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Reclami


Questa pagina elenca alcuni strumenti a disposizione delle persone detenute ed ex-detenute per ottenere il rispetto dei propri diritti, sanciti dall'ordinamento giuridico italiano. Tali strumenti sono stati introdotti a seguito della sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, causa Torreggiani e altri c. Italia, adottata l'8 gennaio 2013, con la quale l'Italia è stata condannata per la violazione dell'articolo 3 della Convenzione europea dei diritti umani.

Reclami giurisdizionali interni 

La legge 10 del 21 febbraio 2014 ha introdotto nell'ordinamento penitenziario (legge 354 del 26 luglio 1975) il reclamo giurisdizionale - ex articolo 35 bis - che è rivolto alle persone detenute o internate che abbiano subito una lesione di un diritto fondamentale in seguito a:

  • un provvedimento dell'amministrazione penitenziaria (reclamo in materia disciplinare)
    scheda pratica
    del Ministero della giustizia
     
  • una condotta illegittima dell'amministrazione penitenziaria (reclamo per condotta illegittima dell'amministrazione)
    scheda pratica
    del Ministero della giustizia


Rimedi risarcitori 

La legge 117 dell'11 agosto 2014 ha  introdotto inoltre i rimedi risarcitori - ex articolo 35 ter - conseguenti alla violazione dell'articolo 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali nei confronti di soggetti detenuti o internati.