PDL 65 “Bilancio di previsione per l’esercizio 2006 e bilancio pluriennale 2006-2008”.
-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del
Consiglio delle Autonomie locali”;
-il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-il Regolamento interno del Consiglio delle
Autonomie locali;
-la PDL 65 relativa al bilancio di previsione 2006
ed al bilancio pluriennale 2006-2008;
-che il bilancio di previsione per l’anno 2006
comporta un volume di risorse e di impieghi che, al netto delle contabilità
speciali, ammonta a 8.808,83 milioni di
Euro;
-che, all’interno di tale somma totale, la spesa
corrente ammonta a 6.897 milioni di Euro, quella per investimenti a 1.446
milioni di Euro, quella per rimborso prestiti a 465 milioni di Euro;
-che, rispetto al 2005, mentre la spesa corrente aumenta del 6,57%, quella
per investimenti diminuisce del 4,30 % e quella per rimborso prestiti resta più
o meno invariata;
-che, prendendo a riferimento quella parte delle
risorse e degli impieghi che sono senza vincolo di destinazione, la spesa
corrente aumenta, rispetto al bilancio di previsione dello scorso anno, del
7,19 %, la spesa per investimenti ha un decremento dell’1,15 % e quella per
rimborso prestiti si riduce dell’1,92 %;
-che, con riferimento al bilancio pluriennale 2006-2008, sia rilevante richiamare i prospetti relativi ad alcuni dei risultati differenziali che, a norma dell’art.17 comma 8 della LR 36/2001 (Ordinamento contabile della Regione), sono contenuti nel quadro generale riassuntivo del bilancio ed in particolare:
a)il risparmio pubblico (cioè la misura delle
entrate ordinarie e straordinarie previste dalla Regione per il finanziamento
delle spese di investimento senza fare ricorso a nuovo indebitamento), per il
quale si segnala un decremento costante: nel 2007 rispetto al 2006 e nel 2008
rispetto al 2007;
b)il saldo netto da finanziare (cioè il
complessivo fabbisogno di ricorso al mercato per il finanziamento dell’attività
di competenza dell’esercizio), che ammonta a 435 milioni per il 2006, a 412
milioni per il 2007 e a 105 milioni per il 2008;
c)il saldo primario (cioè la cifra
dell’effettivo indebitamento dell’esercizio di competenza al netto del costo
totale dell’indebitamento pregresso), che ammonta a 354 milioni per il 2006, a
330 milioni per il 2007 e a 20 milioni per il 2008;
-che la presente proposta di bilancio di previsione si inquadra in una situazione di notevole sofferenza di Regioni ed Enti locali, per la crescente diminuzione delle risorse rese disponibili dallo Stato, che, dai contenuti della prossima legge finanziaria per il 2006, sarà resa addirittura più pesante;
-che la PDL 65 è stata predisposta sulla base della legislazione vigente e non tiene quindi conto dei cospicui tagli che si annunciano in forza della legge finanziaria statale di cui al precedente punto;
-che i contenuti del bilancio di previsione 2006 e del pluriennale 2006/2008 sono stati oggetto di un intenso confronto tra la Regione e il sistema delle Autonomie locali, sia all’interno di tavoli settoriali convocati dai singoli assessorati regionali, sia all’interno del Tavolo interististituzionale di concertazione, che ha dedicato ben tre sedute al loro esame (10, 14 e 24 ottobre);
-che, in particolare, con riferimento alla seduta conclusiva del 24 ottobre, nella quale si è conclusa la concertazione sulle linee del bilancio, sono emersi spunti critici e di sollecitazione per un maggiore impegno finanziario, anche con risorse aggiuntive della Regione, sui versanti degli interventi in ambito sociale e più in generale dei servizi pubblici, dello sviluppo della difesa del suolo, dell’associazionismo tra Comuni, dei contributi d’integrazione agli affitti;
-che, tenendo conto delle risultanze del confronto di cui al precedente punto, la Giunta regionale ha apportato alcune modifiche al testo della PDL su cui la concertazione si era svolta;
-che, a seguito di quanto sopra, le associazioni degli enti locali hanno approvato un documento conclusivo, di segno sostanzialmente positivo sulla proposta di bilancio 2006, contenente anche l’indicazione di alcuni settori particolarmente delicati, sui quali è stata riscontrata la disponibilità della Regione per un futuro impegno, nonché l’auspicio di esaminare congiuntamente alla Regione, dopo l’approvazione della legge finanziaria dello Stato (sulla quale è ribadito un giudizio negativo), gli effetti che potranno prodursi sul mantenimento dei servizi ai cittadini e le relative misure da adottare (v. allegato sub 1 al presente atto);
IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE
LOCALI :
1) esprime parere favorevole sulla PDL 65, facendo proprio, quale parte integrante e sostanziale il documento allegato sub 1 al presente atto, già approvato da ANCI, URPT ed UNCEM.