Lega Toscana - Salvini Premier - 4 settembre 2025
Galli (Lega) : “Dallo scempio di San Gallo ai buchi neri di Sant'Orsola, Via Verdi, Via Masaccio e Via del Gignoro: a Firenze il modello è sempre lo stesso, pagare per non fare social housing.”
“L’ennesimo sfregio urbanistico in via San Gallo non è un caso isolato, ma il frutto avvelenato di un modello Firenze che continua a ripetersi da anni” attacca il consigliere regionale della Lega, Giovanni Galli. “Dietro alle promesse iniziali di social housing, si nasconde troppo spesso una prassi consolidata: i progetti vengono presentati con un vincolo al 20% a destinazione sociale, ottengono i permessi, poi però i privati preferiscono pagare una penale e di sociale non rimane più nulla. È un sistema che va aggredito, perché genera solo speculazioni.!”.
Galli ricorda come casi analoghi siano già sotto gli occhi di tutti: “Che destinazione avranno, a ristrutturazione ultimata, Sant'Orsola, l’immobile delle ex Poste di via Verdi o quello in via Masaccio? Quali sono le loro destinazioni future? E la caserma di via del Gignoro ? Firenze è disseminata di queste situazioni, dove alle parole non seguono i fatti, e gli immobili restano preda di incertezza e al momento di degrado”.
Il consigliere leghista evidenzia la contraddizione di un’amministrazione che da anni parla di casa, emergenza abitativa e necessità di spazi sociali: “Nei miei precedenti interventi ho denunciato più volte come l’urbanistica fiorentina sia diventata il regno delle deroghe e delle sanatorie, con progetti che perdono la loro funzione pubblica e si trasformano nell’ennesima occasione di guadagno per pochi. Intanto i cittadini, le famiglie, gli studenti e i lavoratori restano senza risposte concrete”.
“Firenze – conclude Galli – non può essere una cartolina per speculatori e fondi immobiliari, deve tornare ad essere una città che offre servizi, case accessibili e spazi di vita reale. Noi continueremo a vigilare e a denunciare questo sistema malato che, da via San Gallo a via del Gignoro, sta cancellando il futuro urbano della nostra città”.
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