P.D.D. 686 "L.R. 31.7.1998 n.42 come modificata dalla L.R. 31.12.1999 n.72. Definizione dei criteri di cui all'art.12 comma 1 lett.b)".


PARERE OBBLIGATORIO

Premesso
Che ai sensi dell'art.12 comma 2 della L.R. 31 luglio 1998, n.42 e successive modifiche ed integrazioni, il Consiglio regionale stabilisce con propria deliberazione i criteri per l'individuazione, da parte della Provincia, del Comune competente ad esercitare le funzioni amministrative in materia di servizio di trasporto pubblico nel caso in cui tale servizio concerna aree edificate in maniera continua, ancorché appartenenti a Comuni diversi;

Vista
La P.d.d. 686/2002 che, conformemente a quanto previsto dall'art.12 LR 42/98, stabilisce, quale criterio di cui al comma 2 dello stesso articolo, che "le Amministrazioni provinciali, qualora i servizi di trasporto pubblico interessino aree edificate in maniera continua anche se appartenenti a Comuni diversi, sentiti i Comuni interessati, determinano l'attribuzione della competenza amministrativa al Comune con rilevato interesse prevalente all'effettuazione del servizio.";

Considerato
che mentre è da rilevare la sostanziale correttezza della P.d.d. 686, va d'altro canto osservato che nel caso di specie, con riferimento ai "criteri per l' individuazione" del Comune competente all'esercizio delle funzioni amministrative da parte della Provincia, si è ritenuto di indicare soltanto quello del "rilevato interesse prevalente", che potrebbe forse risultare troppo generico.

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

Esprime parere favorevole alla seguente condizione:
che, con riferimento alla determinazione dei criteri per l'individuazione da parte delle Province del Comune competente ai sensi dell'art.12 comma 2 della LR 42/98,
il previsto criterio del "rilevato interesse prevalente all'effettuazione del servizio" sia maggiormente dettagliato specificando, almeno a titolo esemplificativo, i principali fattori che determinano la prevalenza dell'interesse.

 

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