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Landi (Lega)Foibe: Pd toscano non si dissocia da dichiarazioni negazioniste della capogruppo di csx di Campiglia. Sua reputazione vale più della memoria di Norma Cossetto?"

"Invito il centrosinistra locale e regionale a deporre insieme un mazzo di fiori per onorare la vittima delle violenze comuniste"

"Per il centrosinistra toscano la reputazione della sua capogruppo nel consiglio comunale di Campiglia Marittima vale più della memoria di Norma Cossetto. Il Consiglio regionale ha avuto l’occasione di prendere posizione contro il negazionismo della tragedia della foibe, ma purtroppo non l'ha fatto: nel Pd la disciplina di partito ha prevalso. Peccato”. 
 
Così il consigliere regionale della Lega Marco Landi commentando la bocciatura di una sua mozione, emendata da Fratelli d'Italia, che impegnava la Regione a prendere le distanze dalle dichiarazioni della capogruppo di maggioranza a Campiglia Marittima su Norma Cossetto vittima di femonazionalismo e patriarcato, e della campagna social contro Simone Cristicchi, colpevole di aver messo in scena uno spettacolo sulla tragedia delle Foibe. 
 
“Il Pd ha presentato emendamenti che di fatto nascondevano sotto il tappeto le parole della capogruppo del centrosinistra. Sarebbe bastato ammettere lo sbaglio e la questione si sarebbe chiusa. Del resto la Regione Toscana celebra il Giorno del Ricordo, stigmatizzare l’infelice uscita sarebbe stato coerente. Prendo atto del voto contrario, ma in nome della necessità di creare finalmente una memoria condivisa invito gli esponenti del Pd regionale e locale, compresa la capogruppo di centrosinistra, a recarci insieme nel prossimo ottobre - in occasione dell’anniversario della barbara uccisione di Norma Cossetto - a recarci assieme a Campiglia Marittima per deporre un mazzo di fiori a nome del Consiglio regionale sotto la targa stradale dedicata ai martiri delle foibe”, conclude Landi.