COMUNICATO STAMPA n. 0028
Sanità: rivedere i confini delle zone-distretto
Lo chiede una mozione, presentata in aula dal capogruppo del Pd Vincenzo Ceccarelli, che è stata approvata all’unanimità
di Luca Martinelli, 13 gennaio 2021
Aprire un percorso che porti alla revisione dei confini delle attuali zone-distretto, cioè le zone sociosanitarie, che oggi risultano troppo vaste e disomogenee. Lo chiede una mozione, presentata in aula dal capogruppo del Pd,
Vincenzo Ceccarelli, che è stata approvata all’unanimità.
“Le attuali perimetrazioni – ha spiegato Ceccarelli – presentano criticità. Si devono trovare soluzioni di omogeneità, perché le zone sociosanitarie sono il luogo della programmazione e dell’organizzazione dei servizi territoriali”. Ceccarelli ha perciò auspicato, così come recita anche il testo dell’atto di indirizzo, che la commissione Sanità del Consiglio e la Giunta aprano un percorso di riflessione e approfondimento che porti alla ridefinizione dei confini delle zone-distretto.
Dichiarando il voto favorevole del gruppo della Lega, il consigliere
Andrea Ulmi ha dichiarato che “questa è una discussione utile, perché ridefinire i confini delle zone-distretto, serve a ricreare una situazione di giustizia e corretto funzionamento dei servizi sul territorio. Un esempio chiaro è la situazione di empasse che si è venuta a creare nel mio territorio, la provincia di Grosseto”.
Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana