P.d.D. n.997 -Programma forestale regionale 2001-2005 (delibera CR 75/01) -Punti 4.8. "Prodotti secondari del bosco", 5.1.1. "Tipologia degli interventi" e 6.1 "Risorse finanziarie": modifica.
________________________________________________________________________________


Premesso quanto segue:

1. L'atto in esame introduce alcune modifiche/aggiustamenti di carattere eminentemente tecnico-gestionale nel Programma forestale regionale 2001-2005, nello specifico disponendo quanto segue:

a) Paragr. 4.8: è definita la percentuale minima (non meno dell'80% delle risorse annualmente assegnate) degli interventi di miglioramento ambientale e di vigilanza (sulle superfici boscate di proprietà pubblica o privata)) da attuarsi in amministrazione diretta -mediante il ricorso alle maestranze forestali- da parte degli enti competenti;

b) Paragr. 5.1.1: è aggiunto un capoverso prevedendo che qualora si rendano necessari interventi di ripristino a seguito di eventi calamitosi di particolare gravità, con specifico riferimento al recupero delle aree percorse dal fuoco, la Giunta regionale può disporre, sulla base del principio di sussidiarietà, il supporto all'effettuazione degli interventi stessi da parte di altro ente competente, che li effettuerà attraverso le proprie maestranze forestali in amministrazione diretta;

c) Paragr. 6.1: in caso di interventi di ripristino urgenti effettuati da un ente al di fuori del territorio di propria competenza la Regione autorizza una variazione del programma di attuazione annuale dell'ente assegnando un importo aggiuntivo pari a 50 euro a giornata/operaio per i maggiori oneri derivanti dal servizio fuori sede.


Considerato quanto segue:

1. Le disposizioni contenute nell'atto presentano una natura strettamente tecnico-gestionale e trovano la propria giustificazione nell'esigenza di assicurare una appropriata pianificazione degli interventi pubblici forestali da parte degli enti competenti,

2. Dalle informazioni acquisite, risulta di particolare rilievo che le linee della proposta siano condivise dal Comitato Forestale (nel quale siedono anche le rappresentanze delle associazioni delle autonomie locali) operante presso i competenti Uffici della Giunta regionale.

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI


esprime un parere favorevole sulla P.d.D. n.997.

.