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Le proposte conclusive
Con il termine della XI legislatura si concludono anche gli Stati generali della cultura, iniziativa fortemente voluta dalla Quinta Commissione consiliare in collaborazione con la Presidenza della Giunta e del Consiglio regionale.
Il 28 luglio 2025 la Commissione ha presentato il suo documento finale al Consiglio regionale che lo ha approvato come risoluzione:
Facciamo contare la cultura. Politiche per una Toscana contemporanea creativa
. Il documento riassume ed evidenzia le linee di indirizzo frutto del percorso lungo e impegnativo di analisi dei temi e delle proposte portati all’attenzione dagli operatori del mondo culturale che sono stati ascoltati e che hanno contribuito alla riforma complessiva del sistema culturale toscano. Nello stesso giorno la
proposta di riforma
della
legge regionale 21/2010
– Testo unico della cultura – è stata licenziata dalla Giunta regionale della Toscana con un complesso di modifiche al testo di legge, di notevole portata con cui si è tentato da dare una risposta condivisa alle numerose istanze che sono state poste.
In questi tre anni di Stati generali della Cultura la Quinta Commissione consiliare ha realizzato:
- Proposta di risoluzione n. 425 - Facciamo contare la cultura. Politiche per una Toscana contemporanea creativa
- Proposta di risoluzione n. 415 - In merito all'importanza del sistema teatrale toscano e della sua valorizzazione
- Proposta di legge n. 330 - Modifiche alla legge regionale 25 febbraio 2010, n. 21 “Testo unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali" - Testo
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Relazione illustrativa
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Testo a fronte
lr 21/2010 e
pdl 330
- Proposta di legge al Parlamento n. 10 - Disposizioni per l’introduzione delle attività di lettura libera nel primo e nel secondo ciclo di istruzione. Modifiche alla legge 13 febbraio 2020, n. 15 (Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura)
- Legge regionale 25 febbraio 2010, n. 21 “Testo unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali”