono a gran voce alle istituzioni di stare al passo coi tempi, supportando la genitorialità del presente”.
Ma la giornata continua. Alle 16.30, in sala Gigli, sarà la volta della presentazione di “Quaranta donne in lotta per la cultura civile” di Elena Tempestini, edizioni dell’Assemblea, per concentrarsi su quaranta straordinarie figure femminili, di epoche, cultura e professioni diverse, che hanno lasciato un segno nella storia, lottando per la conquista dei diritti e difendendo la propria integrità, in un percorso faticoso che ancora oggi non può dirsi concluso; basti pensare al fenomeno dei femminicidi. (cem/ps)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana