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Sentenze della Corte di giustizia europea


  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Seconda Sezione) del 20 aprile 2023, causa C-650/21
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro – Direttiva 2000/78/CE – Divieto di discriminazioni fondate sull’età – Retribuzione dei dipendenti pubblici – Normativa nazionale previgente ritenuta discriminatoria – Inquadramento in un nuovo regime retributivo effettuato con riferimento all’anzianità stabilita secondo un regime retributivo previgente – Rettifica di tale anzianità mediante la fissazione di una data di riferimento comparativa – Carattere discriminatorio del reinquadramento – Norma che tende a svantaggiare i dipendenti pubblici più anziani
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 30 giugno 2022, causa C-192/21
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausola 4, punto 1 – Principio di non discriminazione – Assenza di presa in considerazione dei servizi prestati da un dipendente pubblico temporaneo divenuto dipendente pubblico di ruolo ai fini della stabilizzazione del suo grado individuale – Assimilazione di tali servizi a quelli prestati da un dipendente pubblico di ruolo – Nozione di “ragioni oggettive” – Presa in considerazione del periodo di servizio ai fini dell’acquisizione dello status di dipendente pubblico di ruolo – Struttura dell’evoluzione verticale dei dipendenti pubblici di ruolo prevista dalla normativa nazionale
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 10 febbraio 2022, causa C-485/20
    Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2000/78/CE – Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro – Divieto di discriminazione fondata sulla disabilità – Licenziamento di un lavoratore divenuto definitivamente inidoneo ad esercitare le funzioni essenziali del suo posto di lavoro – Agente che effettua un tirocinio nel quadro della sua assunzione – Articolo 5 – Soluzioni ragionevoli per i disabili – Obbligo di riassegnazione a un altro posto di lavoro – Ammissione con riserva di non integrare un onere sproporzionato per il datore di lavoro
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Seconda Sezione) del 21 ottobre 2021, causa C-894/19 P
    Parole chiave: Impugnazione – Funzione pubblica – Funzionari – Procedimento disciplinare – Sanzione disciplinare – Indagine amministrativa – Articolo 41, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Requisito di imparzialità oggettiva – Impugnazione incidentale – Rigetto di una domanda di assistenza – Articolo 41, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali – Diritto di essere ascoltato
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Prima Sezione) del 10 giugno 2021, causa C-591/19 P
    Parole chiave: Impugnazione – Funzione pubblica – Indagine interna dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) – Trasmissione di informazioni da parte dell’OLAF alle autorità giudiziarie nazionali – Presentazione di una denuncia da parte della Commissione europea – Nozione di funzionario “nominativamente indicato” e “personalmente coinvolto” – Mancata informazione dell’interessato – Diritto della Commissione di presentare una denuncia alle autorità giudiziarie nazionali prima del termine dell’indagine dell’OLAF – Ricorso per risarcimento danni
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) del 3 giugno 2021, causa C-726/19
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausola 5 – Applicabilità – Nozione di “successione di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato” – Contratti di lavoro a tempo determinato nel settore pubblico – Misure dirette a prevenire e a sanzionare il ricorso abusivo a una successione di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato – Nozione di “ragioni obiettive” che giustificano tali contratti – Norme equivalenti – Obbligo d’interpretazione conforme del diritto nazionale – Crisi economica
  • Sentenza della Corte di giustizia europea (Terza Sezione) del 15 aprile 2021, causa C-511/19
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2000/78/CE – Principio di parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro – Divieto di discriminazione fondata sull’età – Lavoratori collocati in riserva di manodopera fino alla risoluzione del loro contratto di lavoro – Riduzione retributiva e riduzione o perdita dell’indennità di licenziamento – Regime applicabile ai lavoratori del settore pubblico prossimi al pensionamento a tasso intero – Riduzione delle spese retributive del settore pubblico – Articolo 6, paragrafo 1 – Finalità legittima di politica sociale – Situazione di crisi economica
  • sentenza della Corte di giustizia europea (Quinta Sezione) del 17 marzo 2021, causa C-585/19
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori – Organizzazione dell’orario di lavoro – Direttiva 2003/88/CE – Articolo 2 – Nozione di “orario di lavoro” – Articolo 3 – Periodo minimo di riposo giornaliero – Lavoratori che hanno stipulato più contratti di lavoro con un medesimo datore di lavoro – Applicazione per lavoratore
  • sentenza della Corte di giustizia europea (Settima Sezione) dell'11 febbraio 2021, causa C-760/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausola 5 – Misure dirette a prevenire gli abusi derivanti dall’utilizzo di una successione di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato – Contratti di lavoro a tempo determinato nel settore pubblico – Contratti successivi o primo contratto prorogato – Norma equivalente – Divieto costituzionale assoluto di trasformare contratti di lavoro a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato – Obbligo di interpretazione conforme
  • Sentenza della Corte di giustizia europea 14 maggio 2019, causa C-55/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori – Organizzazione dell’orario di lavoro – Articolo 31, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Direttiva 2003/88/CE – Articoli 3 e 5 – Riposo giornaliero e settimanale – Articolo 6 – Durata massima dell’orario settimanale di lavoro – Direttiva 89/391/CEE – Sicurezza e salute dei lavoratori sul lavoro – Obbligo di istituire un sistema che consenta la misurazione della durata dell’orario di lavoro giornaliero svolto da ciascun lavoratore
  • Sentenza della Corte di giustizia europea 8 maggio 2019, causa C-494/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Lavoro a tempo determinato – Contratti conclusi con un datore di lavoro rientrante nel settore pubblico – Misure dirette a sanzionare il ricorso abusivo a contratti di lavoro a tempo determinato – Trasformazione del rapporto di lavoro in un rapporto di lavoro a tempo indeterminato – Limitazione dell’effetto retroattivo della trasformazione – Assenza di risarcimento pecuniario
  • Sentenza della Corte di giustizia europea 8 maggio 2019, causa C-486/18
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 96/34/CE – Accordo quadro sul congedo parentale – Clausola 2, punto 6 – Lavoratore assunto a tempo indeterminato e in regime di tempo pieno in situazione di congedo parentale a tempo parziale – Licenziamento – Indennità di licenziamento e indennità per congedo di riqualificazione – Modalità di calcolo – Articolo 157 TFUE – Parità di retribuzione tra lavoratori di sesso femminile e lavoratori di sesso maschile – Congedo parentale a tempo parziale preso essenzialmente da lavoratrici di sesso femminile – Discriminazione indiretta – Fattori oggettivamente giustificati estranei a qualsiasi discriminazione fondata sul sesso – Insussistenza
  • Sentenza della Corte di giustizia europea 8 maggio 2019, causa C-396/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Divieto di qualsiasi discriminazione fondata sull’età – Direttiva 2000/78/CE – Esclusione dell’esperienza professionale acquisita prima del compimento del diciottesimo anno di età – Nuovo regime retributivo e di avanzamento di carriera – Mantenimento della disparità di trattamento – Diritto a un ricorso effettivo – Articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Giustificazioni
  • Sentenza della Corte di giustizia europea 8 maggio 2019, causa C-24/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Divieto di qualsiasi discriminazione fondata sull’età – Direttiva 2000/78/CE – Esclusione dell’esperienza professionale acquisita prima del compimento del diciottesimo anno di età – Nuovo regime di retribuzione e di avanzamento – Mantenimento della differenza di trattamento – Libera circolazione dei lavoratori – Articolo 45 TFUE – Regolamento (UE) n. 492/2011 – Articolo 7, paragrafo 1 – Normativa nazionale che prevede un computo parziale dei pregressi periodi di servizio
  • Sentenza della Corte di giustizia europea 21 novembre 2018, causa C-619/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausola 4 – Principio di non discriminazione – Giustificazione – Clausola 5 – Misure di prevenzione degli abusi derivanti dall’utilizzo di una successione di contratti o di rapporti di lavoro a tempo determinato – Indennità in caso di risoluzione di un contratto di lavoro a tempo indeterminato per un motivo oggettivo – Assenza di indennità alla scadenza di un contratto di lavoro a tempo determinato di interinidad
  • sentenza della Corte di giustizia europea 6 novembre 2018, causa C-684/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Organizzazione dell’orario di lavoro – Direttiva 2003/88/CE – Articolo 7 – Diritto alle ferie annuali retribuite – Normativa nazionale che prevede la perdita delle ferie annuali retribuite non godute e dell’indennità finanziaria per tali ferie se il lavoratore non ha formulato una richiesta di ferie prima della cessazione del rapporto di lavoro – Direttiva 2003/88/CE – Articolo 7 – Obbligo d’interpretazione conforme del diritto nazionale – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Articolo 31, paragrafo 2 – Invocabilità nell’ambito di una controversia tra privati
  • sentenza della Corte di giustizia europea 6 novembre 2018, causa C-619/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Organizzazione dell’orario di lavoro – Direttiva 2003/88/CE – Articolo 7 – Diritto alle ferie annuali retribuite – Normativa nazionale che prevede la perdita delle ferie annuali non godute e dell’indennità finanziaria per dette ferie se il lavoratore non ha formulato una richiesta di ferie prima della cessazione del rapporto di lavoro
  • sentenza della Corte di giustizia europea 20 settembre 2018, causa C-466/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausola 4 – Settore pubblico – Docenti di scuola secondaria – Assunzione come dipendenti pubblici di ruolo di lavoratori con contratto a tempo determinato per mezzo di una procedura di selezione per titoli – Determinazione dell’anzianità di servizio – Computo parziale dei periodi di servizio prestati nell’ambito di contratti di lavoro a tempo determinato
  • sentenza della Corte di giustizia europea 19 settembre 2018, causa C-41/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 92/85/CEE – Articoli 4, 5 e 7 – Tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori – Lavoratrice in periodo di allattamento – Lavoro notturno – Lavoro a turni svolto parzialmente in orario notturno – Valutazione dei rischi associati al posto di lavoro – Misure di prevenzione – Contestazione da parte della lavoratrice interessata – Direttiva 2006/54/CE – Articolo 19 – Parità di trattamento – Discriminazione fondata sul sesso – Onere della prova
  • sentenza della Corte di giustizia europea 25 luglio 2018, causa C-96/17
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Conseguenze di un licenziamento disciplinare considerato “illegittimo” – Nozione di “condizioni di impiego” – Lavoratore a tempo indeterminato non permanente – Differenza di trattamento fra un lavoratore permanente e un lavoratore non permanente a tempo determinato o indeterminato – Reintegrazione del lavoratore o corresponsione di un’indennità
  • sentenza della Corte di giustizia europea 7 marzo 2018, causa C-494/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Lavoro a tempo determinato – Contratti conclusi con un datore di lavoro rientrante nel settore pubblico – Misure dirette a sanzionare il ricorso abusivo ai contratti a tempo determinato – Principi di equivalenza e di effettività
  • sentenza della Corte di giustizia europea 27 febbraio 2018, causa C-64/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Articolo 19, paragrafo 1, TUE – Mezzi di ricorso – Tutela giurisdizionale effettiva – Indipendenza dei giudici – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Articolo 47 – Riduzione delle retribuzioni nel pubblico impiego nazionale – Misure di austerità di bilancio
  • sentenza della Corte di giustizia europea 20 dicembre 2017, causa C-158/16
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausola 4 – Principio di non discriminazione – Nozione di “condizioni di impiego” – Collocamento nella posizione amministrativa di aspettativa per incarichi particolari – Normativa nazionale che prevede la concessione di un’aspettativa per incarichi particolari in caso di elezione a cariche pubbliche ai soli funzionari di ruolo, ad esclusione dei funzionari ad interim
  • sentenza della Corte di giustizia europea 9 novembre 2017, causa C-98/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Direttiva 97/81/CE – Accordo quadro UNICE, CEEP e CES sul lavoro a tempo parziale – Clausola 4 – Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile – Parità di trattamento in materia di previdenza sociale – Direttiva 79/7/CEE – Articolo 4 – Lavoratore a tempo parziale di tipo verticale – Prestazioni di disoccupazione – Normativa nazionale che esclude i periodi di contribuzione dei giorni non lavorati ai fini della determinazione della durata della prestazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea 9 marzo 2017, causa C-406/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro – Convenzione delle Nazioni Unite relativa ai diritti delle persone con disabilità – Articoli 5 e 27 – Direttiva 2000/78/CE – Articolo 7 – Tutela rafforzata in caso di licenziamento di lavoratori subordinati con disabilità – Mancanza di una simile tutela per pubblici impiegati con disabilità – Principio generale di parità di trattamento
  • sentenza della Corte di giustizia europea 1 dicembre 2016, causa C-395/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2000/78/CE – Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro – Articoli da 1 a 3 – Divieto di qualsiasi discriminazione fondata su un handicap – Esistenza di un “handicap” – Nozione di “durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali” – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Articoli 3, 15, 21, 30, 31, 34 e 35 – Licenziamento di un lavoratore in situazione di invalidità temporanea, ai sensi del diritto nazionale, di durata incerta
  • sentenza della Corte di giustizia europea 14 settembre 2016, causa C-16/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausole da 3 a 5 – Contratti di lavoro a tempo determinato successivi nel settore della pubblica sanità – Misure volte a prevenire il ricorso abusivo a successivi rapporti di lavoro a tempo determinato – Sanzioni – Riqualificazione del rapporto di lavoro – Diritto ad un’indennità
  • sentenza della Corte di giustizia europea 20 luglio 2016, causa C-341/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2003/88/CE – Articolo 7 – Diritto alle ferie annuali retribuite – Collocamento a riposo su richiesta dell’interessato – Lavoratore che non ha usufruito di tutte le ferie annuali retribuite prima della fine del suo rapporto di lavoro – Normativa nazionale che esclude l’indennità finanziaria per ferie annuali retribuite non godute – Congedo per malattia – Dipendenti pubblici
  • sentenza della Corte di giustizia europea 16 giugno 2016, causa C-159/15
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2000/78/CE – Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro – Articolo 2, paragrafo 1, e articolo 2, paragrafo 2, lettera a) – Articolo 6, paragrafo 2 – Discriminazione fondata sull’età – Determinazione dei diritti pensionistici degli ex dipendenti pubblici – Periodi di apprendistato e di lavoro – Mancato computo di tali periodi svolti prima del diciottesimo anno di età
  • sentenza della Corte di giustizia europea 16 luglio 2015, causa C-222/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 96/34/CE – Accordo quadro sul congedo parentale – Clausola 2, punto 1 – Diritto individuale al congedo parentale per la nascita di un bambino – Normativa nazionale che priva del diritto a un tale congedo il dipendente pubblico la cui moglie non lavora – Direttiva 2006/54/CE – Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di occupazione e impiego – Articoli 2, paragrafo 1, lettera a), e 14, paragrafo 1, lettera c) – Condizioni di lavoro – Discriminazione diretta
  • sentenza della Corte di giustizia europea 21 maggio 2015, causa C-65/14
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 92/85/CEE – Misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento – Articolo 11, punti 2 e 4 – Dipendente pubblica messa in aspettativa per motivi personali al fine di occupare un impiego in qualità di dipendente privata – Rifiuto di versarle un’indennità di maternità in quanto, come dipendente privata, non ha maturato il periodo contributivo minimo che dà diritto a talune prestazioni sociali
  • sentenza della Corte di giustizia europea 15 ottobre 2014, causa C-221/13
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale - Politica sociale - Direttiva 97/81/CE - Accord-cadre UNICE, CEEP et CES sur le Rinvio pregiudiziale - Politica sociale - Direttiva 97/81/CE - Accordo quadro sul lavoro a tempo parziale concluso dall’UNICE, dal CEEP e dalla CES - Trasformazione di un contratto di lavoro a tempo parziale in uno a tempo pieno senza il consenso del lavoratore.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 13 febbraio 2014, causa C-596/12
    Parole chiave: Inadempimento di uno Stato - Licenziamenti collettivi - Nozione di "lavoratori" - Esclusione dei "dirigenti" - Direttiva 98/59/CE - Articolo 1, paragrafi 1 e 2 - Violazione.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 18 ottobre 2012, causa C-302/11
    Parole chiave: Politica sociale — Direttiva 1999/70/CE — Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato — Clausola 4 — Contratti di lavoro a tempo determinato nel settore pubblico — Autorità nazionale della concorrenza — Procedura di stabilizzazione — Assunzione in ruolo, senza concorso pubblico, di lavoratori già in servizio a tempo determinato — Determinazione dell’anzianità — Difetto assoluto di considerazione dei periodi di servizio compiuti nell’ambito di contratti di lavoro a tempo determinato — Principio di non discriminazione
  • sentenza della Corte di giustizia europea 12 luglio 2012, causa C-138/11
    Parole chiave: Concorrenza - Articolo 102 TFUE - Nozione di ‘impresa’ - Dati del registro delle imprese memorizzati in una banca dati - Attività di raccolta e di messa a disposizione di tali dati dietro corrispettivo - Incidenza del rifiuto, da parte delle pubbliche autorità, di autorizzare il riutilizzo di tali detti - Diritto ‘sui generis’ previsto dall’articolo 7 della direttiva 96/9/CE.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 15 marzo 2012, causa C-157/11
    Parole chiave: Politica sociale - Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato - Direttiva 1999/70/CE - Clausola 2 - Nozione di "un contratto o un rapporto di lavoro definito dalla legge, dai contratti collettivi o dalla prassi in vigore di ciascun Stato membro" - Ambito di applicazione dell’accordo quadro - Clausola 4, punto 1 - Principio di non discriminazione - Persone che svolgono "lavori socialmente utili" presso amministrazioni pubbliche - Normativa nazionale che esclude l’esistenza di un rapporto di lavoro - Normativa nazionale che prevede una differenza tra l’indennità pagata ai lavoratori socialmente utili e la retribuzione percepita dai lavoratori a tempo determinato e/o indeterminato assunti dalle stesse amministrazioni e che svolgono le medesime attività.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 14 febbraio 2012, causa C-204/09
    Parole chiave: Rinvio pregiudiziale - Convenzione di Aarhus - Direttiva 2003/4/CE - Accesso alle informazioni in materia ambientale - Organismi o istituzioni che agiscono nell’esercizio di competenze legislative - Riservatezza delle deliberazioni delle autorità pubbliche - Condizione secondo la quale tale riservatezza deve essere prevista dal diritto.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 8 settembre 2011, causa C-177-10
    Parole chiave: Politica sociale - Direttiva 1999/70/CE - Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato - Clausola 4 - Applicazione dell’accordo quadro nell’ambito della funzione pubblica - Principio di non discriminazione.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 12 gennaio 2010, causa C-341-08
    Parole chiave: Direttiva 2000/78/CE - Artt. 2, n. 5, e 6, n. 1 - Divieto di discriminazioni fondate sull’età - Disposizione nazionale che fissa a 68 anni l’età massima per l’esercizio della professione di dentista convenzionato - Obiettivo perseguito - Nozione di "misura necessaria alla tutela della salute" - Coerenza - Idoneità e adeguatezza della misura.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 12 gennaio 2010, causa C-229-08
    Parole chiave: Direttiva 2000/78/CE - Art. 4, n. 1 - Divieto di discriminazioni in base all’età - Disposizione nazionale che fissa a 30 anni l’età massima di assunzione di funzionari nell’ambito dell’impiego dei vigili del fuoco - Obiettivo perseguito - Nozione di requisito essenziale e determinante per lo svolgimento dell’attività lavorativa.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 20 gennaio 2009, causa C-350-06 e C-520/06
    Parole chiave: Condizioni di lavoro - Organizzazione dell’orario di lavoro - Direttiva 2003/88/CE - Diritto alle ferie annuali retribuite - Congedo per malattia - Ferie annuali coincidenti con un congedo per malattia - Indennità sostitutiva di ferie annuali retribuite non godute alla fine del contratto a causa di malattia.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 26 ottobre 2006, causa C-371-04
    Parole chiave: Inadempimento di uno Stato - Libera circolazione dei lavoratori - Impiego nel settore pubblico - Mancata presa in considerazione dell'esperienza professionale e dell'anzianità acquisite in altri Stati membri - Artt. 10 CE e 39 CE - Art. 7, n. 1, del regolamento (CEE) n. 1612/68.
  • sentenza della Corte di giustizia europea 7 settembre 2006, causa C-53-04
    Parole chiave: Direttiva 1999/70/CE - Clausole 1, lett. b), e 5 dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato - Costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato in caso di violazione delle norme che regolano la successione di contratti a tempo determinato - Possibilità di deroga per i contratti di lavoro conclusi con un'amministrazione pubblica.

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