Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Comunicati » Comunicato Indietro

Comunicati stampa gruppi politici

Condividi

Italia Viva - 11 novembre 2022

 
dal   
  al     
 

Cibo sintetico, Scaramelli (Italia Viva): "La Toscana si attivi contro produzione, uso e commercializzazione di cibo da laboratorio"

Predisposta la mozione che impegna la Giunta a sollevare i rischi alimentari, sociali e ambientali in Conferenza Stato-Regioni

"Serve che la Giunta intraprenda tempestivamente tutte le azioni e gli interventi necessari a sostenere le iniziative di sensibilizzazione messe in atto dal mondo agricolo, accademico e scientifico toscano allo scopo di evidenziare i rischi derivanti da produzione, uso e commercializzazione del cibo da laboratorio". A dirlo Stefano Scaramelli, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, che ha predisposto una mozione in merito ai rischi della diffusione del cibo sintetico. "Con questo atto - spiega Scaramelli - chiediamo alla Giunta di attivarsi presso la Conferenza Stato-Regioni e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali affinché in tali sedi si ponga un monito sulla grave minaccia che sta colpendo le filiere agro-zootecniche toscane rispetto alla diffusione del cibo sintetico. Un problema che tocca più aspetti, dalla sicurezza alimentare alla tutela del lavoro e delle tradizioni, passando per le tematiche sociali e ambientali. Quando chiude un allevamento, infatti, chiude anche un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e, soprattutto, di persone impegnate a combattere, spesso da molte generazioni, lo spopolamento e il degrado di aree interne e zone svantaggiate che corrono il rischio di diventare più povere e marginali".

Responsabilità di contenuti e aggiornamenti a cura dei singoli gruppi consiliari e/o del Portavoce dell'opposizione