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Comunicati stampa gruppi politici

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Partito Democratico - 10 settembre 2014

 
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Legge elettorale, Ferrucci (PD): “Per la prima volta introduzione del ballottaggio alle regionali, su proposta del Pd”

La sintesi dell’intervento del capogruppo Pd Regione Toscana Ivan Ferrucci nell’ambito del dibattito sulla legge elettorale regionale, in discussione nella seduta odierna del Consiglio

“La discussione in atto durante questa seduta consiliare conferma che siamo di fronte a un passaggio assolutamente significativo di questa legislatura. L’azione del gruppo di lavoro istituzionale è stata approfondita e positiva. Una normativa importante come questa deve logicamente tenere di conto del momento storico e politico che stiamo attraversando. Nello stesso tempo la legge elettorale non può prescindere dal coinvolgimento della più ampia rappresentanza elettiva dell’aula e questo vuol dire ovviamente cercare di coniugare per quanto possibile le esigenze di forze politiche diverse. Mi pare che il dibattito che si è creato intorno a questa riforma abbia tenuto poco di conto dei suoi elementi più innovativi: quella che è in discussione oggi è la prima legge elettorale regionale che introduce il ballottaggio, per di più sulla base di quanto emerso dalla proposta elaborata dal Pd, ovvero dal gruppo consiliare principale all’interno della maggioranza. Non è un elemento puramente tecnicistico ma politico la reintroduzione delle preferenze, che ridà ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti: un elemento che reputo importante anche come stimolo per la discussione che sta avvenendo a livello nazionale sulla legge elettorale. Altre scelte significative e non scontate riguardano l’alternanza di genere nella composizione della lista, con la doppia opzione uomo-donna, e la cosiddetta ‘preferenza agevolata’, ovvero la presenza dei nomi dei candidati sulle liste. La proposta inoltre ha cercato un equilibrio per garantire una rappresentanza territoriale omogenea mentre il premio di maggioranza è volto a assicurare una stabilità governativa. È legittimo un dibattito così ampio e anche acceso su una riforma cruciale come questa, e che quindi le varie forze politiche propongano aggiustamenti con appositi emendamenti ma se alcuni di questi, come peraltro è stato dichiarato, hanno un mero scopo ostruzionistico, credo sia più vantaggioso per tutti restare sul piano di un confronto costruttivo. Quanto alle candidature regionali, il Pd ha già dichiarato, e ora lo ribadisco, che non utilizzerà questo strumento. Sono convinto che in futuro dovrà essere lo Stato a legiferare in materia di sistema elettorale regionale, perché una volta costituito il Senato delle regioni sia garantito, a livello nazionale, uno strumento uniforme per l’elezione dei suoi componenti”.

 
Così Ivan Ferrucci, capogruppo Pd Regione Toscana, intervenendo in Consiglio regionale nell’ambito del dibattito sulla legge elettorale.

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