Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Comunicati » Comunicato Indietro

Comunicati stampa gruppi politici

Condividi

Nuovo Centrodestra - 24 marzo 2015

 
dal   
  al     
 

Porto di Livorno, Taradash vota sì agli stanziamenti regionali: «Ci voleva che il Pd non governasse più la città per arrivare a un piano atteso fin dal 1954. Prendo atto»

Sintesi dell’intervento del Vicepresidente del Gruppo Nuovo Centrodestra Marco Taradash

«Voto sì all’articolo 21 della variazione di bilancio che oggi ci viene sottoposta e che stanzia fondi per il porto di Livorno. Prendo atto che un pianoatteso dal 1954 è stato approvato una volta che il Pd dopo 70 anni non governa più la città di Livorno, cosa che finora non era stata possibile a causa del monopolio che esisteva sul porto di Livorno e sulle sue attività. Successivamente alla vittoria del Movimento 5 Stelle, poi, invece, una serie di battibecchi dovuti alla condotta consueta del Movimento del ‘no-a-prescindere’ hanno portato il Presidente della Regione Toscana a convincere il sindaco di Livorno e l’opposizione a votare a favore del piano regolatore del porto che le giunte di sinistra, nei decenni del loro governo, non avevano saputo votare».
«Ora: non so se la cifra prevista per la Darsena Europa, 600 milioni, sia attendibile, circolavano cifre ben più alte, ma comunque i soldi sono stanziati, da Regione e Governo, e adesso speriamo che quello che dovrebbe essere il motore di sviluppo della città di Livorno e che negli ultimi anni si era completamente spento riprenda a funzionare». (mo.no)

Responsabilità di contenuti e aggiornamenti a cura dei singoli gruppi consiliari e/o del Portavoce dell'opposizione