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Luciana Bartolini: "Prato, la Giunta regionale toscana monitori il dilagante fenomeno degli orti cinesi. Nostra mozione sulla delicata tematica".

LUCIANA BARTOLINI (LEGA): “ PRATO, LA GIUNTA REGIONALE TOSCANA MONITORI IL DILAGANTE FENOMENO DEGLI “ORTI CINESI”. NOSTRA MOZIONE SULLA DELICATA TEMATICA”
 
“Da tempo-afferma Luciana Bartolini, Consigliere regionale della Lega-si stanno moltiplicando, specialmente a Prato, i terreni coltivati dai braccianti cinesi che, a differenza degli agricoltori locali giustamente sottoposti a severe norme, potrebbero, viceversa, non attenersi a quanto previsto dalla normativa in materia.” “La stessa Coldiretti-prosegue il Consigliere-è più volte intervenuta sulla questione, evidenziando come, non sapendo praticamente nulla sui metodi di coltivazione e sui semi adottati dai contadini di nazionalità cinese, ci possano essere, pertanto, successivi rischi per la salute di chi consuma i prodotti coltivati dagli asiatici.” “Insomma-precisa l’esponente leghista-vi sono varie zone d’ombra, tanto che la questione appare piuttosto nebulosa e colpevolmente incontrollata.” “Per tutto ciò-sottolinea Bartolini-abbiamo quindi deciso di predisporre un’apposita mozione in cui chiediamo alla Giunta toscana di attivare tutte le necessarie iniziative con lo scopo di garantire un costante monitoraggio delle predette attività svolte all’interno dei terreni in oggetto; occorre conoscere in dettaglio i metodi usati, le sementi utilizzate, i conservanti adottati e se vi siano eventuali e corretti trattamenti fitosanitari.” “Occorre, quindi-conclude Luciana Bartolini-fare piena chiarezza su questa malsana abitudine che, a nostro avviso, viola costantemente le Leggi italiane.”