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Fratelli d`Italia
comunicato n. 541 del 31 marzo 2015

 
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“JIHADISTI SONO IN CASA NOSTRA, BASTA COL BUONISMO DELLA SINISTRA” I consiglieri FdI dopo la rivelazione sull’esistenza di una “cellula” lucchese: “Serve più sicurezza, prima che sia troppo tardi. Avevamo chiesto un’informativa in aula all’assessore Saccardi ma non ci è mai stata data”

“JIHADISTI SONO IN CASA NOSTRA, BASTA COL BUONISMO DELLA SINISTRA”
 I consiglieri FdI dopo la rivelazione sull’esistenza di una “cellula” lucchese: “Serve più sicurezza, prima che sia troppo tardi. Avevamo chiesto un’informativa in aula all’assessore Saccardi ma non ci è mai stata data”
 
“Le notizie sull’esistenza di una cellula lucchese che si occupava di reclutare jihadisti è un campanello d’allarme da non prendere assolutamente sottogamba: è il segnale che i terroristi islamici sono già in casa nostra”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Marina Staccioli, insieme al collega Paolo Marcheschi e a Giovanni Donzelli, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato governatore. “Occorre agire prima che sia troppo tardi – aggiungono – e nonostante le ostruzioni di una parte della sinistra buonista e antioccidentale: avevamo chiesto all’assessore Saccardi un’informativa ad hoc su questi fenomeni, ma non ci è mai stata consegnata. Il primo passo per non sottovalutare la nascita e il proliferare di queste cellule è evitare di fare arrivare in Italia altri personaggi come l’imam espulso a Lucca e reclutatori della Jihad. In altre parole, chiudere le frontiere a chi arriva sulle nostre coste coi barconi”.
Lucca, 31 marzo 2015

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