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Commercio

Sentenze della Corte di giustizia europea


  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quarta Sezione) del 13 luglio 2023, causa C-35/22.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 6, paragrafo 1 – Condizioni generali di un contratto di mutuo ipotecario dichiarate nulle dai giudici nazionali – Ricorso giurisdizionale – Ottemperanza prima di qualsiasi contestazione – Normativa nazionale che impone ad un consumatore l’adempimento di una formalità precontenziosa nei confronti del professionista in questione al fine di non essere condannato alle spese del procedimento giurisdizionale – Principio di buona amministrazione della giustizia – Diritto ad una tutela giurisdizionale effettiva
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 13 luglio 2023, causa C-265/22.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Contratti di mutuo ipotecario – Clausola che prevede un tasso di interesse variabile – Indice di riferimento fondato sui tassi annui effettivi globali (TAEG) dei mutui ipotecari concessi da istituti di credito – Indice stabilito da un atto regolamentare o amministrativo – Indicazioni che figurano nel preambolo di tale atto – Controllo relativo all’obbligo di trasparenza – Valutazione del carattere abusivo
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Ottava Sezione) 6 luglio 2023, causa C-593/22.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Ambito di applicazione – Articolo 1, paragrafo 2 – Esclusione delle clausole contrattuali che riproducono disposizioni legislative o regolamentari imperative – Contratto di mutuo espresso in valuta estera – Clausole relative al rischio di cambio – Presunzione di conoscenza della legge
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 29 giugno 2023, causa C-543/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Indicazione dei prezzi dei prodotti – Direttiva 98/6/CE – Articolo 2, lettera a) – Nozione di “prezzo di vendita” – Prodotti venduti in contenitori a rendere – Normativa nazionale che impone l’indicazione dell’importo della cauzione separatamente rispetto al prezzo di vendita
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) dell' 8 giugno 2023, causa C-570/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Contratto a duplice scopo – Articolo 2, lettera b) – Nozione di “consumatore” – Criteri
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) dell' 8 giugno 2023, causa C-468/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Reti e servizi di comunicazione elettronica – Direttive 2002/19/CE, 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE – Articolo 49 TFUE – Libertà di stabilimento – Articolo 56 TFUE – Libera prestazione di servizi – Normativa nazionale che attribuisce all’autorità nazionale di regolamentazione il potere di imporre agli operatori di servizi di telefonia una cadenza minima per il rinnovo delle offerte e una cadenza minima per la fatturazione – Tutela dei consumatori – Principio di proporzionalità – Principio della parità di trattamento
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 27 aprile 2023, causa C-70/22.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Commercio elettronico – Direttiva 2000/31/CE – Articolo 1 – Ambito di applicazione – Articolo 2, lettera c) – Nozione di “prestatore stabilito” – Articolo 3, paragrafo 1 – Prestazione di servizi della società dell’informazione forniti da un prestatore stabilito nel territorio di uno Stato membro – Società stabilita nel territorio della Confederazione svizzera – Inapplicabilità ratione personae – Articolo 56 TFUE – Accordo tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione svizzera, dall’altro, sulla libera circolazione delle persone – Ambito di applicazione – Divieto di restrizioni a prestazioni di servizi transfrontaliere non eccedenti una durata di 90 giorni per anno civile – Prestazioni di servizi in Italia di durata superiore a 90 giorni – Inapplicabilità ratione personae – Articolo 102 TFUE – Assenza di qualsiasi elemento nella decisione di rinvio che permetta di stabilire un nesso tra la controversia di cui al procedimento principale e un eventuale abuso di posizione dominante – Irricevibilità
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 27 aprile 2023, causa C-686/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Diritto dei marchi – Direttiva 89/104/CEE – Direttiva (UE) 2015/2436 – Regolamento (CE) n. 40/94 – Regolamento (UE) 2017/1001 – Diritti esclusivi del titolare di un marchio – Marchio appartenente a più persone – Condizioni di maggioranza richieste tra i contitolari per la concessione di una licenza del loro marchio e per il recesso dal relativo contratto
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 20 aprile 2023, causa C-263/22.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Articoli da 3 a 6 – Criteri di valutazione del carattere abusivo di una clausola contrattuale – Requisito di trasparenza – Contratto di assicurazione collettiva – Invalidità permanente del consumatore – Obbligo d’informazione – Mancata comunicazione di una clausola di limitazione o di esclusione della copertura del rischio assicurato
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 9 marzo 2023, causa C-604/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Procedura d’informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell’informazione – Direttiva 98/34/CE – Articolo 1, punto 4 – Nozione di “altri requisiti” – Articolo 1, punto 11 – Nozione di “regola tecnica” – Articolo 8, paragrafo 1 – Obbligo per gli Stati membri di notificare alla Commissione europea ogni progetto di regola tecnica – Disposizione nazionale che prevede l’incorporazione di una determinata percentuale di biocarburanti nei carburanti per il trasporto stradale – Articolo 10, paragrafo 1, terzo trattino – Nozione di “clausola di salvaguardia prevista in un atto cogente dell’Unione” – Mancata inclusione dell’articolo 4, paragrafo 1, secondo comma, della direttiva 2009/30/CE
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 9 marzo 2023, causa C-358/22.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Codice doganale comunitario – Articolo 195 – Articolo 217, paragrafo 1 – Articolo 221, paragrafo 1 – Tariffa doganale comune – Obblighi del fideiussore del debitore di un’obbligazione doganale – Modalità di comunicazione dell’obbligazione doganale – Dazi corrispondenti a tale obbligazione non regolarmente comunicati al debitore dell’obbligazione – Esigibilità dell’obbligazione doganale presso il fideiussore solidale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 2 febbraio 2023, causa C-208/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 5 – Obbligo di redazione chiara e comprensibile delle clausole contrattuali – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali delle imprese nei confronti dei consumatori – Articolo 3 – Ambito di applicazione – Articolo 7 – Omissione ingannevole – Articolo 13 – Sanzioni – Contratti di assicurazione sulla vita a capitale variabile collegati a fondi di investimento, detti “unit-linked” – Informazioni sulla natura e sulla struttura del prodotto assicurativo, nonché sui rischi connessi a tale prodotto – Contratti tipo ingannevoli – Soggetto responsabile – Conseguenze giuridiche
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 22 dicembre 2022, causa C-332/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Armonizzazione delle normative fiscali – Direttiva 92/83/CEE – Armonizzazione delle strutture delle accise sull’alcole e sulle bevande alcoliche – Accise – Alcole etilico – Esenzioni – Articolo 27, paragrafo 1, lettera e) – Produzione di aromi destinati alla preparazione di prodotti alimentari e di bevande analcoliche aventi titolo alcolometrico non superiore all’1,2% in volume – Ambito di applicazione – Principi di proporzionalità e di effettività
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Ottava Sezione) 1 dicembre 2022, causa C-595/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori – Regolamento (UE) n. 1169/2011 – Articolo 17 e allegato VI, parte A, punto 4 – “Denominazione dell’alimento” – “Denominazione del prodotto” – Indicazioni obbligatorie sull’etichettatura degli alimenti – Componente o ingrediente utilizzato per la sostituzione completa o parziale di quello che i consumatori presumono sia normalmente utilizzato o presente in un alimento
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Grande Sezione) del 22 novembre 2022, causa C-24/20.
    Parole chiave: Ricorso di annullamento – Decisione (UE) 2019/1754 – Adesione dell’Unione europea all’Atto di Ginevra dell’Accordo di Lisbona sulle denominazioni di origine e le indicazioni geografiche – Articolo 3, paragrafo 1, TFUE – Competenza esclusiva dell’Unione – Articolo 207 TFUE – Politica commerciale comune – Aspetti commerciali della proprietà intellettuale – Articolo 218, paragrafo 6, TFUE – Diritto di iniziativa della Commissione europea – Modifica apportata dal Consiglio dell’Unione europea alla proposta della Commissione – Articolo 293, paragrafo 1, TFUE – Applicabilità – Articolo 4, paragrafo 3, articolo 13, paragrafo 2, e articolo 17, paragrafo 2, TUE – Articolo 2, paragrafo 1, TFUE – Principi di attribuzione delle competenze, di equilibrio istituzionale e di leale cooperazione
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 10 novembre 2022, causa C-494/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Reti e servizi di comunicazione elettronica – Servizio universale e diritti degli utenti – Direttiva 2002/22/CE (direttiva “servizio universale”) – Articolo 12 – Calcolo del costo e finanziamento degli obblighi di servizio universale – Fornitore unico di servizio universale e fornitori multipli di servizi di telecomunicazione operanti sul mercato – Determinazione dell’onere eccessivo
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 13 ottobre 2022, causa C-405/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 3, paragrafo 1, e articolo 8 – Criteri di valutazione del carattere abusivo di una clausola contrattuale – Significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi delle parti derivanti dal contratto – Requisito di buona fede del professionista – Possibilità di garantire un livello di protezione più elevato di quello previsto dalla direttiva
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 22 settembre 2022, causa C-335/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Pratiche commerciali sleali nei confronti dei consumatori – Principio di effettività – Articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Procedimento sommario per il pagamento degli onorari di avvocato – Carattere eventualmente abusivo delle clausole contenute in una prenotula degli onorari – Normativa nazionale che non prevede la possibilità di un controllo da parte del giudice – Articolo 4, paragrafo 2 – Portata dell’eccezione – Direttiva 2005/29/CE – Articolo 7 – Pratica commerciale ingannevole – Contratto stipulato tra un avvocato e il suo cliente che vieta a quest’ultimo di rinunciare agli atti, all’insaputa o contro il parere dell’avvocato, pena il versamento di una penalità pecuniaria
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 8 settembre 2022, causa C-80/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 6, paragrafo 1, e articolo 7, paragrafo 1 – Contratti di mutuo ipotecario – Effetti dell’accertamento del carattere abusivo di una clausola – Prescrizione – Principio di effettività
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 8 settembre 2022, causa C-368/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Luogo in cui sorge l’obbligazione doganale – Imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 30 – Articolo 60 – Articolo 71, paragrafo 1 – Fatto generatore ed esigibilità dell’IVA all’importazione – Luogo in cui sorge l’obbligazione tributaria – Constatazione dell’inosservanza di un obbligo imposto dalla normativa doganale dell’Unione – Determinazione del luogo di importazione dei beni – Mezzo di trasporto immatricolato nel paese terzo e introdotto nell’Unione europea in violazione della normativa doganale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 7 luglio 2022, causa C-264/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 85/374/CEE – Responsabilità per danno da prodotti difettosi – Articolo 3, paragrafo 1 – Nozione di produttore – Ogni persona che, apponendo il proprio nome, marchio o altro segno distintivo sul prodotto, o che ha autorizzato tale apposizione, si presenta come produttore dello stesso
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 30 giugno 2022, causa C-170/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Credito al consumo – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 6, paragrafo 1 – Esame d’ufficio – Diniego di emissione di un’ingiunzione di pagamento in caso di pretesa fondata su una clausola abusiva – Conseguenze relative al carattere abusivo di una clausola contrattuale – Diritto al rimborso – Principi di equivalenza e di effettività – Compensazione d’ufficio
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Seconda Sezione) del 2 giugno 2022, causa C-122/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 87/357/CEE – Articolo 1, paragrafo 2 – Ambito di applicazione – Prodotti non alimentari che possono essere confusi con prodotti alimentari – Nozione – Rischio di soffocamento, intossicazione, perforazione od ostruzione del tubo digerente – Presunzione di pericolosità – Assenza – Prova
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 2 giugno 2022, causa C-112/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Ravvicinamento delle legislazioni – Marchi di impresa – Direttiva 2008/95/CE – Articolo 5 – Diritti conferiti dal marchio di impresa – Articolo 6, paragrafo 2 – Limitazione degli effetti del marchio di impresa – Impossibilità per il titolare di un marchio di impresa di vietare ai terzi l’uso nel commercio di un diritto anteriore di portata locale – Presupposti – Nozione di “diritto anteriore” – Nome commerciale – Titolare di un marchio di impresa posteriore che ha un diritto ancora più risalente – Rilevanza
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Grande Sezione) del 17 maggio 2022, causa C-869/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Principio di equivalenza – Principio di effettività – Contratto ipotecario – Carattere abusivo della “clausola di tasso minimo” prevista da tale contratto – Norme nazionali relative al procedimento giurisdizionale di appello – Limitazione nel tempo degli effetti della dichiarazione di nullità di una clausola abusiva – Restituzione – Potere di controllo d’ufficio del giudice nazionale di appello
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Grande Sezione) del 17 maggio 2022, causa C-725/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Principio di equivalenza – Principio di effettività – Procedimento di esecuzione forzata di un contratto di leasing avente la caratteristica di titolo esecutivo – Opposizione all’esecuzione – Normativa nazionale che non consente al giudice investito di tale opposizione di verificare il carattere abusivo delle clausole di un titolo esecutivo – Potere del giudice dell’esecuzione di esaminare d’ufficio l’eventuale carattere abusivo di una clausola – Sussistenza di un ricorso di diritto comune che consente il controllo del carattere abusivo di dette clausole – Necessità di una cauzione per sospendere il procedimento di esecuzione
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Grande Sezione) del 17 maggio 2022, causa C-693/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Principio di equivalenza – Principio di effettività – Procedimenti d’ingiunzione di pagamento e di espropriazione presso terzi – Autorità di cosa giudicata che copre implicitamente la validità delle clausole del titolo esecutivo – Potere del giudice dell’esecuzione di esaminare d’ufficio l’eventuale carattere abusivo di una clausola
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 28 aprile 2022, causa C-319/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali – Regolamento (UE) 2016/679 – Articolo 80 – Rappresentanza degli interessati da parte di un’associazione senza scopo di lucro – Azione rappresentativa intentata da un’associazione di tutela degli interessi dei consumatori in assenza di un mandato e indipendentemente dalla violazione di specifici diritti di un interessato – Azione fondata sul divieto delle pratiche commerciali sleali, sulla violazione di una legge in materia di tutela dei consumatori o sul divieto di utilizzo di condizioni generali di contratto nulle
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 31 marzo 2022, causa C-4722/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive – Contratti di credito – Finanziamento espresso in valuta estera rimborsabile in moneta nazionale – Clausola contrattuale che pone il rischio di cambio a carico del consumatore – Carattere abusivo di una clausola relativa all’oggetto principale del contratto – Effetti – Nullità del contratto – Pregiudizio grave per il consumatore – Effetto utile della direttiva 93/13 – Parere non vincolante dell’organo giurisdizionale supremo – Possibilità di rimettere le parti nella situazione in cui si sarebbero trovate se un tale contratto non fosse stato concluso
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 24 marzo 2022, causa C-533/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Regolamento (UE) n. 1169/2011 – Fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori – Etichettatura – Indicazioni obbligatorie – Elenco degli ingredienti – Denominazione specifica di tali ingredienti – Aggiunta di una vitamina a un alimento – Obbligo di indicare la denominazione specifica di tale vitamina – Insussistenza di un obbligo di indicare la formula vitaminica utilizzata
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 10 marzo 2022, causa C-183/21.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Ravvicinamento delle legislazioni – Marchi – Direttiva (UE) 2015/2436 – Articolo 19 – Uso effettivo di un marchio – Onere della prova – Domanda di decadenza per mancato uso – Norma procedurale nazionale che impone al richiedente di effettuare una ricerca di mercato concernente l’uso del marchio
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quarta Sezione) del 24 febbraio 2022, causa C-536/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2011/83/UE – Contratti conclusi con i consumatori – Nozione di “professionista” – Obbligo d’informazione riguardante i contratti a distanza – Obbligo di fornire le informazioni richieste in un linguaggio semplice e comprensibile e su un supporto durevole
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 21 dicembre 2021, causa C-243/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale - Tutela dei consumatori - Direttiva 93/13/CEE - Clausole abusive - Articolo 1, paragrafo 2 - Clausole contrattuali che riproducono disposizioni legislative o regolamentari imperative - Esclusione dalla sfera di applicazione di detta direttiva - Prestito rimborsabile in valuta estera - Clausola che riproduce una disposizione nazionale di natura suppletiva - Incidenza della mancata trasposizione di detto articolo 1, paragrafo 2 - Articolo 3, paragrafo 1, e articolo 4, paragrafo 1 - Controllo del carattere abusivo di una clausola - Articolo 8 - Adozione o mantenimento di disposizioni nazionali che garantiscono un livello di tutela più elevato del consumatore - Interazione tra queste diverse disposizioni della direttiva 93/13
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 25 novembre 2021, causa C-102/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2002/58/CE – Trattamento dei dati personali e tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche – Articolo 2, secondo comma, lettera h) – Nozione di “posta elettronica” – Articolo 13, paragrafo 1 – Nozione di “uso della posta elettronica a fini di commercializzazione diretta” – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali – Allegato I, punto 26 – Nozione di “ripetute e sgradite sollecitazioni per posta elettronica” – Messaggi pubblicitari – Inbox advertising
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Ottava Sezione) 11 novembre 2021, causa C-388/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Regolamento (UE) n. 1169/2011 – Informazioni ai consumatori sugli alimenti – Articolo 9, paragrafo 1, lettera l) – Dichiarazione nutrizionale – Articolo 31, paragrafo 3, secondo comma – Calcolo del valore energetico e delle quantità di sostanze nutritive – Possibilità di fornire tali informazioni per l’alimento dopo la preparazione – Presupposti – Articolo 33, paragrafo 2, secondo comma – Espressione per porzione o per unità di consumo
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quarta Sezione) del 21 ottobre 2021, causa C-825/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regime di uso finale – Autorizzazione con effetto retroattivo – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Codice doganale dell’Unione – Articolo 211, paragrafo 2 – Ambito di applicazione ratione temporis – Presupposti – Regolamento (CEE) n. 2454/93 – Articolo 294, paragrafo 2 – Portata
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 2 settembre 2021, causa C-932/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Clausole abusive – Direttiva 93/13/CEE – Articolo 1, paragrafo 2 – Articolo 6, paragrafo 1 – Mutuo denominato in valuta estera – Differenza tra il tasso di cambio applicabile al momento dell’erogazione delle somme mutuate e quello applicabile al momento del rimborso – Normativa di uno Stato membro che prevede la sostituzione di una clausola abusiva con una norma di diritto nazionale – Facoltà del giudice nazionale di pronunciare l’invalidità totale del contratto contenente la clausola abusiva – Eventuale considerazione della tutela offerta da tale normativa e della volontà del consumatore riguardante l’applicazione della stessa
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 2 settembre 2021, causa C-371/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali – Pratiche commerciali considerate in ogni caso sleali – Pratiche commerciali ingannevoli – Punto 11, prima frase, dell’allegato I – Azioni pubblicitarie – Impiego di un contenuto redazionale nei media per promuovere un prodotto – Promozione il cui costo è sostenuto dal professionista stesso – Nozione di “costi sostenuti” – Promozione della vendita dei prodotti dell’inserzionista e della società editrice di media – “Advertorial ovvero pubblicità redazionale"
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 15 luglio 2021, causa C-325/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2006/123/CE – Articolo 14, punto 6 – Libertà di stabilimento – Autorizzazione di attività commerciale rilasciata da un organo collegiale – Organo composto in particolare da esperti che rappresentano il tessuto economico – Persone che possono costituire o rappresentare operatori concorrenti del richiedente l’autorizzazione – Divieto
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 15 luglio 2021, causa C-362/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica commerciale – Regolamento (UE) n. 1071/2012 – Regolamento di esecuzione (UE) n. 430/2013 – Tariffa doganale comune – Classificazione tariffaria – Nomenclatura combinata – Sottovoci 7307 11 10, 7307 19 10 e 7307 19 90 – Portata – Classificazione tariffaria risultante da una sentenza della Corte – Dazi antidumping definitivi sulle importazioni di accessori fusi per tubi filettati di ghisa malleabile – Applicabilità dei dazi antidumping definitivi ad accessori fusi per tubi filettati di ghisa a grafite sferoidale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Grande Sezione) del 22 giugno 2021, causa C-682/18.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Proprietà intellettuale – Diritto d’autore e diritti connessi – Messa a disposizione e gestione di una piattaforma di condivisione di video o di una piattaforma di hosting e di condivisione di file – Responsabilità del gestore per violazioni di diritti di proprietà intellettuale commesse dagli utenti della sua piattaforma – Direttiva 2001/29/CE – Articolo 3 e articolo 8, paragrafo 3 – Nozione di “comunicazione al pubblico” – Direttiva 2000/31/CE – Articoli 14 e 15 – Condizioni per beneficiare dell’esonero dalla responsabilità – Mancata conoscenza di violazioni concrete – Notifica di tali violazioni quale condizione per l’ottenimento di un provvedimento inibitorio
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 10 giugno 2021, causa C-192/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Ambito di applicazione – Articolo 1, paragrafo 2 – Disposizioni legislative nazionali imperative – Scadenza anticipata del termine del contratto di prestito – Cumulo degli interessi sul prestito e degli interessi moratori
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) del 10 giugno 2021, causa C-776/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Contratti di mutuo ipotecario espressi in valuta estera (franco svizzero) – Prescrizione – Articolo 4, paragrafo 2 – Oggetto principale del contratto – Clausole che espongono il mutuatario ad un rischio di cambio – Requisiti d’intelligibilità e di trasparenza – Onere della prova – Articolo 3, paragrafo 1 – Significativo squilibrio – Articolo 5 – Formulazione chiara e comprensibile di una clausola contrattuale – Principio di effettività
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) del 10 giugno 2021, causa C-65/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Responsabilità per danno da prodotti difettosi – Direttiva 85/374/CEE – Articolo 2 – Nozione di “prodotto difettoso” – Copia di un giornale stampato contenente un consiglio per la salute inesatto – Esclusione dall’ambito di applicazione
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) del 10 giugno 2021, causa C-609/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Contratto di mutuo ipotecario espresso in valuta estera (franco svizzero – Articolo 4, paragrafo 2 – Oggetto principale del contratto – Clausole che espongono il mutuatario ad un rischio di cambio – Requisiti d’intelligibilità e di trasparenza – Articolo 3, paragrafo 1 – Significativo squilibrio – Articolo 5 – Formulazione chiara e comprensibile di una clausola contrattuale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 3 giugno 2021, causa C-39/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Codice doganale dell’Unione – Articolo 22, paragrafo 6, primo comma, in combinato disposto con l’articolo 29 – Comunicazione delle motivazioni alla persona interessata prima di prendere una decisione che abbia conseguenze sfavorevoli per la medesima – Articolo 103, paragrafo 1, e articolo 103, paragrafo 3, lettera b) – Prescrizione dell’obbligazione doganale – Termine di notifica dell’obbligazione doganale – Sospensione del termine – Articolo 124, paragrafo 1, lettera a) – Estinzione dell’obbligazione doganale in caso di prescrizione – Applicazione nel tempo della disposizione che disciplina le cause di sospensione – Principi della certezza del diritto e di tutela del legittimo affidamento
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Ottava Sezione) del 3 giugno 2021, causa C-76/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tariffa doganale comune – Classificazione doganale – Nomenclatura combinata – Merci composte da materiali diversi – Fibre vegetali – Resina melamminica – Voci 3924 e 4419 – Merci descritte come “bicchieri in bambù”
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 3 giugno 2021, causa C-822/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Tariffa doganale comune – Nomenclatura combinata – Classificazione doganale – Sottovoci tariffarie 1702 90 95, 2912 49 00 e 3824 90 92 – Soluzione acquosa
  • Sentenza del Tribunale (Decima Sezione ampliata) del 2 giugno 2021, causa T-169/19.
    Parole chiave: Style & Taste, SL contro Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale. Marchio dell’Unione europea – Procedimento di dichiarazione di nullità – Marchio dell’Unione europea figurativo raffigurante un giocatore di polo – Disegno o modello nazionale anteriore – Motivo relativo di nullità – Articolo 52, paragrafo 2, lettera d), del regolamento (CE) n. 40/94 [divenuto articolo 60, paragrafo 2, lettera d), del regolamento (UE) 2017/1001].
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 29 aprile 2021, causa C-19/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Effetti della dichiarazione del carattere abusivo di una clausola – Contratto di mutuo ipotecario denominato in una valuta estera – Determinazione del tasso di cambio tra le valute – Contratto di novazione – Effetto dissuasivo – Obblighi del giudice nazionale – Articolo 6, paragrafo 1, e articolo 7, paragrafo 1
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Ottava Sezione) del 22 aprile 2021, causa C-75/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale comunitario – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Articolo 29, paragrafo 1 – Articolo 32, paragrafo 1, lettera e), i) – Codice doganale dell’Unione – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Articolo 70, paragrafo 1 – Articolo 71, paragrafo 1, lettera e), i) – Determinazione del valore in dogana – Valore di transazione – Rettifica – Prezzo comprendente la consegna alla frontiera
  • Sentenza del Tribunale (Sesta Sezione ampliata) del 21 aprile 2021, causa T-663/19.
    Parole chiave: Hasbro, Inc. contro Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale. Marchio dell’Unione europea – Procedimento di dichiarazione di nullità – Marchio dell’Unione europea denominativo MONOPOLY – Impedimento alla registrazione assoluto – Malafede – Articolo 52, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 207/2009 [divenuto articolo 59, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (UE) 2017/1001].
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 3 marzo 2021, causa C-7/20.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Articolo 87, paragrafo 4 – Luogo di nascita dell’obbligazione doganale – Imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 2, paragrafo 1 – Articoli 70 e 71 – Fatto generatore ed esigibilità dell’IVA all’importazione – Luogo di nascita dell’obbligazione tributaria – Constatazione dell’inosservanza di un obbligo imposto dalla normativa doganale dell’Unione – Bene fisicamente introdotto nel territorio doganale dell’Unione in uno Stato membro, ma entrato nel circuito economico dell’Unione nello Stato membro in cui la constatazione è stata effettuata
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quarta Sezione) del 4 febbraio 2021, causa C-324/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica commerciale comune – Dazi antidumping – Regolamento (CE) n. 384/96 – Articolo 3, paragrafo 9 – Minaccia di un pregiudizio notevole – Fattori – Articolo 9, paragrafo 4 – Regolamento (CE) n. 926/2009 – Importazioni di determinati tubi senza saldatura, di ferro o di acciaio, originari della Repubblica popolare cinese – Invalidità
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) del 27 gennaio 2021, causa C-229/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 3, paragrafo 1, articolo 4, paragrafo 1, e articolo 6, paragrafo 1 – Valutazione del carattere abusivo delle clausole contrattuali – Clausola che stabilisce preliminarmente il vantaggio potenziale del creditore in caso di risoluzione del contratto – Squilibrio significativo tra i diritti e gli obblighi delle parti derivanti dal contratto – Data in cui lo squilibrio deve essere valutato – Constatazione del carattere abusivo di una clausola – Conseguenze – Sostituzione di una clausola abusiva con una disposizione di diritto interno di natura suppletiva
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 17 dicembre 2020, causa C-490/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Agricoltura – Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli ed alimentari – Regolamento (CE) n. 510/2006 – Regolamento (UE) n. 1151/2012 – Articolo 13, paragrafo 1, lettera d) – Prassi che può indurre in errore il consumatore sulla vera origine dei prodotti – Riproduzione della forma o dell’aspetto che caratterizzano un prodotto la cui denominazione è protetta – Denominazione d’origine protetta (DOP) “Morbier”
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 25 novembre 2020, causa C-269/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Conseguenze della dichiarazione del carattere abusivo di una clausola – Sostituzione della clausola abusiva – Modalità di calcolo del tasso d’interesse variabile – Ammissibilità – Rinvio delle parti alle trattative
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Decima Sezione) del 19 novembre 2020, causa C-775/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Codice doganale comunitario – Articolo 29, paragrafi 1 e 3, lettera a) – Articolo 32, paragrafi 1, lettera c), e 5, lettera b) – Regolamento (CEE) n. 2454/93 – Articolo 157, paragrafo 2 – Determinazione del valore in dogana – Valore di transazione delle merci importate – Nozione di “condizione della vendita” – Pagamento effettuato come contropartita della concessione di un diritto di distribuzione esclusiva
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 11 novembre 2020, causa C-809/18 P.
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Opposizione – Impedimento alla registrazione relativo – Articolo 8, paragrafo 3 – Ambito di applicazione – Identità o somiglianza del marchio richiesto con il marchio anteriore – Marchio denominativo dell’Unione Europea MINERAL MAGIC – Domanda di registrazione da parte dell’agente o del rappresentante del titolare del marchio anteriore – Marchio denominativo nazionale anteriore MAGIC MINERALS BY JEROME ALEXANDER
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) del 11 novembre 2020, causa C-287/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva (UE) 2015/2366 – Servizi di pagamento nel mercato interno – Articolo 4, punto 14 – Nozione di strumento di pagamento – Carte bancarie personalizzate multifunzionali – Funzione di comunicazione in prossimità (NFC) – Articolo 52, punto 6, lettera a), e articolo 54, paragrafo 1 – Informazioni da fornire all’utente – Modifica delle condizioni di un contratto quadro – Accettazione tacita – Articolo 63, paragrafo 1, lettere a) e b) – Diritti e obblighi in relazione ai servizi di pagamento – Deroga per gli strumenti di pagamento relativi a importi ridotti – Condizioni di applicazione – Strumento di pagamento senza possibilità di blocco – Strumento di pagamento utilizzato in maniera anonima – Limitazione degli effetti della sentenza nel tempo
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 21 ottobre 2020, causa C-529/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2011/83/UE – Articolo 16, lettera c) – Diritto di recesso – Eccezioni – Beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati – Beni la cui fabbricazione è stata iniziata dal professionista
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 15 ottobre 2020, causa C-778/18.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Servizi di pagamento nel mercato interno – Direttiva 2007/64/CE – Articolo 45 – Direttiva (UE) 2015/2366 – Articolo 55 – Recesso da un contratto quadro – Direttiva 2014/17/UE – Contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali – Articolo 12, paragrafo 1, paragrafo 2, lettera a), e paragrafo 3 – Pratiche di commercializzazione abbinata – Pratiche di commercializzazione aggregata – Direttiva 2014/92/UE – Conti di pagamento – Articoli da 9 a 14 – Trasferimento del conto di pagamento – Obbligo di accreditare i propri redditi su un conto di pagamento presso il creditore durante un periodo fissato dal contratto di prestito come contropartita di un vantaggio personalizzato – Durata dell’obbligo – Perdita del vantaggio personalizzato in caso di chiusura anticipata del conto
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del8 ottobre 2020, causa C-330/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Codice doganale comunitario – Articolo 121, paragrafo 1 – Regime di perfezionamento attivo – Immissione in libera pratica – Nascita di un’obbligazione doganale – Determinazione dell’obbligazione – Nozione di “elementi di tassazione” – Presa in considerazione di una misura tariffaria preferenziale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 1 ottobre 2020, causa C-485/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Regolamento (UE) n. 1169/2011 – Informazioni ai consumatori sugli alimenti – Articolo 9, paragrafo 1, lettera i), e articolo 26, paragrafo 2, lettera a) – Indicazione obbligatoria del paese d’origine o del luogo di provenienza degli alimenti – Omissione che può indurre in errore il consumatore – Articolo 38, paragrafo 1 – Materie espressamente armonizzate – Articolo 39, paragrafo 2 – Adozione di disposizioni nazionali che prevedono ulteriori indicazioni obbligatorie relative al paese d’origine o al luogo di provenienza di tipi o categorie specifiche di alimenti – Presupposti – Esistenza di un nesso comprovato tra una o più qualità degli alimenti di cui trattasi e la loro origine o provenienza – Nozioni di “nesso comprovato” e di “qualità” – Elementi a prova del fatto che la maggior parte dei consumatori attribuisce un valore significativo alla fornitura di tali informazioni – Disposizione nazionale che prevede l’indicazione obbligatoria dell’origine nazionale, europea o extra-europea del latte
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 2 aprile 2020, causa C-228/18.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Concorrenza – Intese – Articolo 101, paragrafo 1, TFUE – Sistemi di pagamento con la carta – Accordo interbancario che fissa il livello delle commissioni interbancarie – Accordo restrittivo della concorrenza sia per il suo oggetto sia per il suo effetto – Nozione di restrizione della concorrenza “per oggetto”.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Nona Sezione) del 16 settembre 2020, causa C-121/19 P.
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Domanda di registrazione del marchio figurativo contenente l’elemento verbale EDISON – Interpretazione dei termini contenuti nel titolo di una classe della classificazione di Nizza e nell’elenco alfabetico allegato
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Sesta Sezione) del 10 settembre 2020, causa C-738/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Allegato, punto 1, lettera e) – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Alloggio sociale – Obbligo di risiedere e divieto di sublocazione del bene – Articolo 3, paragrafi 1 e 3 – Articolo 4, paragrafo 1 – Valutazione dell’eventuale abusività delle clausole penali – Criteri
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 10 settembre 2020, causa C-363/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Sicurezza alimentare – Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari – Regolamento (CE) n. 1924/2006 – Articoli 5 e 6 – Fondatezza scientifica delle indicazioni – Prove scientifiche generalmente accettate – Articolo 10, paragrafo 1 – Articolo 28, paragrafo 5 – Regime transitorio – Pratiche commerciali sleali delle imprese nei confronti dei consumatori nel mercato interno – Direttiva 2005/29/CE – Articolo 3, paragrafo 4 – Relazione tra le disposizioni della direttiva 2005/29 e altre norme dell’Unione che disciplinano aspetti specifici delle pratiche commerciali sleali
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 3 settembre 2020, causa C-719/18.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Comunicazioni elettroniche – Articolo 11, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Libertà e pluralismo dei media – Libertà di stabilimento – Articolo 49 TFUE – Direttiva 2002/21/CE – Articoli 15 e 16 – Normativa nazionale che vieta ad un’impresa dotata di un significativo potere di mercato in un settore di raggiungere una “rilevante dimensione economica” in un altro settore – Calcolo dei ricavi realizzati nel settore delle comunicazioni elettroniche e nel settore dei media – Definizione del settore delle comunicazioni elettroniche – Limitazione ai mercati oggetto di regolamentazione ex ante – Considerazione dei ricavi delle società collegate – Fissazione di una soglia di ricavi diversa per le società attive nel settore delle comunicazioni elettroniche.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 16 luglio 2020, cause riunite C-224/19 e C-259/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Articoli 6 e 7 – Contratti conclusi con i consumatori – Mutui ipotecari – Clausole abusive – Clausola che pone la totalità delle spese di costituzione e di cancellazione dell’ipoteca a carico del mutuatario – Effetti della dichiarazione di nullità di dette clausole – Poteri del giudice nazionale in presenza di una clausola qualificata come “abusiva” – Ripartizione delle spese – Applicazione di disposizioni nazionali integrative – Articolo 3, paragrafo 1 – Valutazione del carattere abusivo delle clausole contrattuali – Articolo 4, paragrafo 2 – Esclusione delle clausole relative all’oggetto principale del contratto o alla perequazione del prezzo o della remunerazione – Presupposto – Articolo 5 – Obbligo di redazione chiara e comprensibile delle clausole contrattuali – Spese – Prescrizione – Principio di effettività.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 16 luglio 2020, causa C-97/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Codice doganale – Dichiarazioni in dogana – Articolo 78 di tale codice – Revisione della dichiarazione in dogana – Nome del dichiarante – Modifica delle informazioni relative alla persona del dichiarante volte a indicare l’esistenza di un rapporto di rappresentanza indiretta – Rappresentanza indiretta della persona che ha ottenuto un certificato d’importazione.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 16 luglio 2020, causa C-73/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia civile – Regolamento (UE) n. 1215/2012 – Articolo 1, paragrafo 1 – Ambito di applicazione – Nozione di “materia civile e commerciale” – Azione inibitoria di pratiche commerciali sleali proposta da un’autorità pubblica a fini di tutela degli interessi dei consumatori.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 16 luglio 2020, causa C-496/19
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale comunitario – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Controllo delle merci – Domanda di revisione della dichiarazione in dogana – Controllo a posteriori
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 9 luglio 2020, causa C-391/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Regolamento delegato (UE) 2015/2446 – Articolo 172, paragrafo 2 – Autorizzazione ad avvalersi del regime di uso finale – Effetto retroattivo – Nozione di “casi eccezionali” – Modifica della classificazione tariffaria – Cessazione della validità di una decisione relativa a un’informazione tariffaria vincolante.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 14 maggio 2020, causa C-266/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2011/83/UE – Articolo 6, paragrafo 1, lettere c) e h), e paragrafo 4 – Allegato I, punto A – Diritto di recesso – Informazioni che deve fornire il professionista sulle condizioni, i termini e le procedure per esercitare il diritto di recesso – Obbligo, per il professionista, di indicare il suo numero di telefono “qualora disponibile” – Portata.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 2 aprile 2020, causa C-567/18.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 9 – Regolamento (UE) 2017/1001 – Articolo 9 – Diritti conferiti dal marchio – Uso – Stoccaggio di prodotti al fine di offrirli o di immetterli in commercio – Magazzinaggio in vista della spedizione di prodotti, venduti su un sito per il commercio on-line, che violano un diritto di marchio.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 2 aprile 2020, causa C-20/19
    Parole chiave: Libera prestazione dei servizi – Assicurazione sulla vita – Direttiva 2002/83/CE – Articoli 35 e 36 – Diritto e termine di rinuncia – Informazione scorretta riguardante le modalità d’esercizio del diritto di rinuncia – Condizioni formali della dichiarazione di rinuncia – Scadenza del diritto di rinuncia – Rilevanza della qualità di «consumatore» del contraente
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 11 marzo 2020, causa C-511/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Contratto di mutuo espresso in valuta – Articolo 4, paragrafo 1 – Considerazione di tutte le altre clausole del contratto ai fini della valutazione dell’abusività della clausola impugnata – Articolo 6, paragrafo 1 – Esame d’ufficio dell’abusività delle clausole che figurano nel contratto da parte del giudice nazionale – Portata
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 5 marzo 2020, causa C-766/18 P
    Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 5 marzo 2020 Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Opposizione – Articolo 8, paragrafo 1, lettera b) – Rischio di confusione – Criteri di valutazione – Applicabilità in caso di marchio anteriore collettivo – Interdipendenza tra la somiglianza dei marchi in conflitto e quella dei prodotti o servizi designati da tali marchi
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 4 marzo 2020, cause riunite C-155/18 P – C-158/18 P
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Marchi denominativi e figurativi “BURLINGTON” – Opposizione del titolare dei marchi denominativi e figurativi anteriori “BURLINGTON” e “BURLINGTON ARCADE” – Articolo 8, paragrafo 1, lettera b) – Rischio di confusione – Accordo di Nizza – Classe 35 – Nozione di “servizi di vendita al dettaglio” – Articolo 8, paragrafo 4 – Abuso di denominazione – Articolo 8, paragrafo 5 – Notorietà – Criteri di valutazione – Somiglianza tra i prodotti e i servizi – Rigetto dell’opposizione
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 9 luglio 2020, causa C-81/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Ambito di applicazione – Articolo 1, paragrafo 2 – Nozione di “disposizioni legislative o regolamentari imperative” – Disposizioni suppletive – Contratto di credito espresso in valuta estera – Clausola relativa al rischio di cambio.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 30 gennaio 2020, causa C-524/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Salute – Informazione e tutela dei consumatori – Regolamento (CE) n. 1924/2006 – Decisione di esecuzione 2013/63/UE – Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari – Articolo 10, paragrafo 3 – Riferimento a benefici generali e non specifici – Nozione di “accompagnamento” di un’indicazione specifica sulla salute – Obbligo di produrre prove scientifiche – Portata
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 29 gennaio 2020, causa C-371/18.
    «Rinvio pregiudiziale – Ravvicinamento delle legislazioni – Marchio comunitario – Regolamento (CE) n. 40/94 – Articoli 7 e 51 – Prima direttiva 89/104/CEE – Articoli 3 e 13 – Individuazione dei prodotti o servizi oggetto di registrazione – Inosservanza dei requisiti di chiarezza e di precisione – Malafede del richiedente – Mancanza di intenzione di utilizzare il marchio per i prodotti o servizi oggetto di registrazione – Nullità totale o parziale del marchio – Normativa nazionale che obbliga il richiedente a dichiarare di avere intenzione di utilizzare il marchio richiesto.
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 19 dicembre 2019, causa C-390/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2000/31/CE – Servizi della società dell’informazione – Direttiva 2006/123/CE – Servizi – Attività consistente nel mettere in contatto albergatori, professionisti o privati, che dispongono di alloggi da dare in locazione, con persone che cercano questo tipo di sistemazione – Qualificazione – Normativa nazionale che assoggetta a determinate restrizioni l’esercizio della professione di agente immobiliare – Direttiva 2000/31/CE – Articolo 3, paragrafo 4, lettera b), secondo trattino – Obbligo di notificare le misure che limitano la libera circolazione dei servizi della società dell’informazione – Omessa notifica – Opponibilità – Procedimento penale con costituzione di parte civile
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 19 dicembre 2019 , causa C-263/1
    Parole chiave: Nederlands Uitgeversverbond e Groep Algemene Uitgevers contro Tom Kabinet Internet BV e a. Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Rechtbank Den Haag Rinvio pregiudiziale – Armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione – Direttiva 2001/29/CE – Articolo 3, paragrafo 1 – Diritto di comunicazione al pubblico – Messa a disposizione – Articolo 4 – Diritto di distribuzione – Esaurimento – Libri elettronici – Mercato virtuale per libri elettronici “di seconda mano”
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 31 ottobre 2019, causa C-281/18 P
    Parole chiave: Repower AG contro Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale -Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Procedimento di dichiarazione di nullità – Revoca della decisione iniziale della commissione di ricorso che ha parzialmente respinto la domanda di dichiarazione di nullità del marchio dell’Unione europea denominativo REPOWER
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 12 settembre 2019, causa C-104/18 P
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Motivi di nullità assoluta – Articolo 52, paragrafo 1, lettera b) – Malafede al momento del deposito della domanda di marchio
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 3 ottobre 2019, causa C-621/17
    Parole chiave:Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Articolo 3, paragrafo 1 – Valutazione del carattere abusivo delle clausole contrattuali – Articolo 4, paragrafo 2 – Articolo 5 – Obbligo di redazione chiara e comprensibile delle clausole contrattuali – Clausole che impongono il pagamento di costi per servizi non specificati
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 3 ottobre 2019, causa C-18/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Società dell’informazione – Libera circolazione dei servizi – Direttiva 2000/31/CE – Responsabilità dei prestatori intermedi – Articolo 14, paragrafi 1 e 3 – Prestatore di servizi di hosting – Possibilità di esigere dal prestatore di porre fine ad una violazione o di impedire una violazione – Articolo 18, paragrafo 1 – Limiti personale, sostanziale e territoriale alla portata di un’ingiunzione – Articolo 15, paragrafo 1 – Insussistenza di un obbligo generale in materia di sorveglianza
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 19 settembre 2019, causa C-34/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 3, paragrafi 1 e 3 – Allegato della direttiva 93/13/CEE – Punto 1, lettere m) e q) – Contratto di prestito ipotecario – Atto notarile – Apposizione della formula esecutiva da parte di un notaio – Inversione dell’onere della prova – Articolo 5, paragrafo 1 – Formulazione chiara e comprensibile
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 12 settembre 2019, causa C-688/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Proprietà intellettuale – Brevetti – Direttiva 2004/48/CE – Articolo 9, paragrafo 7 – Immissione sul mercato di prodotti in violazione dei diritti conferiti da un brevetto – Misure provvisorie – Successivo annullamento del brevetto – Conseguenze – Diritto a un adeguato risarcimento del danno arrecato dalle misure provvisorie
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 12 settembre 2019, causa C-299/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica industriale – Ravvicinamento delle legislazioni – Direttiva 98/34/CE – Procedura d’informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell’informazione – Articolo 1, punto 11 – Nozione di “regola tecnica”
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 11 settembre 2019, causa C-143/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2002/65/CE – Contratto di credito al consumo concluso a distanza – Diritto di recesso – Esercizio del diritto di recesso successivamente all’integrale esecuzione del contratto su richiesta espressa del consumatore – Comunicazione al consumatore delle informazioni relative al diritto di recesso
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 5 settembre 2019, causa C-559/18
    Rinvio pregiudiziale – Regolamento (CEE) n. 2658/87 – Unione doganale e tariffa doganale comune – Classificazione tariffaria – Nomenclatura combinata – Sottovoce 8504 40 30 – Convertitori statici – Criteri di classificazione – Destinazione essenziale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 4 settembre 2019, causa C-686/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli – Prodotti ortofrutticoli – Norme di commercializzazione – Nozione di “paese di origine” – Regolamento (CE) n. 1234/2007 – Articolo 113 bis, paragrafo 1 – Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Articolo 76, paragrafo 1 – Definizioni relative all’origine non preferenziale delle merci – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Articolo 23, paragrafi 1 e 2, lettera b) – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Articolo 60, paragrafo 1 – Regolamento delegato (UE) 2015/2446 – Articolo 31, lettera b) – Fasi della produzione compiute in un altro Stato membro – Etichettatura dei prodotti alimentari – Divieto di un’etichettatura tale da indurre in errore il consumatore – Direttiva 2000/13/CE – Articolo 2, paragrafo 1, lettera a), i) – Regolamento (UE) n. 1169/2011 – Articolo 7, paragrafo 1, lettera a) – Articolo 1, paragrafo 4 – Articolo 2, paragrafo 3 – Indicazioni esplicative
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 29 luglio 2019, causa C-469/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Diritto d’autore e diritti connessi – Direttiva 2001/29/CE – Società dell’informazione – Armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi – Articolo 2, lettera a) – Diritto di riproduzione – Articolo 3, paragrafo 1 – Comunicazione al pubblico – Articolo 5, paragrafi 2 e 3 – Eccezioni e limitazioni – Portata – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 29 luglio 2019, causa C-124/18
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 4 e articolo 7, paragrafo 1, lettera a) – Impedimento alla registrazione assoluto – Procedimento di dichiarazione di nullità – Combinazione di due colori in quanto tali – Assenza di disposizione sistematica che associ i colori in modo predeterminato e costante
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 11 luglio 2019, causa C-304/18
    Parole chiave: Inadempimento di uno Stato – Risorse proprie – Dazi doganali – Accertamento di un’obbligazione doganale – Iscrizione in una contabilità separata – Obbligo di messa a disposizione dell’Unione europea – Procedimento di recupero avviato tardivamente – Interessi di mora
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 10 luglio 2019, causa C-26/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Articoli 202 et 203 – Dazi doganali all’importazione – Nascita di un’obbligazione doganale dovuta a violazioni della normativa doganale – Fiscalità – Imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 2, paragrafo 1, lettera d), e articolo 30 – IVA all’importazione – Evento generatore dell’imposta – Nozione di “importazione” di un bene – Requisito dell’ingresso del bene nel circuito economico dell’Unione europea – Introduzione di tale bene in uno Stato membro diverso da quello in cui è sorta l’obbligazione doganale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 4 luglio 2019, causa C-393/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali – Ambito di applicazione – Nozione di “pratiche commerciali” – Direttiva 2006/123/CE – Servizi nel mercato interno – Diritto penale – Regimi di autorizzazione – Istruzione superiore – Diploma che conferisce il grado di “master” – Divieto di conferire taluni gradi senza autorizzazione
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 12 giugno 2019, causa C-628/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali delle imprese nei confronti dei consumatori – Nozione di “pratica commerciale aggressiva” – Obbligo del consumatore di assumere una decisione definitiva di natura commerciale in presenza del corriere che gli ha consegnato le condizioni generali del contratto
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Grande Sezione) del 17 maggio 2022, causa C-725/19.
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Principio di equivalenza – Principio di effettività – Procedimento di esecuzione forzata di un contratto di leasing avente la caratteristica di titolo esecutivo – Opposizione all’esecuzione – Normativa nazionale che non consente al giudice investito di tale opposizione di verificare il carattere abusivo delle clausole di un titolo esecutivo – Potere del giudice dell’esecuzione di esaminare d’ufficio l’eventuale carattere abusivo di una clausola – Sussistenza di un ricorso di diritto comune che consente il controllo del carattere abusivo di dette clausole – Necessità di una cauzione per sospendere il procedimento di esecuzione
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 2 maggio 2019, causa C-694/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Competenza giurisdizionale, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale – Convenzione di Lugano II – Articolo 15 – Contratto concluso da un consumatore – Nesso con la direttiva 2008/48/CE – Contratto di credito al consumo – Articoli 2 e 3 – Nozioni di “consumatore” e di “transazioni alle quali si applica la direttiva” – Importo massimo del credito – Irrilevanza ai sensi dell’articolo 15 della convenzione di Lugano II
  • Sentenze della Corte di giustizia europea dell'11 aprile 2019, cause riunite C-473/17 e C-546/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Energia – Settore del gas di petrolio liquefatto (GPL) – Tutela dei consumatori – Obbligo di interesse economico generale – Prezzo massimo della bombola di gas – Obbligo di distribuzione a domicilio – Articolo 106 TFUE – Direttive 2003/55/CE, 2009/73/CE e 2006/123/CE – Interpretazione della sentenza del 20 aprile 2010, Federutility e a. (C-265/08, EU:C:2010:205) – Principio di proporzionalità
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 3 aprile 2019, causa C-266/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 1, paragrafo 2 – Ambito di applicazione della direttiva – Clausola che attribuisce la competenza territoriale al giudice determinato in applicazione delle regole generali – Articolo 6, paragrafo 1 – Esame d’ufficio del carattere abusivo – Articolo 7, paragrafo 1 – Obblighi e poteri del giudice nazionale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 7 marzo 2019, causa C-643/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Articolo 37 – Codice doganale comunitario – Regolamento (CEE) n. 2454/93 – Articolo 313 – Posizione doganale delle merci – Presunzione del carattere comunitario delle merci
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 16 gennaio 2019, causa C-389/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Avvio dell’attività degli istituti di moneta elettronica – Direttiva 2009/110/CE – Articolo 5, paragrafi 2 e 3 – Norme in materia di fondi propri – Fondi propri richiesti per l’esercizio di attività legate all’emissione di moneta elettronica – Nozione di “attività legata all’emissione di moneta elettronica” – Emissione della moneta elettronica a beneficio del venditore al valore nominale dei fondi ricevuti
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 19 dicembre 2018, causa C-375/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Articoli 49 e 56 TFUE – Libertà di stabilimento e libera prestazione dei servizi – Giochi d’azzardo – Concessione della gestione del servizio del gioco del lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa secondo il modello a concessionario unico – Restrizione – Ragioni imperative di interesse generale – Proporzionalità
  • sentenze della Corte di giustizia europea del 28 novembre 2018, cause riunite C-262/17, C-263/17 e C-273/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Mercato interno dell’energia elettrica – Direttiva 2009/72/CE – Sistemi di distribuzione – Articolo 28 – Sistemi di distribuzione chiusi – Nozione – Esenzioni – Limiti – Articolo 32, paragrafo 1 – Accesso di terzi – Articolo 15, paragrafo 7, e articolo 37, paragrafo 6, lettera b) – Oneri di dispacciamento
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 13 novembre 2018, causa C-310/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Proprietà intellettuale – Armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione – Direttiva 2001/29/CE – Ambito di applicazione – Articolo 2 – Diritti di riproduzione – Nozione di “opera” – Sapore di un alimento
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 13 novembre 2018, causa C-310/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Proprietà intellettuale – Armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione – Direttiva 2001/29/CE – Ambito di applicazione – Articolo 2 – Diritti di riproduzione – Nozione di “opera” – Sapore di un alimento
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 4 ottobre 2018, causa C-242/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili – Bioliquidi utilizzati per un impianto termoelettrico – Direttiva 2009/28/CE – Articolo 17 – Criteri di sostenibilità per i bioliquidi – Articolo 18 – Sistemi nazionali di certificazione della sostenibilità – Decisione di esecuzione 2011/438/UE – Sistemi volontari di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti e dei bioliquidi approvati dalla Commissione europea – Normativa nazionale che prevede l’obbligo per gli operatori intermedi di presentare i certificati di sostenibilità – Articolo 34 TFUE – Libera circolazione delle merci
  • Sentenza della Corte di giustizia europea del 4 ottobre 2018, causa C-105/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2005/29/CE – Articolo 2, lettere b) e d) – Direttiva 2011/83/UE – Articolo 2, punto 2 – Nozioni di “professionista” e di “pratiche commerciali”
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 settembre 2018, causa C-99/17
    Parole chiave: Impugnazione – Intese – Mercato europeo dei chip per carte – Rete di contatti bilaterali – Scambi di informazioni commerciali sensibili – Contestazione dell’autenticità delle prove – Diritti della difesa – Restrizione della concorrenza “per oggetto” – Infrazione unica e continuata – Sindacato giurisdizionale – Competenza estesa al merito – Portata – Calcolo dell’importo dell’ammenda
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 settembre 2018, causa C-448/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Contratti conclusi con i consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive – Articolo 4, paragrafo 2, e articolo 5 – Obbligo di redigere le clausole in modo chiaro e comprensibile – Articolo 7 – Adizione delle autorità giudiziarie da parte di persone o organizzazioni aventi un legittimo interesse a tutelare i consumatori dall’uso di clausole abusive – Normativa nazionale che subordina la facoltà d’intervento in giudizio di un’associazione per la difesa del consumatore al consenso del consumatore – Credito al consumo – Direttiva 87/102/CEE – Articolo 4, paragrafo 2 – Obbligo di indicare il tasso annuale effettivo globale nel contratto scritto – Contratto contenente soltanto un’equazione matematica di calcolo del tasso annuale effettivo globale priva degli elementi necessari per effettuare tale calcolo
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 13 settembre 2018, cause riunite C-54/17 e C-55/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali – Articolo 3, paragrafo 4 – Ambito di applicazione – Articoli 5, 8 e 9 – Pratiche commerciali aggressive – Allegato I, punto 29 – Pratiche commerciali in ogni caso aggressive – Fornitura non richiesta – Direttiva 2002/21/CE – Direttiva 2002/22/CE – Servizi di telecomunicazione – Vendita di carte SIM (Subscriber Identity Module, modulo d’identità dell’abbonato) che includono determinati servizi preimpostati e preattivati – Assenza di previa informazione dei consumatori
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 6 settembre 2018, causa C-488/16
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Procedimento di dichiarazione di nullità – Marchio denominativo NEUSCHWANSTEIN – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 7, paragrafo 1, lettere b) e c) – Impedimenti assoluti alla registrazione – Carattere descrittivo – Indicazione dell’origine geografica – Carattere distintivo – Articolo 52, paragrafo 1, lettera b) – Malafede
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 28 giugno 2018, causa C-564/16
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 8, paragrafo 5 – Articolo 76 – Opposizione – Impedimenti alla registrazione relativi – Regolamento (CE) n. 2868/95 – Regola 19 – Regola 50, paragrafo 1 – Esistenza di decisioni anteriori dell’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) che riconoscono la notorietà del marchio anteriore – Principio di buon andamento dell’amministrazione – Presa in considerazione di tali decisioni nei procedimenti di opposizione successivi – Obbligo di motivazione – Obblighi procedurali delle commissioni di ricorso dell’EUIPO
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 aprile 2018, cause riunite C-234/16 e C-235/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Imposta regionale sui grandi stabilimenti commerciali – Libertà di stabilimento – Protezione dell’ambiente e pianificazione territoriale – Aiuto di Stato – Misura selettiva
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 30 gennaio 2018, causa C-360/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Servizi nel mercato interno – Direttiva 2006/123/CE – Ambito di applicazione – Articolo 2, paragrafo 2, lettera c) – Esclusione dei servizi e delle reti di comunicazione elettronica – Articolo 4, punto 1 – Nozione di “servizio” – Vendita al dettaglio di prodotti – Capo III – Libertà di stabilimento dei prestatori – Applicabilità a situazioni puramente interne – Articolo 15 – Requisiti da valutare – Restrizione territoriale – Piano regolatore che vieta l’attività di vendita al dettaglio di prodotti non voluminosi in aree geografiche situate al di fuori del centro cittadino – Protezione dell’ambiente urbano – Autorizzazione per le reti e i servizi di comunicazione elettronica – Direttiva 2002/20/CE – Oneri pecuniari connessi ai diritti di installare strutture destinate a una rete pubblica di comunicazione elettronica
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 24 gennaio 2018, causa C-634/16
    Parole chiave: «Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Procedimento di dichiarazione di nullità – Marchio denominativo FITNESS – Rigetto della domanda di dichiarazione di nullità»
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 dicembre 2017, causa C-529/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tariffa doganale comune – Codice doganale – Articolo 29 – Determinazione del valore in dogana – Operazioni transfrontaliere tra società collegate – Accordo preventivo sul prezzo di trasferimento – Prezzo di trasferimento concordato costituito da un importo inizialmente fatturato e da una rettifica forfettaria compiuta dopo la fine del periodo di fatturazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 dicembre 2017, causa C-521/15
    Parole chiave: Ricorso di annullamento – Decisione d’esecuzione (UE) 2015/1289 – Irrogazione di un’ammenda a uno Stato membro nel contesto della sorveglianza economica e di bilancio della zona euro – Manipolazione di dati statistici relativi al disavanzo dello Stato membro interessato – Competenza giurisdizionale – Regolamento (UE) n. 1173/2011 – Articolo 8, paragrafi 1 e 3 – Decisione delegata 2012/678/UE – Articolo 2, paragrafi 1 e 3, e articolo 14, paragrafo 2 – Regolamento (CE) n. 479/2009 – Articolo 3, paragrafo 1, articolo 8, paragrafo 1, e articoli 11 e 11 bis – Diritti della difesa – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Articolo 41, paragrafo 1 – Diritto a una buona amministrazione – Articoli 121, 126 e 136 TFUE – Protocollo n. 12 sulla procedura per i disavanzi eccessivi – Effettività dell’infrazione – Errata rappresentazione – Determinazione dell’ammenda – Principio dell’irretroattività delle norme penali
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 dicembre 2017, causa C-393/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli – Tutela delle denominazioni di origine protetta (DOP) – Regolamento (CE) n. 1234/2007 – Articolo 118 quaterdecies, paragrafo 2, lettera a), ii), lettere b) e c) – Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Articolo 103, paragrafo 2), lettera a), ii), lettere b) e c) – Ambito di applicazione – Sfruttamento della notorietà di una DOP – Usurpazione, imitazione o evocazione di una DOP – Indicazione falsa o ingannevole – DOP “Champagne” utilizzata nella denominazione di un prodotto alimentare – Denominazione “Champagner Sorbet” – Prodotto alimentare che contiene champagne come ingrediente – Ingrediente che conferisce al prodotto alimentare una caratteristica essenziale
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 dicembre 2017, causa C-291/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Ravvicinamento delle legislazioni – Marchi – Direttiva 2008/95/CE – Articolo 7, paragrafo 1 – Esaurimento del diritto conferito dal marchio – Marchi paralleli – Cessione dei marchi per una parte del territorio dello Spazio economico europeo (SEE) – Strategia commerciale che rafforza deliberatamente l’immagine di un marchio globale e unico in seguito alla cessione – Titolari indipendenti ma che intrattengono intensi rapporti commerciali ed economici
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 6 dicembre 2017, causa C-230/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Concorrenza – Intese – Articolo 101, paragrafo 1, TFUE – Distribuzione selettiva di prodotti cosmetici di lusso – Clausola che vieta ai distributori di ricorrere a un terzo non autorizzato nell’ambito della vendita a mezzo Internet – Regolamento (UE) n. 330/2010 – Articolo 4, lettera b) e c)
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 29 novembre 2017, causa C-265/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Ravvicinamento delle legislazioni – Diritto d’autore e diritti connessi – Direttiva 2001/29/CE – Articolo 5, paragrafo 2, lettera b) – Eccezione per copia privata – Articolo 3, paragrafo 1 – Comunicazione al pubblico – Specifico mezzo tecnico – Fornitura di un servizio di videoregistrazione su nuvola informatica (cloud computing) di copie di opere protette dal diritto d’autore, senza l’accordo dell’autore interessato – Intervento attivo del prestatore del servizio in detta registrazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 23 novembre 2017, causa C-596/15
    Parole chiave: Impugnazione – Sanità pubblica – Tutela dei consumatori – Regolamento (CE) n. 1924/2006 – Indicazioni sulla salute fornite sui prodotti alimentari – Articolo 13, paragrafo 3 – Elenco delle indicazioni sulla salute consentite sui prodotti alimentari – Sostanze botaniche – Indicazioni sulla salute in sospeso – Ricorso per carenza – Articolo 265 TFUE – Presa di posizione da parte della Commissione europea – Interesse ad agire – Legittimazione ad agire
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 23 novembre 2017, causa C-381/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Marchio dell’Unione europea – Articolo 16 – Marchio in quanto oggetto di proprietà – Assimilazione del marchio dell’Unione europea al marchio nazionale – Articolo 18 – Trasferimento di un marchio registrato a nome dell’agente o del rappresentante del titolare del marchio – Disposizione nazionale che offre la possibilità di esercitare un’azione di rivendicazione della proprietà di un marchio nazionale registrato pregiudicando i diritti del titolare o violando un obbligo di legge o contrattuale – Compatibilità con il regolamento n. 207/2009
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 22 novembre 2017, causa C-224/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Transito esterno – Trasporto di merci su strada in base a carnet TIR – Articolo 267 TFUE – Competenza della Corte a interpretare gli articoli 8 e 11 della convenzione TIR – Non appuramento dell’operazione TIR – Responsabilità dell’associazione garante – Articolo 8, paragrafo 7, della convenzione TIR – Obbligo di chiedere il pagamento, nella misura del possibile, alla(e) persona(e) direttamente tenuta(e) al pagamento prima di reclamarlo all’associazione garante – Note esplicative allegate alla convenzione TIR – Regolamento (CEE) n.°2454/93 – Articolo 457, paragrafo 2 – Codice doganale comunitario – Articoli 203 e 213 – Persone che hanno acquisito o detenuto la merce sapendo o dovendo ragionevolmente sapere che essa era stata sottratta al controllo doganale
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 9 novembre 2017, causa C-46/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Codice doganale comunitario – Merci non comunitarie – Regime doganale di transito comunitario esterno – Sottrazione al controllo doganale di merci soggette a dazi all’importazione – Determinazione del valore in dogana – Articolo 29, paragrafo 1 – Condizioni di applicazione del metodo del valore di transazione – Articoli 30 e 31 – Scelta del metodo di determinazione del valore in dogana – Obbligo delle autorità doganali di motivare il metodo scelto
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 27 settembre 2017, cause C-24/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Proprietà intellettuale – Regolamento (CE) n. 6/2002 – Articolo 20, paragrafo 1, lettera c), articolo 79, paragrafo 1, nonché articoli 82, 83, 88 e 89 – Azione per contraffazione – Limitazione dei diritti conferiti dal disegno o modello comunitario – Nozione di “citazione” – Regolamento (CE) n. 44/2001 – Articolo 6, punto 1 – Competenza in relazione al convenuto domiciliato al di fuori dello Stato membro del foro – Estensione territoriale della competenza dei tribunali dei disegni e modelli comunitari – Regolamento (CE) n. 864/2007 – Articolo 8, paragrafo 2 – Legge applicabile alle domande di adozione di ordinanze concernenti sanzioni e altre misure
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 21 settembre 2017, causa C-88/15
    Parole chiave: Impugnazione – Intese – Produttori italiani di tondo per cemento armato – Fissazione dei prezzi nonché limitazione e controllo della produzione e delle vendite – Infrazione all’articolo 65 CA – Annullamento della decisione iniziale da parte del Tribunale dell’Unione europea – Decisione riadottata sulla base del regolamento (CE) n. 1/2003 – Mancata emissione di una nuova comunicazione degli addebiti – Mancata audizione in seguito all’annullamento della decisione iniziale
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 settembre 2017, causa C-186/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 3, paragrafo 1, e articolo 4, paragrafo 2 – Valutazione del carattere abusivo delle clausole contrattuali – Contratto di credito concluso in una valuta estera – Rischio di cambio interamente a carico del consumatore – Significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi delle parti derivanti dal contratto – Momento in cui lo squilibrio deve essere valutato – Portata della nozione di clausole “formulate in modo chiaro e comprensibile” – Livello d’informazione che deve essere fornito dalla banca
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 14 settembre 2017, causa C-56/16
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 8, paragrafo 4, e articolo 53, paragrafo 1, lettera c), e paragrafo 2, lettera d) – Marchio denominativo dell’Unione europea PORT CHARLOTTE – Domanda di dichiarazione di nullità di tale marchio – Protezione conferita alle denominazioni di origine anteriori “Porto” e “Port” in forza del regolamento (CE) n. 1234/2007 e del diritto nazionale – Carattere esauriente della protezione conferita a tali denominazioni di origine – Articolo 118 quaterdecies del regolamento (CE) n. 1234/2007 – Nozioni di “uso” e di “evocazione” di una denominazione di origine protetta
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 7 settembre 2017, causa C-331/15
    Parole chiave: Impugnazione – Diritto di accesso del pubblico ai documenti delle istituzioni dell’Unione europea – Regolamento (CE) n. 1049/2001 – Articolo 4, paragrafo 2, terzo trattino – Eccezioni al diritto di accesso ai documenti – Tutela degli obiettivi delle attività d’indagine – Direttiva 98/34/CE – Articoli 8 e 9 – Parere circostanziato della Commissione europea relativo a un progetto di regola tecnica – Diniego di accesso
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 7 settembre 2017, causa C-247/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 1999/44/CE – Vendita e garanzie dei beni di consumo – Nozione di “contratto di vendita” – Inapplicabilità di tale direttiva – Incompetenza della Corte
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 luglio 2017, causa C-519/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Ravvicinamento delle legislazioni – Regolamento (CE) n. 882/2004 – Controlli ufficiali dei mangimi e degli alimenti – Finanziamento dei controlli ufficiali – Articoli 26 e 27 – Fiscalità generale – Diritti o tasse – Tassa a carico degli stabilimenti commerciali del settore alimentare
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 luglio 2017, causa C-112/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Comunicazioni elettroniche – Servizi di telecomunicazioni – Direttive 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/77/CE – Parità di trattamento – Determinazione del numero di radiofrequenze digitali da concedere a ciascun operatore già titolare di radiofrequenze analogiche – Presa in considerazione di radiofrequenze analogiche utilizzate illegittimamente – Corrispondenza tra il numero di radiofrequenze analogiche detenute e il numero di radiofrequenze digitali ottenute
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 luglio 2017, causa C-93/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Proprietà intellettuale – Marchio dell’Unione europea – Carattere unitario – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 9, paragrafo 1, lettere b) e c) – Protezione uniforme del diritto conferito dal marchio dell’Unione europea contro il rischio di confusione e il pregiudizio alla notorietà – Coesistenza pacifica di tale marchio con un marchio nazionale utilizzato da un terzo in una parte dell’Unione europea – Assenza di coesistenza pacifica in altre parti dell’Unione – Percezione del consumatore medio – Differenze nella percezione che possono sussistere in diverse parti dell’Unione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 20 luglio 2017, causa C-357/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Pratiche commerciali sleali – Direttiva 2005/29/CE – Ambito di applicazione – Società di recupero crediti – Credito al consumo – Cessione di crediti – Natura del rapporto giuridico tra la società e il debitore – Articolo 2, lettera c) – Nozione di “prodotto” – Misure di recupero attuate parallelamente all’intervento di un ufficiale giudiziario
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 13 luglio 2017, causa C-133/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Vendita e garanzia dei beni di consumo – Direttiva 1999/44/CE – Articolo 5, paragrafo 1 – Periodo di responsabilità del venditore – Termine di prescrizione – Articolo 7, paragrafo 1, secondo comma – Beni usati – Limitazione convenzionale della responsabilità del venditore
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 6 luglio 2017, causa C-290/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Trasporto – Norme comuni per la prestazione di servizi aerei nell’Unione – Regolamento (CE) n. 1008/2008 – Disposizioni tariffarie – Articolo 22, paragrafo 1 – Articolo 23, paragrafo 1 – Informazioni richieste nella presentazione delle tariffe offerte al pubblico – Obbligo di indicare l’importo reale di tasse, diritti o supplementi – Libertà in materia di tariffe – Fatturazione di spese amministrative in caso di annullamento della prenotazione di un volo da parte del passeggero o di mancata presentazione all’imbarco – Tutela dei consumatori
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 28 giugno 2017, causa C-482/14
    Parole chiave: Inadempimento di uno Stato – Sviluppo delle ferrovie comunitarie – Direttiva 91/440/CEE – Articolo 6, paragrafo 1 – Gruppo Deutsche Bahn – Accordi di cessione di utili – Divieto di trasferire ai servizi di trasporto ferroviario aiuti pubblici concessi ai fini dell’esercizio dell’infrastruttura ferroviaria – Obblighi contabili – Direttiva 91/440/CEE – Articolo 9, paragrafo 4 – Regolamento (CE) n. 1370/2007 – Articolo 6, paragrafo 1 – Punto 5 dell’allegato – Presentazione per ogni singolo contratto degli aiuti pubblici versati per le attività relative alla prestazione di servizi di trasporto di passeggeri per servizio pubblico
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 11 maggio 2017, causa C-59/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Codice doganale comunitario – Articolo 32, paragrafo 1, lettera e), punto i) – Valore in dogana – Valore di transazione – Determinazione – Nozione di “spese di trasporto”
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 4 maggio 2017, causa C-339/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Articolo 56 TFUE – Libera prestazione dei servizi – Prestazioni di cura del cavo orale e dei denti – Normativa nazionale che vieta in modo assoluto di effettuare pubblicità per servizi di cura del cavo orale e dei denti – Esistenza di un elemento transfrontaliero – Tutela della sanità pubblica – Proporzionalità – Direttiva 2000/31/CE – Servizio della società dell’informazione – Pubblicità effettuata mediante un sito Internet – Membro di una professione regolamentata – Regole professionali – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali – Disposizioni nazionali relative alla salute – Disposizioni nazionali che disciplinano le professioni regolamentate
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 27 aprile 2017, causa C-672/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2002/46/CE – Ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari – Vitamine e minerali che possono essere utilizzati per la fabbricazione di integratori alimentari – Quantità massime – Competenza degli Stati membri – Normativa nazionale che fissa tali quantità – Riconoscimento reciproco – Insussistenza – Modalità da rispettare ed elementi da prendere in considerazione per la fissazione di dette quantità
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 27 aprile 2017, causa C-516/15
    Parole chiave: Impugnazione – Intese – Mercati europei degli stabilizzatori a base di stagno e degli stabilizzatori termici ESBO/esteri – Fissazione dei prezzi, ripartizione dei mercati e scambio di informazioni commerciali sensibili – Imputabilità alla società controllante del comportamento illecito delle controllate – Regolamento (CE) n. 1/2003 – Articolo 25, paragrafo 1 – Prescrizione in materia di imposizione di sanzioni nei confronti delle controllate – Effetti sulla situazione giuridica della controllante
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 30 marzo 2017, causa C-146/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Pratiche commerciali sleali – Pubblicità contenuta in una pubblicazione a mezzo stampa – Omissione di informazioni rilevanti – Accesso a tali informazioni attraverso il sito Internet mediante il quale sono distribuiti i prodotti di cui trattasi – Prodotti venduti dal soggetto che ha pubblicato l’annuncio o da terzi
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 2 marzo 2017, causa C-568/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Direttiva 2011/83/UE – Articolo 21 – Comunicazione telefonica – Predisposizione da parte del professionista di una linea telefonica affinché il consumatore possa contattarlo in merito a un contratto concluso – Divieto di applicare una tariffa superiore alla tariffa di base – Nozione di “tariffa di base”
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 8 febbraio 2017, causa C-562/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Pubblicità comparativa – Direttiva 2006/114/CE – Articolo 4 – Direttiva 2005/29/CE – Articolo 7 – Confronto obiettivo dei prezzi – Omissione ingannevole – Pubblicità in cui sono posti a confronto i prezzi di prodotti venduti in negozi diversi quanto a dimensioni o tipologia – Liceità – Informazione rilevante – Grado e supporto dell’informazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 gennaio 2017, causa C-626/13
    Parole chiave: Impugnazione – Concorrenza – Intese – Mercati belga, tedesco, francese, italiano, olandese e austriaco delle ceramiche sanitarie e rubinetteria – Decisione che constata un’infrazione dell’articolo 101 TFUE e dell’articolo 53 dell’accordo sullo Spazio economico europeo – Coordinamento dei prezzi e scambio di informazioni commerciali sensibili – Infrazione unica – Prova – Ammende – Competenza estesa al merito – Termine ragionevole – Proporzionalità
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 gennaio 2017, causa C-421/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Contratti conclusi tra professionisti e consumatori – Clausole abusive – Contratti di mutuo ipotecario – Procedimento di esecuzione su un bene ipotecato – Termine di decadenza – Compito dei giudici nazionali – Autorità di cosa giudicata
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 gennaio 2017, causa C-248/15
    Parole chiave: Impugnazione – Dumping – Regolamento di esecuzione (UE) n. 501/2013 – Importazioni di biciclette spedite dall’Indonesia, dalla Malaysia, dallo Sri Lanka e dalla Tunisia – Estensione a tali importazioni del dazio antidumping definitivo istituito sulle importazioni di biciclette originarie della Repubblica popolare cinese – Regolamento (CE) n. 1225/2009 – Articolo 13 – Elusione – Articolo 18 – Omessa collaborazione – Prova – Insieme di indizi concordanti – Motivazione contraddittoria – Difetto di motivazione – Violazione dei diritti procedurali
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 25 gennaio 2017, causa C-375/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2007/64/CE – Servizi di pagamento nel mercato interno – Contratti quadro – Informazioni generali preliminari – Obbligo di fornire tali informazioni su supporto cartaceo o su altro supporto durevole – Informazioni trasmesse a mezzo di casella di posta elettronica integrata in un sito internet di servizi bancari online
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 19 gennaio 2017, causa C-282/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Libera circolazione delle merci – Articoli da 34 a 36 TFUE – Situazione puramente interna - Sicurezza alimentare – Regolamento (CE) n. 178/2002 – Articolo 6 – Principio di analisi del rischio – Articolo 7 – Principio di precauzione – Regolamento (CE) n. 1925/2006 – Normativa di uno Stato membro che vieta la produzione e l’immissione in commercio di integratori alimentari contenenti amminoacidi – Situazione in cui una deroga temporanea a tale divieto rientra nel potere discrezionale dell’autorità nazionale
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 18 gennaio 2017, causa C-365/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Unione doganale e tariffa doganale comune – Rimborso dei dazi all’importazione – Regolamento (CEE) no 2913/92 (codice doganale) – Articolo 241, primo comma, primo trattino – Obbligo per uno Stato membro di prevedere il pagamento di interessi di mora anche in assenza di ricorso dinanzi ai giudici nazionali
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 21 dicembre 2016, causa C-154/15
    Parole chiave: invio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Contratti stipulati con i consumatori – Mutui ipotecari – Clausole abusive – Articolo 4, paragrafo 2 – Articolo 6, paragrafo 1 – Dichiarazione di nullità – Giudice nazionale che limita nel tempo gli effetti della dichiarazione di nullità di una clausola abusiva
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 21 dicembre 2016, causa C-119/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Direttiva 2009/22/CE – Tutela dei consumatori – Efficacia erga omnes di clausole abusive contenute in un registro pubblico – Sanzione pecuniaria inflitta a un professionista che ha utilizzato una clausola considerata equivalente a quella contenuta nel suddetto registro – Professionista che non ha partecipato al procedimento conclusosi con la dichiarazione del carattere abusivo della clausola – Articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Nozione di “giurisdizione nazionale, avverso le cui decisioni non possa proporsi un ricorso giurisdizionale di diritto interno”
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 22 settembre 2016, causa C-223/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Marchio dell’Unione europea – Carattere unitario – Constatazione di un rischio di confusione in una parte soltanto dell’Unione – Portata territoriale del divieto di cui all’articolo 102 di detto regolamento
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 7 settembre 2016, causa C-310/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Pratiche commerciali sleali – Direttiva 2005/29/CE – Articoli 5 e 7 – Offerta congiunta – Vendita di un computer provvisto di programmi informatici preinstallati – Informazione rilevante relativa al prezzo – Omissione ingannevole – Impossibilità per il consumatore di ottenere lo stesso modello di computer sprovvisto di programmi informatici
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 28 luglio 2016, causa C-191/15
    Parole chiave: «Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia civile – Regolamenti (CE) n. 864/2007 e (CE) n. 593/2008 – Tutela dei consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Tutela dei dati – Direttiva 95/46/CE – Contratti di vendita on line stipulati con consumatori residenti in altri Stati membri – Clausole abusive – Condizioni generali contenenti una clausola di scelta del diritto applicabile che designa il diritto dello Stato membro in cui ha sede l’impresa – Determinazione della legge applicabile per valutare il carattere abusivo delle clausole di tali condizioni generali nell’ambito di un’azione inibitoria – Determinazione della legge che disciplina il trattamento dei dati personali dei consumatori»
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 21 luglio 2016, causa C-226/15
    Parole chiave: Impugnazione – Marchio dell’Unione europea – Domanda di marchio dell’Unione europea denominativo English pink – Opposizione del titolare del marchio denominativo PINK LADY e dei marchi figurativi contenenti gli elementi denominativi “Pink Lady” – Rigetto dell’opposizione – Decisione di un tribunale dei marchi dell’Unione europea – Riforma – Autorità di cosa giudicata
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 14 luglio 2016, causa C-19/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Tutela dei consumatori – Regolamento (CE) n. 1924/2006 – Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari – Articolo 1, paragrafo 2 – Ambito di applicazione – Prodotti alimentari destinati ad essere forniti in quanto tali al consumatore finale – Indicazioni figuranti in una comunicazione commerciale rivolta esclusivamente a professionisti della salute
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 7 luglio 2016, causa C-476/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttive 98/6/CE e 2005/29/CE – Tutela dei consumatori – Pubblicità con indicazione del prezzo – Nozioni di “offerta” e di “prezzo comprensivo delle imposte” – Obbligo di includere, nel prezzo di vendita di un autoveicolo, le spese supplementari obbligatorie connesse alla consegna di tale veicolo
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 30 giugno 2016, causa C-416/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica commerciale – Regolamento (CE) n. 225/2009 – Articolo 13 – Elusione – Regolamento di esecuzione (UE) n. 791/2011 – Tessuti in fibra di vetro a maglia aperta originari della Repubblica popolare cinese – Dazi antidumping – Regolamento di esecuzione (UE) n. 437/2012 – Spedizione da Taiwan – Apertura di un’inchiesta – Regolamento di esecuzione (UE) n. 21/2013 – Estensione del dazio antidumping – Ambito di applicazione ratione temporis – Principio di irretroattività – Codice doganale comunitario – Recupero a posteriori di dazi all’importazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 30 giugno 2016, causa C-134/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Regolamento (CE) n. 543/2008 – Agricoltura – Organizzazione comune dei mercati – Norme di commercializzazione – Carni di pollame fresche preconfezionate – Obbligo di indicare il prezzo totale e il prezzo per unità di peso sull’involucro o su un’etichetta apposta su tale involucro – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Articolo 16 – Libertà d’impresa – Proporzionalità – Articolo 40, paragrafo 2, secondo comma, TFUE – Non discriminazione.
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 2 giugno 2016, causa C-81/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Fiscalità – Regime generale di accise – Direttiva 92/12/CEE – Tabacchi lavorati che circolano in regime di sospensione dei diritti di accisa – Responsabilità del depositario autorizzato – Possibilità degli Stati membri di rendere il depositario autorizzato responsabile in solido per il pagamento di somme corrispondenti alle sanzioni pecuniarie inflitte agli autori di un atto di contrabbando – Principi di proporzionalità e di certezza del diritto
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 21 aprile 2016, causa C-377/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Articolo 7 – Norme nazionali disciplinanti il procedimento per insolvenza – Debiti derivanti da un contratto di credito al consumo – Ricorso giurisdizionale effettivo – Punto 1, lettera e), dell’allegato – Carattere sproporzionato dell’importo dell’indennizzo – Direttiva 2008/48/CE – Articolo 3, lettera l) – Importo totale del credito – Punto I dell’allegato I – Importo del prelievo – Calcolo del tasso annuo effettivo globale – Articolo 10, paragrafo 2 – Obbligo di informazione – Esame d’ufficio – Sanzione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 7 aprile 2016, causa C-186/14
    Parole chiave: Impugnazione – Dumping – Regolamento (CE) n. 384/96 – Articolo 3, paragrafi 5, 7 e 9 – Articolo 6, paragrafo 1 – Regolamento (CE) n. 926/2009 – Importazioni di determinati tipi di tubi senza saldatura, di ferro o di acciaio, originari della Cina – Dazio antidumping definitivo – Accertamento dell’esistenza di una minaccia di pregiudizio – Presa in considerazione di dati successivi al periodo dell’inchiesta
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 23 febbraio 2016, causa C-179/14
    Parole chiave: Inadempimento di uno Stato – Direttiva 2006/123/CE – Articoli da 14 a 16 – Articolo 49 TFUE – Libertà di stabilimento – Articolo 56 TFUE – Libera prestazione di servizi – Condizioni di emissione di titoli convenienti sotto il profilo fiscale attribuiti dai datori di lavoro ai propri dipendenti e utilizzabili a fini di alloggio, tempo libero e/o ristorazione – Restrizioni – Monopolio
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 23 dicembre 2015, causa C-333/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli – Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Libera circolazione delle merci – Articolo 34 TFUE - Restrizioni quantitative – Misure di effetto equivalente – Prezzo minimo delle bevande alcoliche calcolato in base alla quantità di alcool nel prodotto – Giustificazione – Articolo 36 TFUE - Tutela della salute e della vita delle persone – Valutazione da parte del giudice nazionale
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 26 novembre 2015, causa C-345/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Concorrenza – Articolo 101, paragrafo 1, TFUE – Applicazione di una normativa nazionale analoga – Competenza della Corte – Nozione di “accordo avente per oggetto di restringere la concorrenza” – Contratti di locazione commerciale – Centri commerciali – Diritto del locatario di riferimento di opporsi alla locazione da parte del locatore di spazi commerciali a terzi
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 22 ottobre 2015, causa C-20/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Marchi – Direttiva 2008/95/CE – Altri impedimenti alla registrazione o motivi di nullità – Marchio denominativo – Stessa sequenza di lettere di un marchio anteriore – Aggiunta di un sintagma descrittivo – Sussistenza di un rischio di confusione
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 15 ottobre 2015, causa c-168/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Articoli 49 TFUE e 51 TFUE – Libertà di stabilimento – Direttiva 2006/123/CE – Ambito di applicazione – Servizi nel mercato interno – Direttiva 2009/40/CE – Accesso alle attività di controllo tecnico dei veicoli – Esercizio da parte di un organismo privato – Attività che partecipano all’esercizio dei pubblici poteri – Regime di previa autorizzazione – Motivi imperativi di interesse generale – Sicurezza stradale – Ripartizione territoriale – Distanza minima tra i centri di controllo tecnico dei veicoli – Quota di mercato massima – Giustificazione – Idoneità a raggiungere l’obiettivo perseguito – Coerenza – Proporzionalità
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 16 luglio 2015, causa C-95/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Libera circolazione delle merci – Articoli da 34 TFUE a 36 TFUE – Misure di effetto equivalente – Direttiva 94/11/CE – Articoli 3 e 5 – Armonizzazione esauriente – Divieto di ostacolare il commercio delle calzature conformi alle disposizioni in materia di etichettatura della direttiva 94/11 – Normativa nazionale che impone l’indicazione del paese d’origine sull’etichetta di prodotti trasformati all’estero e che utilizza l’espressione in lingua italiana “pelle” – Articoli messi in libera pratica
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 25 giugno 2015, causa C-147/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Marchio comunitario – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articolo 9, paragrafo 1, lettera b) – Effetti – Diritto conferito dal marchio comunitario – Segni identici o simili – Divieto d’uso – Rischio di confusione – Valutazione – Presa in considerazione dell’utilizzo di una lingua diversa da una lingua ufficiale dell’Unione europea
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 16 giugno 2015, causa C-593/13
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Articoli 49 TFUE, 51 TFUE e 56 TFUE – Libertà di stabilimento – Partecipazione all’esercizio di poteri pubblici – Direttiva 2006/123/CE – Articolo 14 – Organismi incaricati di verificare e di certificare il rispetto delle condizioni poste dalla legge per le imprese che eseguono lavori pubblici – Normativa nazionale che impone che la sede legale di tali organismi sia ubicata in Italia
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 4 giugno 2015, causa C-497/13
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 1999/44/CE – Vendita e garanzia dei beni di consumo – Status dell’acquirente – Qualità di consumatore – Difetto di conformità del bene consegnato – Obbligo di informare il venditore – Difetto manifestatosi entro sei mesi dalla consegna del bene – Onere della prova
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 4 giugno 2015, causa C-195/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2000/13/CE – Etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari – Articoli 2, paragrafo 1, lettera a), sub i), e 3, paragrafo 1, punto 2 – Etichettatura tale da indurre in errore l’acquirente sulla composizione dei prodotti alimentari – Elenco degli ingredienti – Impiego della menzione “avventura lampone-vaniglia” nonché di immagini di lamponi e di fiori di vaniglia sulla confezione di un infuso ai frutti che non contiene tali ingredienti
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 18 dicembre 2014, causa C-131/13
    Rinvii pregiudiziali - IVA - Sesta direttiva - Regime transitorio degli scambi tra gli Stati membri - Beni spediti o trasportati all’interno della Comunità
  • sentenza della Corte di giustizia europea 6 novembre 2014, causa C-108/13
    Libera circolazione delle merci - Restrizioni quantitative - Misure di effetto equivalente - Prodotti fitosanitari - Autorizzazione all’immissione in commercio - Importazione parallela - Esigenza di un’autorizzazione all’immissione in commercio rilasciata in conformità alla direttiva 91/414/CEE nello Stato di esportazione.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 18 settembre 2014, causa C-374/12
    Rinvio pregiudiziale - Dumping - Funi e cavi di ferro o d’acciaio originari della Federazione russa - Regolamento (CE) n. 384/96 - Articoli 2, paragrafi 8 e 9, e 11, paragrafi 2, 3, 9 e 10 - Riesame intermedio - Riesame in previsione della scadenza delle misure antidumping - Validità del regolamento (CE) n. 1279/2007 - Determinazione del prezzo all’esportazione sulla base delle vendite a paesi terzi - Attendibilità dei prezzi all’esportazione - Presa in considerazione degli impegni sui prezzi - Mutamento di circostanze - Applicazione di un metodo diverso da quello utilizzato nel corso dell’inchiesta originaria.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 10 luglio 2014, causa C-358/13
    Medicinali per uso umano - Direttiva 2001/83/CE - Ambito di applicazione - Interpretazione della nozione di "medicinale" - Portata del criterio attinente all’idoneità a modificare le funzioni fisiologiche - Prodotto a base di piante aromatiche e di cannabinoidi - Esclusione.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 5 giugno 2014, causa C-360/12
    Cooperazione giudiziaria in materia civile - Regolamenti (CE) nn. 40/94 e 44/2001 - Marchio comunitario - Articolo 93, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 40/94 - Competenza internazionale in materia di contraffazione - Determinazione del luogo in cui l’evento dannoso è avvenuto - Partecipazione transfrontaliera di più persone a uno stesso atto illecito.
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 9 aprile 2014, causa C-583/12
    Rinvio pregiudiziale - Regolamento (CE) n. 1383/2003 - Misure dirette ad impedire l’immissione in commercio di merci contraffatte e di merci usurpative - Articolo 13, paragrafo 1 - Competenza delle autorità doganali ai fini dell’accertamento della violazione di un diritto di proprietà intellettuale.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 9 aprile 2014, causa C-74/13
    Rinvio pregiudiziale - Tariffa doganale comune - Classificazione doganale - Nomenclatura combinata - Codici TARIC 7019 59 00 10 e 7019 59 00 90 - Regolamenti che istituiscono dazi antidumping provvisori sulle importazioni di alcuni tessuti in fibra di vetro a maglia aperta originari della Cina - Versioni linguistiche divergenti - Obblighi di versamento di dazi antidumping.
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 13 marzo 2014, causa C-222/12
    Trasporti su strada - Regolamento (CE) n. 561/2006 - Obbligo di utilizzare un tachigrafo - Deroga per veicoli impiegati nell’ambito di servizi di manutenzione della rete stradale - Veicolo che trasporta ghiaia dal luogo di carico fino al luogo dei lavori di manutenzione della rete stradale.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 13 marzo 2014, causa C-52/13
    Rinvio pregiudiziale - Direttiva 2006/114/CE - Nozioni di "pubblicità ingannevole" e di "pubblicità comparativa" - Normativa nazionale che prevede la pubblicità ingannevole e la pubblicità illegittimamente comparativa come due illeciti distinti.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 13 marzo 2014, causa C-29/13
    Rinvio pregiudiziale - Codice doganale comunitario - Articoli 243 e 245 - Regolamento (CEE) n. 2454/93 - Articolo 181 bis - Decisione impugnabile - Ricevibilità di un ricorso giurisdizionale senza previo ricorso amministrativo - Principio del rispetto dei diritti della difesa.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 13 marzo 2014, causa C-155/13
    Agricoltura - Regolamento (CE) n. 341/2007 - Articolo 6, paragrafo 4 - Contingenti tariffari - Aglio di origine cinese - Titoli di importazione - Intrasferibilità dei diritti derivanti da taluni titoli d’importazione - Elusione - Abuso di diritto.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 6 marzo 2014, causa C-409/12
    Marchi - Direttiva 2008/95/CE - Articolo 12, paragrafo 2, lettera a) - Decadenza - Marchio divenuto, per il fatto dell’attività o inattività del suo titolare, la generica denominazione commerciale di un prodotto o servizio per il quale è registrato - Percezione del segno denominativo "KORNSPITZ" da parte dei venditori, da un lato, e degli utilizzatori finali, dall’altro - Perdita del carattere distintivo dal punto di vista dei soli utilizzatori finali.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 27 febbraio 2014, causa C-571/12
    Rinvio pregiudiziale – Codice doganale comunitario – Articoli 70, paragrafo 1, e 78 – Dichiarazioni in dogana – Visita parziale delle merci – Prelievo di campioni – Codice errato – Estensione dei risultati a merci identiche comprese in dichiarazioni in dogana precedenti dopo la concessione dello svincolo – Controllo a posteriori – Impossibilità di chiedere una visita supplementare delle merci
  • sentenza della Corte di giustizia europea 16 gennaio 2014, causa C-481/12
    Libera circolazione delle merci - Articolo 34 TFUE - Restrizioni quantitative all’importazione - Misure di effetto equivalente - Commercializzazione di oggetti in metalli preziosi - Punzonatura - Requisiti imposti dalla normativa dello Stato membro d’importazione. Causa C-481/12.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 12 dicembre 2013, causa C-450/12
    Tariffa doganale comune – Classificazione doganale – Nomenclatura combinata – Voci 7307 e 7321 – Set di tubi per stufe – Nozioni di “parti” di stufe e di “accessori per tubi”
  • sentenza della Corte di giustizia europea 24 ottobre 2013, causa C-175/12
    Unione doganale e tariffa doganale comune – Regime preferenziale per l’importazione di prodotti originari degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP) – Articoli 16 e 32 del protocollo n. 1 dell’allegato V dell’accordo di Cotonou – Importazione di fibre sintetiche dalla Nigeria nell’Unione europea – Irregolarità nel certificato di circolazione delle merci EUR.1 redatto dalle autorità competenti dello Stato di esportazione – Timbro non conforme al facsimile trasmesso alla Commissione – Certificati rilasciati a posteriori e sostitutivi – Codice doganale comunitario – Articoli 220 e 236 - Possibilità di applicare a posteriori una tariffa doganale preferenziale non più in vigore alla data della domanda di rimborso – Presupposti
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 18 luglio 2013, causa C-252/12
    Marchi – Regolamento (CE) n. 207/2009 – Articoli 9, paragrafo 1, lettere b) e c), 15, paragrafo 1, e 51, paragrafo 1, lettera a) – Motivi di decadenza – Nozione di “uso effettivo” – Marchio utilizzato in combinazione con un altro marchio oppure come parte di un marchio complesso – Colore o combinazione di colori in cui un marchio è utilizzato – Notorietà
  • sentenza della Corte di giustizia europea 19 dicembre 2012, causa C-149/11
    Marchio comunitario - Regolamento (CE) n. 207/2009 - Articolo 15, paragrafo 1 - Nozione di "uso effettivo del marchio" - Estensione territoriale dell’uso - Uso del marchio comunitario nel territorio di un solo Stato membro - Sufficienza.
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 19 luglio 2012, causa C-336/11
    Tariffa doganale comune - Classificazione doganale - Nomenclatura combinata - Tamponi lucidanti esclusivamente destinati ad una macchina levigatrice di dischi di materiali semiconduttori - Voci doganali 3919 e 8466 (o 8486) - Nozioni di "parti" o di "accessori".
  • sentenza della Corte di giustizia europea 12 luglio 2012, causa C-171/11
    Libera circolazione delle merci - Misure di effetto equivalente a una restrizione quantitativa - Processo nazionale di certificazione - Presunzione di conformità al diritto nazionale - Applicabilità dell’articolo 28 CE ad un ente di certificazione privato.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 21 giugno 2012, causa C-5/11
    Libera circolazione delle merci - Proprietà industriale e commerciale - Vendita di copie di opere in uno Stato membro in cui il diritto d’autore relativo a tali opere non è tutelato - Trasporto delle merci in parola in un altro Stato membro in cui la violazione di detto diritto d’autore è sanzionata dal diritto penale - Procedimento penale nei confronti del trasportatore per complicità nell’illecita distribuzione di un’opera tutelata dal diritto d’autore.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 14 giugno 2012, causa C-533/10
    Codice doganale comunitario – Articolo 236, paragrafo 2 – Rimborso di dazi non legalmente dovuti – Termine – Regolamento (CE) n. 2398/97 – Dazio antidumping definitivo sulle importazioni di biancheria da letto di cotone originaria dell’Egitto, dell’India e del Pakistan – Regolamento (CE) n. 1515/2001 – Rimborso dei dazi antidumping versati in base ad un regolamento successivamente dichiarato invalido – Nozione di “forza maggiore” – Data di insorgenza dell’obbligo di rimborso dei dazi all’importazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea 26 aprile 2012, causa C-456/10
    Normativa nazionale recante divieto per i rivenditori di tabacco di importare tabacchi lavorati - Norma relativa all’esistenza e al funzionamento del monopolio del commercio dei tabacchi lavorati - Misura d’effetto equivalente a restrizioni quantitative - Giustificazione - Tutela dei consumatori.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 22 marzo 2012, causa C-338/10
    Dumping - Dazio antidumping istituito sulle importazioni di alcuni tipi di agrumi preparati o conservati originari della Cina - Regolamento (CE) n. 1355/2008 - Validità - Regolamento (CE) n. 384/96 - Articolo 2, paragrafo 7, lettera a) - Determinazione del valore normale - Paese non retto da un’economia di mercato
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 1 marzo 2012, causa C-484/10
    Libera circolazione delle merci - Restrizioni quantitative e misure di effetto equivalente
  • sentenza della Corte di giustizia europea 1 marzo 2012, causa C-420/10
    Immissione sul mercato dei biocidi - Direttiva 98/8/CE - Articolo 2, paragrafo 1, lettera a) - Nozione di "biocidi" - Prodotto che provoca la flocculazione degli organismi nocivi, senza distruggerli, eliminarli o renderli innocui
  • sentenza della Corte di giustizia europea 1 dicembre 2011, causa C-446/09
    Politica commerciale comune - Lotta all’introduzione nell’Unione di merci contraffatte e usurpative - Regolamenti (CE) nn. 3295/94 e 1383/2003 - Deposito doganale e transito esterno di merci provenienti da Stati terzi e che costituiscono imitazioni o copie di prodotti tutelati, nell’Unione, da diritti di proprietà intellettuale - Intervento delle autorità degli Stati membri - Presupposti.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 10 novembre 2011, causa C-319/10
    Tariffa doganale comune - Nomenclatura combinata - Classificazione tariffaria - Carne di pollo disossata, congelata e con aggiunta di sale - Validità e interpretazione dei regolamenti (CE) numeri 535/94, 1832/2002, 1871/2003, 2344/2003 e 1810/2004 - Nota complementare 7 al capitolo 2 della nomenclatura combinata - Decisione dell'organo di risoluzione delle dispute commerciali dell'OMC - Effetti giuridici
  • sentenza della Corte di giustizia europea 24 marzo 2011, causa C-552/09
    Impugnazione - Marchio comunitario - Regolamento (CE) n. 40/94 - Marchio comunitario figurativo TiMi KiNDERJOGHURT - Marchio denominativo anteriore KINDER - Procedimento di dichiarazione di nullità - Art. 52, n. 1, lett. a) - Art. 8, nn. 1, lett. b), e 5 - Valutazione della somiglianza dei segni - Famiglia di marchi
  • sentenza della Corte di giustizia europea 9 dicembre 2010, causa C-421/09
    Artt. 28 CE e 30 CE - Normativa nazionale che vieta l’importazione di prodotti del sangue provenienti da donazioni non interamente gratuite.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 7 ottobre 2010, causa C-382/09
    Tariffa doganale comune - Classificazione doganale - Nomenclatura combinata - Capitolo 73 - Trefoli e cavi di acciaio - Voce 7312 - Codice TARIC - Errore nella classificazione doganale - Messa in libera pratica delle merci - Regolamento (CE) n. 384/96 - Dazi antidumping - Ammende di un importo equivalente all’insieme dei dazi antidumping
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 29 luglio 2010, causa C-19/10
    Inadempimento di uno Stato - Regolamenti (CE) nn. 273/2004 e 111/2005 - Precursori di droghe - Controllo e monitoraggio all’interno dell’Unione - Controllo degli scambi tra l’Unione e i paesi terzi - Sanzioni.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 11 marzo 2010, causa C-384/08
    Artt. 43 CE e 48 CE - Normativa regionale che prevede distanze minime obbligatorie fra gli impianti stradali di distribuzione di carburanti - Competenza della Corte e ricevibilità della domanda di pronuncia pregiudiziale - Libertà di stabilimento - Restrizione.
  • sentenza della Corte di giustizia europea del 29 gennaio 2008, causa C-275/06
    Società dell’informazione - Obblighi dei fornitori di servizi - Conservazione e divulgazione di taluni dati relativi al traffico - Obbligo di divulgazione - Limiti - Tutela della riservatezza delle comunicazioni elettroniche - Compatibilità con la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi - Diritto alla tutela effettiva della proprietà intellettuale
  • sentenza della Corte di giustizia europea 29 aprile 2004, causa C-387/01
    Libera circolazione dei lavoratori - Importazione di autoveicolo - Imposta sul consumo normale di carburante
  • sentenza della Corte di giustizia europea 18 giugno 2002, causa C-314/99
    Sostanze pericolose - Immissione sul mercato e uso - Direttive 76/796/CEE, 91/338/CEE e 1999/51/CE - Deroga - Adeguamento al progresso tecnico - Base giuridica - Restrizioni all'uso del cadmio in Austria e in Svezia
  • sentenza della Corte di giustizia europea 4 aprile 2000, causa C-465/98
    Etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari - Direttiva 79/112/CEE - Confettura di fragole - Rischio di inganno.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 14 ottobre 1999, causa C-223/98
    Misure intese a vietare l'immissione in libera pratica, l'esportazione, la riesportazione e il vincolo ad un regime sospensivo di merci contraffatte e di merci usurpative - Disposizione nazionale che prevede la confidenzialità dei nomi dei destinatari delle spedizioni bloccate dalle autorità doganali sulla base del regolamento - Compatibilità della disposizione nazionale con il regolamento (CE) n. 3295/94
  • sentenza della Corte di giustizia europea 20 giugno 1996, causa C-418/93
    Interpretazione degli artt. 30, 36 e 52 del Trattato CE e delle direttive 64/223/CEE e 83/189/CEE - Divieto di esercizio di talune attività commerciali la domenica e i giorni festivi.

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