COMUNICATO STAMPA n. 0023
Diritto allo studio universitario: no al superamento dell’Azienda
A maggioranza l’aula respinge la proposta di legge del gruppo Fratelli d’Italia
13 gennaio 2015
Firenze –La proposta di legge presentata dal gruppo Fratelli d’Italia per il superamento dell’attuale Azienda regionale per il diritto allo studio universitario è stata respinta a maggioranza dal Consiglio regionale.
E’ stato il presidente della commissione Cultura Gianluca Parrini (Pd) ad illustrare l’atto, che si propone di istituire al posto dell’azienda un Comitato regionale per il diritto allo studio e un Consiglio territoriale degli studenti per il controllo della qualità, senza oneri per il bilancio regionale. Parrini ha ricordato il lavoro istruttorio svolto dalla commissione, che alla fine ha giudicato la proposta “non compatibile con il sistema attuale di diritto allo studio regionale”.
“La valutazione del presidente è corretta. La proposta è incompatibile con un sistema che destina quasi l’85% delle risorse alla struttura e solo poco più del 15% ai servizi agli studenti” ha replicatoGiovanni Donzelli (FdI), secondo il quale l’azienda è un “carrozzone inutile”. Guidizio analogo è stato espresso da Gabriele Chiurli (gruppo Misto), secondo il quale è necessario un “cambiamento di mentalità” per il quale l’attuale maggioranza non è matura. (dp)
Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana