Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.

Chini Adriano eletto nelle legislature VIII

Nato il 7 aprile 1950 a Vicchio di Mugello (Firenze), vive da tempo a Campi Bisenzio (Firenze).
Ha iniziato giovanissimo ad occuparsi di politica, diventando nel 1979 segretario del partito comunista di Campi Bisenzio. Le sue vicende politiche sono strettamente legate al comune di Campi: dopo dieci anni vissuti da segretario, diventa sindaco nel 1990. Rimane primo cittadino per tre legislature consecutive, fino al 2004. Il suo impegno si è caratterizzato soprattutto per una forte attenzione dedicata agli enti locali e alle forme di coordinamento territoriale. Da sindaco è stato promotore,
all'inizio degli anni '90, dell'iniziativa definita "lo sciopero dei sindaci", che aveva l’obiettivo di promuovere una maggiore autonomia degli enti locali. Più tardi, insieme ai sindaci di Calenzano, Sesto Fiorentino e Signa, è stato tra i sostenitori della proposta per la costituzione dell'unione dei comuni finalizzata alla nascita della "Città della Piana". 

Alle consultazioni elettorali del 3 – 4 aprile 2005 è eletto consigliere regionale nella circoscrizione di Firenze nella lista Uniti nell’Ulivo. E' membro della Sesta Commissione - Territorio e Ambiente.
Nella seduta del 24 luglio 2007 l'Aula ha preso atto delle dimissioni presentate da consigliere
regionale per poter assumere l’incarico di vicesindaco del Comune di Campi Bisenzio. E' stato sostituito dal consigliere Nicola Danti. Ha aderito al gruppo Democratici di Sinistra – L’Ulivo.