Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Comunicati » Comunicato Indietro

Comunicati stampa gruppi politici

Condividi

Lega Toscana - Salvini Premier - 4 settembre 2025

 
dal   
  al     
 

Baldini (Lega): "Vannacci, nella Lega il vero mondo al contrario sei te"! Non condivido la deriva nostalgica ed i metodi di "vannaccizzazione" della Lega Toscana mediante l'incomprensibile formazione delle liste in atto e per questo motivo non mi ricandido al Consiglio regionale seppure faro' campagna elettorale per il partito e per Matteo Salvini continuando ad informare la mia citta' ed il territorio della provincia di Lucca di tutta l'attivita' che ho svolto a Firenze."

"Sin dalla celebrazione del Congresso Nazionale a Firenze nell'aprile scorso e dalla nomina di un Responsabile per la campagna elettorale regionale distinto dal Segretario e dai membri del Consiglio Direttivo in carica del partito, avevo gia' preso atto che in Toscana si stava concretizzando una linea politica nuova che avrebbe modificato radicalmente gli equilibri all'interno della Lega.
Gli incomprensibili ed assurdi criteri adottati per le scelte che stanno maturando in merito alle candidature della imminente tornata elettorale di meta' ottobre non fanno che confermare a pieno questa ipotesi. 
E' una metamorfosi che non condivido sia perche' sono molto distante da certe marcate e ripetute derive di "richiamo nostalgico" che non appartengono alla mia sensibilita' politica e che niente hanno a che fare con il concetto di sovranismo identitario al quale la Lega ha guardato sin dall'inizio della rivoluzione salviniana, sia perche', sotto il profilo del metodo, l'utilizzo del listino regionale bloccato - meccanismo che permette a coloro che vengono inseriti in questo elenco di essere eletti direttamente in Consiglio Regionale senza bisogno di affrontare la consueta competizione a preferenze con gli altri candidati - e' uno strumento ingiusto, che impedisce il normale esercizio democratico del voto, tanto piu' se a vantaggio di un neo-iscritto.
Pertanto, malgrado non sia sorpreso da certe dinamiche partitiche che purtroppo accadono e torneranno ad accadere, voglio segnare la mia distanza dalla c.d. "vannaccizzazione" della Lega e della Lega Toscana in particolare in cui non mi riconosco, non ricandidandomi alle prossime elezioni regionali.
Cosi' Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega e Presidente della Commissione Controllo a Firenze."

"Vannacci fa un gran parlare di valori, di principi, di meritocrazia ma poi pretende il listino bloccato per chi e' iscritto al partito da 4 mesi, alla faccia dei militanti della Lega che portano avanti il movimento da cinque, dieci, quindici, venti anni tutti i giorni sul territorio, di un Gruppo Consiliare Regionale che ha svolto un lavoro straordinario ben coordinato dalla Capogruppo Elena Meini indicata come candidata Presidente ed in ultimo, in Provincia di Lucca, di un Consigliere Regionale uscente, al primo mandato, che si e' speso quotidianamente per il territorio e per il partito in termini di quantita' e di qualita', senza che gli venga riconosciuto nemmeno il diritto di fare il capolista nel proprio collegio.
Uno schiaffo, piu' che a me (ed ovviamente a tutta la dirigenza regionale in carica della Lega), a tanti viareggini, versiliesi, lucchesi, garfagnini ed anche toscani che in questi tre anni hanno piu' volte apprezzato quanto ho fatto per le loro comunita'.
E' un po' come pretendere che la fascia di capitano sia data a chi ha indossato la maglia della squadra da qualche settimana, come conferire i gradi del comando dell'esercito a chi si e' arruolato in quell'arma l'altro ieri: "Generale, nella Lega il vero mondo al contrario sei te" ! - continua il Consigliere Regionale."

"Sia chiaro, questa mia presa di posizione e' frutto di una mera esigenza di chiarezza pubblica verso l'elettorato della Lega e mio personale riguardo a quanto sta accadendo, non una presa di distanza dal movimento e tanto meno da Matteo Salvini al quale - evidentemente in difficolta' - confermo la mia vicinanza, la mia stima e la mia piena riconoscenza per le opportunita' che mi ha consentito piu' di una volta.
Nelle prossime settimane provvedero' a terminare al meglio il mio mandato a Firenze a fianco del Gruppo Consiliare ed a svolgere i miei consueti impegni istituzionali, a cominciare da quelli che mi vedono coinvolto proprio nella mia citta' verso la quale ho sempre uno sguardo affettuoso in piu', oltre che a fare normale campagna elettorale per la Lega continuando ad informare i cittadini di quanto ho fatto per il territorio - conclude Massimiliano Baldini."

Responsabilità di contenuti e aggiornamenti a cura dei singoli gruppi consiliari e/o del Portavoce dell'opposizione