Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Comunicati » Comunicato Indietro

Comunicati stampa gruppi politici

Condividi

Lega Toscana - Salvini Premier - 7 settembre 2021

 
dal   
  al     
 

Landi (Lega): "Vaccini e Green Pass, numeri Toscana non giustificano ordinanze restrittive, Giani corregga il tiro"

"Quasi il 70% della popolazione toscana ha concluso il ciclo vaccinale, segno evidente che i toscani non hanno bisogno di obblighi né di minacce di misure pesanti, ma di una comunicazione serena, convincente e non divisiva. L’esatto opposto di quanto fatto dal ministro Speranza e dal presidente della Giunta regionale toscana. Il Giani che oggi plaude al risultato della campagna vaccinale è lo stesso che non più tardi di qualche ora fa usava toni pesanti minacciando un’ordinanza ancor più restrittiva delle già restrittive norme sul green pass. Ordinanza che ci vedrà contrari, a maggior ragione se l’argomento non sarà oggetto di discussione nel prossimo consiglio regionale".
 
Lo scrive in una nota il consigliere regionale della Lega Marco Landi.
 
"Il presidente non si preoccupi delle dinamiche interne alla Lega: noi siamo quelli che, mentre il governo giallorosso falliva miseramente nella gestione della pandemia, chiedevamo di utilizzare i tamponi per poter permettere la riapertura dei ristoranti e dei bar, punto di equilibrio tra la tutela della salute individuale e collettiva e la difesa della nostra economia, così come l’utilizzo diffuso dei tamponi salivari per un tracciamento più capillare. La stessa linea che abbiamo oggi: no a misure punitive e discriminatorie, sì a interventi equilibrati e mirati. Sbagliato e controproducente esasperare i toni o buttarla in mera polemica politica", conclude Landi.

Responsabilità di contenuti e aggiornamenti a cura dei singoli gruppi consiliari e/o del Portavoce dell'opposizione