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Comunicati stampa gruppi politici

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Gruppo Misto
comunicato n. 13 del 29 giugno 2025

 
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Silvia Noferi (Europa Verde): Sulla nomina del Presidente del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano proposte candidature imbarazzanti

Nomina del Presidente del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano: spartizione, arroganza e disprezzo per il territorio e per la tutela dell’ambiente da parte del Governo di Destra

Firenze, 29/06/2025

Le recenti indiscrezioni pubblicate a mezzo stampa sulla terna di candidati per la nomina del presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, tutti privi di conoscenze ed esperienze specifiche, sono l’ennesima prova dell’arroganza inaccettabile, tanto quanto preoccupante, del Governo di Giorgia Meloni e dei suoi Ministri.

Se queste voci fossero confermate, saremmo di fronte a un’operazione di mera spartizione politica in completo dispregio al principio della buona amministrazione e alla tutela dell’ambiente che, ricordiamo, è il fine dell’istituzione stessa di ogni Parco Nazionale.

La nota della Comunità del Parco chiedeva di evitare il commissariamento e proponeva: Luca Foresi (https://www.dsfta.unisi.it/it/dipartimento/personale/docenti/foresi-luca-maria)  Roberto Marini e Luigi Vagaggini come possibili presidenti. Era sicuramente un’indicazione più equilibrata, non solo perché conoscitori del territorio ma anche perché comprendeva la figura di un professore universitario (Luca Foresi) tecnicamente preparato che ha seguito gli scavi archeologici di Pianosa ed è dal 2020 membro del Consiglio Direttivo del Parco.

Invece ancora una volta, come già successo per il Museo Ginori e per il Teatro Nazionale, le manovre del Governo sulla Toscana si confermano dettate più dall’ideologia che dal tanto decantato “merito” ed ha proposto una terna composta da Matteo Arcenni  (https://www.pisatoday.it/politica/elezioni-comunali-2019/matteo-arcenni-candidato-sindaco-terricciola-sicura.html), diplomato, direttore di una società di servizi, sindaco di un paesino in provincia di Pisa di 4300 anime,  da Cosimo Zecchi (file:///Users/silvianoferi/Downloads/cv-zecchi-cosimo.pdf), “creatore di opportunità”  consigliere comunale di Montemurlo in provincia di Prato (nessuno dei due Comuni affaccia sul mare) e Damiano De Martino (https://it.linkedin.com/in/damiano-de-martino-4b709b159), perito chimico, impiegato tecnico senza nessuna esperienza comunale.

La dimostrazione plastica che questa Destra al potere è incompetente non è data solo dalle dichiarazioni imbarazzanti dei suoi Ministri ma anche dalla mancanza di una classe dirigente all’altezza dei ruoli che il Governo di una Nazione richiede.

Se questi nominativi fossero confermati, a nostro avviso, non sembrano esserci spiragli per l’avallo della Regione Toscana.

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